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Migliori amplificatori hi fi 2024: Guida all’acquisto

  • Pubblicato:
    10 Gennaio 2024
  • Categoria:
migliori amplificatori hifi guida

Chi desidera ascoltare e riprodurre musica ad alti livelli trova negli amplificatori da connettere ai sistemi hi-fi dei prodotti interessanti.

I migliori amplificatori hi-fi sono infatti strumenti indispensabili per tutti i veri appassionati di musica, che possono contare su una maggiore profondità dei suoni, godendo di bassi potenti e alti cristallini.

Per riuscire ad acquistare l’amplificatore più adatto a seconda delle specifiche esigenze e disponibilità di spesa, si dimostra fondamentale prestare attenzione ad alcuni criteri che possono guidare nel processo decisionale, data anche la presenza di moltissimi modelli sul mercato.

All’interno di quest’approfondimento vediamo come funziona un amplificatore hi-fi e quali sono gli aspetti da non dimenticare prima di selezionare un articolo specifico.

I migliori amplificatori hifi

Questi sono i migliori amplificatori hifi:

  • Amplificatore integrato Marantz PM 6007 Nero
  • Amplificatore Rega IO 30W
  • Amplificatore Cambridge Audio AXA35
  • NAD D 3020 V2 Digital Phono Stereo Bluetooth
  • Amplificatore a due canali Denon PMA-600
  • Amplificatore DENON AVR-X1700HDAB
  • Amplificatore Stereo Ibrido Magnat MA 900
  • Audiolab 6000A Amplificatore Stereo Integrato

Amplificatore integrato Marantz PM 6007 Nero

Amplificatore integrato Marantz PM 6007 Nero

Il dispositivo PM 6007 realizzato dall’azienda Marantz si basa sulla tecnologia Current Feedback, pensata per assicurare una notevole ampiezza di banda, nonché una riproduzione dei suoni ad alta velocità. La risoluzione eccellente dell’audio si deve alla presenza di una nuova modalità di conversione tra digitale e analogico, capace di restituire una fedeltà davvero interessante pari che raggiunge i 192 kHz-24 bit.

Per quanto concerne l’alimentazione, l’amplificatore può attingere a una riserva di energia tale da non generare mai cali di qualità. Inoltre, grazie alla compensazione termica è possibile evitare qualsiasi fenomeno di distorsione e garantire così una acustica eccellente in qualsiasi condizione. In virtù della presenza delle due schede di circuitazione dall’aspetto discreto, il prodotto riesce a restituire prestazioni superiori in termini di riduzione del rumore per un suono più fine e ricco di sfumature.

Allo stesso modo si presenta molto gradevole per quanto riguarda il design, grazie a linee pulite e leggermente retrò. Quest’amplificatore misura 37x44x10,5 centimetri, pesa 7,6 chili e vanta cinque ingressi analogici, uno coassiale e due digitali ottici, oltre a essere dotato di un telecomando incluso nella confezione.

Amplificatore Rega IO 30W

Amplificatore Rega IO 30W

Questo prodotto Rega IO da 30W si caratterizza per un design semplice, in virtù della struttura principale nera lucida e della cornice opaca. Con delle dimensioni davvero compatte, date dai 37x29x15,2 centimetri e dal peso di soli 2,9 chili, l’amplificatore può essere inserito in diversi contesti domestici senza compromettere l’estetica complessiva.

Fornito con telecomando intuitivo da usare, il prodotto è dotato anche di una presa per le cuffie per un’esperienza d’ascolto discreta. Gli aspetti tecnici degni di nota includono l’ingresso phono integrato a magnete mobile e una potenza di 30 Watt per canale.

Pensato per integrarsi agevolmente con qualsiasi sistema hi-fi, monta anche due ingressi di livello di linea e può contare sullo stadio amplificatore premiato nella serie Brio. Nell’ottica di regalare agli appassionati di musica un’esperienza davvero soddisfacente la qualità del suono si rivela impeccabile. Il prodotto restituisce infatti uno spettro profondo, risultando particolarmente adatto per tutti coloro che desiderano apprezzare la potenza dei bassi.

