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Come collegare il telefono alla TV: Guida completa

  • Pubblicato:
    16 Ottobre 2020
  • Categoria:

All’interno di questa pagina troverai la soluzione ad uno dei problemi più diffusi oggi: come collegare il telefono alla TV. Scopri tutte le soluzioni migliori tramite la nostra guida.

come collegare smartphone alla tv

Collegare uno smartphone alla TV consente di trasmettere e quindi vedere sul grande schermo sia foto che video e giochi oltre a tutte le app multi-platform.

A seconda delle specifiche esigenze è possibile utilizzare differenti soluzioni finalizzate a connettere il cellulare al televisore, personalizzandone i contenuti e le modalità.

Attualmente sono disponibili due diverse TV che sono la smart TV e quella priva di connettività WiFi, che pertanto presuppongono l’assenza oppure la presenza di un cavo di collegamento.

In ogni caso, l’obiettivo che ci si propone rimane quello di trasferire sul grande schermo delle immagini che altrimenti sarebbero visibili unicamente sullo smartphone e quindi scarsamente apprezzabili.

Chi desidera sfruttare questa interessante opportunità deve documentarsi con precisione se il proprio cellulare è in grado di supportare una connessione senza fili in relazione alle prestazioni della televisione. Attualmente esistono numerose opzioni al riguardo.

Come collegare lo smartphone alla TV senza cavi

Nella prima parte di questa guida ti offriamo tutte le soluzioni su come collegare lo smartphone alla TV senza cavi, sfruttando dunque soluzioni come: Google Chromecast/Chromecast Ultra, Miracast, Apple Air Play, Amazon Fire TV Stick o Cube e DLNA.

Chromecast e Chromecast Ultra

Google Chromecast
Google Chromecast

Google Chromecast costituisce la più diffusa soluzione utile per collegare lo smartphone al televisore, grazie soprattutto all’ottimo rapporto qualità/prezzo che lo ha reso uno dei sistemi più popolari in assoluto.

Si tratta di un dongle che deve venire collegato alla presa HDMI della televisione per consentire la trasmissione in streaming di contenuti dal dispositivo mobile (cellulare) a quello fisso (TV).

Tramite questa procedura è quindi possibile rendere smart una normale televisione, con evidenti e notevoli vantaggi per il consumatore che può servirsi di TV normali ottenendo prestazioni da smart TV.

Grazie alla perfezionata tecnologia Chromecast, il funzionamento del dispositivo consente anche il mirroring degli schermi di notebook, tablet oppure smartphone, supportando le più famose piattaforme, come You Tube, Infinity TV e Netflix.

Una delle migliori prestazioni del dispositivo è quella di poter essere controllato anche dalla voce, sfruttando la compatibilità con Google Home, Nest Hub e Nest Mini.

La risoluzione massima supportata è in Full HD, anche se la versione Chromecast Ultra consente la realizzazione di uno streaming in 4K; in questo caso le migliori performance sono collegate a un prezzo decisamente superiore (quasi raddoppiato).

Per il collegamento è indispensabile collegare Chromecast e lo smartphone alla medesima rete WiFi, procedendo poi col selezionare sul menù il video che si desidera visionare.

Link utili: Sito ufficiale Chromecast

Miracast

Un’altra possibilità di collegare lo smartphone alla televisione senza l’impiego di fili deriva dall’impiego di Miracast, utilizzabile soltanto su Android.

Il sistema si serve del WiFi Direct ed è prodotto da WiFi Alliance in grado di supportare sia il Full HD sia il 4K con audio surround 5.1, che non richiede nessun intermediario fisico.

In questo caso il televisore e lo smartphone devono essere in grado di supportare la tecnologia Miracast, la cui compatibilità con i vari dispositivi è visionabile sul sito ufficiale di WiFi Alliance.

Di norma sono i dispositivi con Android 4.2 (o superiori) a supportare Miracast, che prevede l’impiego di una smart TV che possa connettersi direttamente con la rete WiFi.

Per utilizzare questo sistema è necessario accedere alle impostazioni dello smartphone, selezionando poi la TV su cui trasmettere per poi procedere alla visione.

Download: AndroidiOS

Apple Air Play

Apple Air Play. Crediti Apple.
Apple Air Play. Crediti Apple.

Servendosi della tecnologia prodotta da Apple è necessario poter utilizzare un Apple TV oppure un televisore dotato del sistema integrato AirPlay2.

Inoltre il dispositivo mobile deve essere un iPhone oppure un iPad o anche un MacBook, in quanto è risaputo che la connettività è resa possibile unicamente tra apparecchi che funzionano con iOS. La TV Box ufficiale di Apple è in grado di sfruttare la tecnologia Air-Play per consentire di vedere sullo schermo TV le immagini provenienti da iPhone o iPad.

Come accade di solito, la qualità di audio e video sono rispondenti a elevati standard, che confermano le ottime prestazioni dei dispositivi Apple. Un’opzione del genere è sempre consigliabile se già si è in possesso di accessori dell’ecosistema della casa di Cupertino, per mantenere inalterata la qualità della resa. Air-Play può essere controllata tramite comandi vocali che dipendono dall’assistente Siri.

Non è strettamente necessario possedere una Apple TV per utilizzare Air-Play in quanto è sufficiente servirsi di una televisione in grado di integrare tale tecnologia in maniera nativa, come ad esempio i modelli Samsung UHD.

Per impostare questo collegamento bisogna selezionare l’icona Air-Paly sull’apposita icona dell’iPhone, facendo riferimento alla Apple TV oppure al televisore compatibile.