Amplificatore Cambridge Audio AXA35

Amplificatore Cambridge Audio AXA35

Con un design che non passa inosservato nella sua moderna essenzialità e una struttura che privilegia la dimensione orizzontale (43×33,5×8,3 centimetri), l’amplificatore hifi Cambridge Audio AXA35 di 5,6 chili può adattarsi ai contesti più svariati, mettendosi anche al centro della scena senza sfigurare. Il prodotto realizzato da Cambridge Audio può vantare le innovazioni tecnologiche che hanno reso famose alcune delle linee dell’azienda, tra cui ad esempio EDGE.

In particolare questo modello può contare sui componenti AX, pensati per rendere la percezione del suono davvero eccellente. Gli strumenti appaiono incredibilmente dinamici e tutte le note sono ben definite. Chi desidera ascoltare all’insegna della privacy trova nell’uscita per le cuffie un valido alleato. L’ingresso phono integrato per magnete mobile è studiato per permettere agli amanti dei vinili di apprezzare la vivacità dei suoni.

È sufficiente infatti collegare il giradischi senza dover aggiungere altri elementi. Per quanto concerne la connettività, oltre all’ingresso Aux posizionato sul pannello frontale per collegare lo smartphone, è prevista la possibilità di connettere un ricevitore Bluetooth tramite l’uscita USB. In tal senso si moltiplicano le opzioni a disposizione degli amanti della musica, che grazie ai 35 watt per canale, al telecomando e allo schermo frontale possono godere di una potenza notevole, nonché del massimo controllo.

NAD D 3020 V2 Digital Phono Stereo Bluetooth

NAD D 3020 V2 Digital Phono Stereo Bluetooth

L’amplificatore realizzato da NAD, modello D 3020 V2, si distingue già a prima vista per un design davvero particolare. Quest’articolo si sviluppa infatti lungo la linea verticale, differenziandosi in tal senso da molti altri prodotti presi in esame per le dimensioni di 21,84×18,8×5,84 centimetri e un peso di appena 1,38 chili. In tal senso può essere inserito anche nei locali dove lo spazio a disposizione scarseggia.

L’amplificatore di colore nero è pensato per garantire prestazioni eccellenti senza mai incappare in cali di potenza durante le sessioni di utilizzo. La connettività Bluetooth permette di riprodurre le playlist dal telefono in maniera veloce, senza particolari difficoltà in termini di configurazione, mentre l’ingresso per le cuffie permette di immergersi nella musica pur rispettando i vicini.

La qualità del suono risulta particolarmente nitida anche per quanti prediligono l’ascolto dei vinili, in virtù della presenza dell’ingresso phono. Il telecomando fornito in dotazione presenta comandi essenziali, ma consente di utilizzare il prodotto da remoto.

Amplificatore a due canali Denon PMA-600

Amplificatore a due canali Denon PMA-600

L’amplicatore Denon PMA-600 è un prodotto robusto, data la grande struttura (43,43×30,73×12,09 centimetri) e il peso di 8,62 chili. Caratterizzato da un design elegante, con finiture pregiate e gradevoli al tatto, questo prodotto è pensato per assicurare una riproduzione davvero nitida di audio digitali e analogici, grazie ai due ingressi ottici, uno digitale coassiale e infine un equalizzatore phono integrato per i vinili.

Con 70 watt di potenza per canale e la possibilità di connettersi con vari dispositivi tramite tecnologia Bluetooth, questo prodotto non è soggetto a cali di prestazione e garantisce al tempo stesso un’elevata versatilità per diversi supporti. Per quanto concerne l’alimentazione l’Advanced High Current sviluppata da Denon con sistema di circuito single-push-pull si rivela indispensabile al fine di mantenere la potenza sempre elevata e riuscire a restituire ogni sfumatura del suono con bassi profondi e alti davvero cristallini.

Amplificatore DENON AVR-X1700HDAB

Amplificatore DENON AVR-X1700HDAB

Tra gli altri prodotti firmati dall’azienda Denon, il modello AVR-X1700HDAB si distingue per un design geometrico unico e dimensioni importanti, pari a 34×43,4×15 centimetri per ben 10 chili di peso. Tra i punti di forza di quest’amplificatore spiccano senza dubbio le modalità di connessione di ultima generazione.

Per gli amanti dello streaming wireless è possibile utilizzare Bluetooth, Apple AirPlay 2 oppure l’app HEOS per accedere a diversi servizi tra cui ad esempio Spotify. In virtù della compatibilità con l’assistente vocale di Amazon, Alexa, quest’amplificatore garantisce una notevole comodità d’uso. Inoltre, monta tre ingressi HDMI e si rivela perciò particolarmente adatto per tutti coloro che vogliono creare un sistema di Home Entertainment di altissimo livello, grazie anche alla possibilità di upscaling in 8K.

L’amplificatore a 7 canali con 145 watt di potenza per ciascuno riesce a restituire un suono armonioso. Con il supporto per la tecnologia Dolby Atmos e per tanti altri accorgimenti innovativi, il prodotto soddisfa le necessità dei consumatori più esigenti.

Amplificatore Stereo Ibrido Magnat MA 900

Amplificatore Stereo Ibrido Magnat MA 900

Quest’amplificatore stereo Ibrido Magnat MA 900 cattura immediatamente l’attenzione in virtù del design davvero particolare. Contrariamente alla maggioranza dei modelli presi in esame finora, infatti, l’amplificatore ibrido di Magnat realizzato in alluminio di alta qualità si distingue per un’altezza ragguardevole pari a 16,2 centimetri.

Ciò regala un aspetto distintivo al prodotto di fascia alta, che sulla parte frontale presenta un ampio schermo Led e un elegante manopola per regolare l’audio. I quattro piedini con inserti in gomma ammortizzante sono studiati per assicurare un’aderenza perfetta su qualsiasi tipo di superficie. Grazie ai 200 watt per canale l’amplificatore riesce a riprodurre ogni suono con elevata precisione anche nei sistemi hi-fi più complessi.

Inoltre, monta sei ingressi analogici, quattro digitali, uno per i dischi in vinile e un’uscita per le cuffie. Chi cerca un’esperienza d’ascolto coinvolgente non rimane deluso in quanto il suono avvolge completamente l’ascoltatore. In virtù della connettività Bluetooth la musica può essere trasmessa anche wireless.

Audiolab 6000A Amplificatore Stereo Integrato

Audiolab 6000A Amplificatore Stereo Integrato

Negli articoli di fascia alta destinati a quanti non intendono scendere a compromessi, l’Audiolab 6000A merita senza dubbio un posto di rilievo. A dispetto delle dimensioni relativamente imponenti (44,5×65,5×30 centimetri e 7,8 chili), quest’amplificatore con connettività Bluetooth può adattarsi ai contesti più svariati.

Per quanto concerne la versatilità, il prodotto monta quattro ingressi digitali, tre analogici, uno phono per i giradischi, nonché un jack per le cuffie. Dal punto di vista del design si distingue per le grandi manopole e l’intuitivo display Oled posizionato al centro della parte frontale.

Lo stadio di amplificazione da 50 Watt per canale assicura una purezza notevole del segnale e prestazioni tali da catturare l’attenzione di qualsiasi appassionato di musica. Trattandosi di un modello destinato ai consumatori più esigenti ed esperti, non stupisce che siano molte le funzionalità tra cui scegliere. Il prodotto di Audiolab può essere utilizzato anche come preamplificatore, rivelandosi in tal senso un’ottima alternativa per chi cerca la massima profondità d’uso.

Che cos’è e come funziona

esempio di un amplificatore hi fi

Per amplificatore hi-fi si intende uno strumento pensato per potenziare un segnale audio, tramite ingressi e uscite che consentono di creare un impianto personalizzato. Il dispositivo si rende necessario per amplificare qualsiasi segnale audio trasmesso da una sorgente e restituire alle casse collegate un suono nitido e molto più profondo.