La procedura è molto intuitiva e richiede pochi minuti, l’unica precauzione da adottare è quella di poter disporre di uno smartphone (o tablet) con carica completa poiché l’operazione è piuttosto dispendiosa dal punto di vista elettronico.

Amazon Fire TV Stick e Cube

Fire TV Stick

amazon fire tv stick 4k
Amazon Fire TV Stick

Analogamente a Chromecast, anche Fire TV Stick è un dongle che deve essere collegato alla presa HDMI per consentire un perfetto streaming dei contenuti dallo smartphone al grande schermo.

Si tratta di un prodotto estremamente popolare con cui è possibile eseguire lo streaming di differenti contenuti, tra cui Youtube e Prime Video.

Grazie al perfezionato telecomando fornito di integrazione Alexa di ultima generazione, viene offerta l’opportunità di controllare vocalmente la televisione. In questo modo diventa facilissimo trasformare il proprio televisore in una smart TV che, a un costo decisamente contenuto, offre prestazioni eccezionali, veloci, potenti e precise.

L’estrema fluidità della riproduzione e la perfezione delle immagini contribuiscono al successo del dispositivo, considerato un vero e proprio concorrente di Chromecast.

Il suo funzionamento è molto semplice dato che bisogna soltanto collegare Fire TV Stick all’attacco HDMI del televisore, connettendolo poi con la rete WiFi, per disporre di video, musica, podcast, giochi, broswer e molto altro.

Fire TV Cube

Da poco lanciato sul mercato italiano, il Fire TV Cube si presenta come un prodotto multifunzione in grado di rendere smart la TV con una spesa minima, oppure di arricchire una smart TV già esistente.

Servendosi del comando vocale, il dispositivo permette di controllare il sistema multimediale dell’apparecchio, potendo sfruttare un’efficace fluidità di comando, dato che l’altoparlante possiede Alexa integrata.

Visivamente il dispositivo (come indica anche il suo nome) ha l’aspetto di un vero e proprio cubo piuttosto compatto, fornito di 8 microfoni e di un altoparlante integrato. Si tratta di un dongle HDMI dotato di connettività WiFi e Bluetooth che riesce a trasformare una televisione normale in una smart TV.

È possibile sfruttare tutte le principali app di ogni settore, che diventano direttamente disponibili sul grande schermo mediante l’impiego di questa TV Box multifunzionale.

Qualitativamente le sue prestazioni sono del tutto analoghe a quelle di Fire TV Stick, con performance e software che, grazie alla presenza del processore integrato, sono estremamente fluide e prive di interruzioni.

Rispetto a Fire TV Stick, il Cube però offre una memoria maggiore, prestazioni più potenti, controlli più immediati e maggiori funzioni.

DLNA

Pur essendo la tecnologia più datata attualmente in commercio, DLNA è anche quella che presenta il maggior grado di compatibilità, dato che la maggior parte dei dispositivi supporta tale protocollo.

Le app che si servono di questa tecnologia sono LocalCast e Bubble PnP, con le quali viene offerta l’opportunità di eseguire il cast dei contenuti sullo smartphone.

Si tratta di 2 applicazioni caratterizzate da un funzionamento del tutto simile, anche se la seconda risulta compatibile con un maggior numero di TV. Sicuramente esistono sistemi più perfezionati tecnologicamente e in grado di offrire prestazioni nettamente superiori, come quelli elencati sopra.

L’unico vantaggio di questo rispetto ai precedenti è la sua elevata compatibilità, che lo rende ancora un prodotto valido e competitivo.

Come collegare lo smartphone alla TV con cavi

Terminata dunque la lista dei dispositivi che permettono lo streaming del telefono su un tv, ora vediamo tutte le soluzioni con i cavi.

Collegare iPhone alla smart TV

Esempio di cavo per iPhone
Esempio di cavo per iPhone

Per effettuare un’operazione del genere è necessario acquistare il cavo in base al modello di iPhone; ad esempio per i modelli di iPhone 4 oppure 4S e per tutti quelli precedenti, l’attacco è a 30 pin, mentre per i modelli successivi bisogna utilizzare attacchi a 8 pin.

Per quanto riguarda tutti gli altri dispositivi mobili Apple, la tecnologia è di tipo HDMI Lightining.

È buona norma, prima di procedere al collegamento, controllare la compatibilità tra l’attacco del cavo e l’ingresso sulla TV per evitare qualsiasi rischio; infatti potrebbe capitare che lo spinotto entrasse ugualmente anche senza essere del modello giusto.

Per quanto riguarda i prodotti Apple questa eventualità è quasi impossibile.

Collegare smartphone Android alla smart TV

Esempio cavo Android
Esempio cavo Android

Per connettere uno smartphone Android alla TV, esso deve disporre di una porta Micro-USB a cui collegare il cavo Slimport; in alcuni modelli è presente una porta USB Type-C, per la quale è necessario l’impiego di un adattatore.

Volendo utilizzare un cavo MHL è sempre necessario verificarne la compatibilità, dato che non tutti i dispositivi sono funzionanti.

Per supportare le porte Micro-USB oppure USB Type-C, di solito i cavi sono forniti di un doppio attacco, in grado di garantire una connessione perfetta.

Conclusione e considerazioni finali

È dunque sempre possibile collegare uno smartphone alla TV, sia senza cavi (e sfruttando i sistemi sopra elencati), sia con cavi (MHL o Slimport) con modalità disponibile per sistemi Android oppure per dispositivi Apple.

È evidente che la procedura senza cavi risulta molto più agevole e pratica e consente non soltanto di collegare il cellulare al grande schermo, ma anche di rendere smart la TV senza dover cambiare modello e quindi con un un notevole risparmio.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.