A che cosa serve

Gli amplificatori hi-fi possono servire in diversi contesti per migliorare la riproduzione del suono. Da quelli utilizzati all’interno delle automobili fino ai complessi sistemi di home entertainment: questi prodotti possono variare in termini di dimensioni, di potenza e di altre caratteristiche tecniche, ma rispondono tutti all’esigenza di trasmettere un suono di alto livello, connettendo supporti analogici, digitali e wireless.

Hanno lo stesso compito di una soundbar, ma il livello qualitativo è molto alto come in un sistema home theatre.

Classifica degli amplificatori hifi più venduti

Come scegliere il migliore amplificatore hi-fi

come si sceglie un amplificatore hi fi

Tipologia

Nella scelta di un amplificatore hi-fi è normale trovarsi a dover fare chiarezza tra diversi termini, specialmente quando si tratta del primo acquisto della categoria.

Il preamplificatore è un dispositivo che consente di gestire le sorgenti di provenienza dell’impulso elettrico in entrata, operando un’ottimizzazione in termini di volume e successiva amplificazione.

Strettamente collegato al preamplificatore è l’apparecchio conosciuto come amplificatore finale, ovvero uno strumento il cui obiettivo è quello di inviare il segnale amplificato alle casse e ai dispositivi connessi.

Sul mercato attuale ha preso sempre più piede il pratico amplificatore integrato. Si tratta di un prodotto pensato per unire le due funzionalità, come del resto si può intuire dal nome stesso. Questa soluzione è indicata per una larga parte di utenti, eccezion fatta per quelli che hanno conoscenze tecniche molto elevate e sono alla ricerca della perfezione estrema. La qualità assicurata nella riproduzione del suono da parte di un amplificatore integrato è infatti non solo più che sufficiente, bensì assicura ottime prestazioni.

Numero di canali

Tra le caratteristiche in evidenza nelle descrizioni degli amplificatori hi-fi spunta senza dubbio il numero dei canali.

Con questa dicitura si intende la quantità di altoparlanti collegabili al prodotto: si tratta di un elemento indispensabile da considerare, poiché all’aumento della quantità di canali corrisponde una maggiore versatilità dell’impianto stereo che si può andare a realizzare.

Tra le tipologie più diffuse spiccano i prodotti a 2 canali, ideali per coloro che pensano di utilizzare il dispositivo esclusivamente per l’ascolto della musica.

Chi vuole costruire un impianto di home entertainment dovrebbe invece puntare sui 5 canali, perfetti per connettere speaker e guardare film e serie TV con un suono eccellente.

Salendo ulteriormente di livello le persone che vogliono realizzare un vero e proprio sistema di Home Cinema possono optare per i 7 canali, ovvero un’alternativa che garantisce grande versatilità per quanto concerne i dispositivi da connettere, a fronte di un costo più elevato.

Infine, il collegamento a ponte è un sistema ancora utilizzato per mettere in relazione due canali con un solo altoparlante nell’ottica di sfruttare una potenza più elevata, anche se è importante sottolineare che non tutti i modelli presenti sul mercato sono compatibili con questa configurazione.

La potenza

La potenza è un elemento importante per quanto riguarda la scelta dell’amplificatore perfetto. Oltre a verificare che le casse non abbiano una potenza superiore a quella del dispositivo, devono essere prese in considerazione altre caratteristiche tra cui gli Ohm. Con questo acronimo si indica la misura dell’impedenza che al diminuire del valore indica in maniera inversamente proporzionale la capacità del segnale di arrivare agli altoparlanti.

Anche la sensibilità non deve essere trascurata, in quanto aiuta a comprendere la potenza ideale del segnale in entrata, affinché l’utilizzo risulti ottimizzato. Controllando la sensibilità è possibile comprendere quali e quanti dispositivi possono essere collegati. All’aumento progressivo della complessità dei sistemi di home entertainment più recenti corrisponde una sensibilità crescente dei prodotti di ultima generazione. Meritano una considerazione ulteriore le categorie collegate alla potenza che si trovano nelle schede prodotto.

Quando ci si imbatte nel termine RMS, solitamente indicato in watt, si può valutare un criterio affidabile in merito alla potenza che può essere sostenuta da un amplificatore senza registrare malfunzionamenti. Si tratta di un valore diverso dalla potenza massima, pensata per indicare il totale del consumo energetico, che tuttavia può essere più alto rispetto a quello dei singoli altoparlanti. Altrettanto difficile da interpretare in maniera univoca è il dato relativo alla potenza di picco, ovvero il valore massimo che può essere registrato in un determinato momento.

Connettività

Qualsiasi amplificatore dispone di un numero variabile di opzioni di connettività, che possono essere analogiche oppure digitali, così come wireless.

Le prime sono fondamentali per quanti amano la vivacità del suono del vinile e corrispondono generalmente ai cavi RCA, mentre le seconde sono pensate per riprodurre il ben più diffuso formato digitale da CD, DVD e app di streaming.

Le connessioni senza fili sempre più diffuse ai giorni nostri tendono a ridurre lievemente la qualità, anche se nei modelli più avanzati sono presenti accorgimenti che ottimizzano il suono, riducendo gli effetti della compressione. Gli amplificatori hi-fi sono dotati di ingressi di linea, nonché di almeno un ingresso phono per magneti mobili o giradischi a bobina mobile. Qualora non fossero presenti ingressi phono si rende necessario ricorrere al collegamento con un preamplificatore.

Per quanto riguarda le uscite possono essere presenti quella subwoofer per la cassa omonima, la Pre out per l’amplificatore finale, la Rec out per connettere un registratore e infine quella delle cuffie con jack di diverse dimensioni. Nei modelli più recenti sono presenti diverse porte digitali, tra cui quelle ottica digitale e coassiale, nonché l’HDMI per i supporti video e l’USB per connettere svariati dispositivi.

Classe

Negli elementi da considerare prima dell’acquisto di un amplificatore hi-fi non si può dimenticare la classe di appartenenza. Ognuna delle seguenti voci corrisponde infatti a delle informazioni molto importanti in merito alle prestazioni di ciascun prodotto.

  • Classe A: Si tratta di una categoria che si ritrova esclusivamente nei modelli di alta gamma e di conseguenza negli impianti per uso professionale caratterizzati da dimensioni e prezzi non indifferenti;
  • Classe B: Con prestazioni lievemente inferiori che si riflettono in costi meno impegnativi, i prodotti di classe B sono anche più validi per quanto concerne il consumo di energia;
  • Classe AB: Come si può comprendere dall’unione delle due classi appena prese in considerazione, la categoria integra le qualità di entrambe con un’efficienza energetica e una qualità del suono ottimizzate;
  • Classe C: Si tratta di una categoria che indica prodotti pensati esclusivamente per le frequenze medie e alte in quanto tende a non riprodurre al meglio i bassi;
  • Classe D: Con questo termine si indicano i prodotti a basso consumo energetico e ridotta emissione di calore, nonché di dimensioni compatte tanto da rendere la classe D per lo più sinonimo di amplificatori per veicoli;
  • Classe G: È un’altra categoria utilizzata per indicare i prodotti dalle prestazioni ottimizzate ed equilibrate;
  • Classe H: Si tratta di una versione più avanzata della classe precedente, rispetto alla quale vanta una maggiore efficienza dal punto di vista energetico.

Quanto costa

Per quanto riguarda l’aspetto economico esistono differenze sostanziali a seconda degli accorgimenti, della potenza, del numero di canali e delle altre funzionalità presenti in un determinato prodotto. Ciò si ritrova in una notevole differenza in termini di costo. Dal prezzo minimo di circa trecento euro fino a valori massimi che possono arrivare a sfiorare i mille euro: sul mercato esistono modelli di amplificatori per ogni disponibilità di spesa.

Conclusioni e considerazioni finali

Nell’ottica di fare un investimento oculato che soddisfa le aspettative, è indispensabile fare chiarezza in merito agli obiettivi.

Criteri quali il numero e la tipologia di ingressi, la potenza e la connettività possono essere utili per orientarsi nella scelta: non tutti i consumatori hanno bisogno di un’ampia profondità d’uso. Ecco dunque che è importante valutare quali sono le caratteristiche alle quali non rinunciare, cercando un compromesso ottimale tra design, aspetti tecnici e prezzo.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.