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Hub Domotica e Smart Home: cos’è, quale scegliere e migliori modelli

guida agli hub per la domotica e la casa smart

Approfondimento completo sull’hub per la domotica e la smart home: vediamo insieme cos’è, come funziona e quali sono i migliori modelli in commercio.

L’Internet of things (IoT) o ‘Internet delle cose’, che collega dispositivi domestici intelligenti come campanelli, luci, serrature, telecamere di sicurezza, robot aspirapolvere e termostati, ha reso facile per tutti installare e utilizzare questi gadget nelle proprie case, ma è sempre necessario un qualche tipo di meccanismo per controllarli.

È possibile farlo attraverso uno smartphone o un tablet, ma se utilizziamo più prodotti o servizi diversi, la cosa migliore per semplificare la nostra vita è quella di avere hub domotico che ci permetta di controllare tutto e far interagire i dispositivi tra loro.

È quindi necessario sapere quali tipi di hub sono disponibili sul mercato e quale sia il migliore per la nostra casa intelligente.

Cos’è un hub per la domotica e smart home

Esempio di un hub per la domotica
Esempio di un hub per la domotica

Come detto, i sistemi di automazione domestica (o hub) sono essenziali per qualsiasi casa intelligente in crescita in quanto ci permettono di controllare facilmente tutti i device intelligenti presenti nella nostra casa.

In pratica l’Hub è un dispositivo unico che si collega a tutti i nostri device intelligenti, indipendentemente dalla marca, e ci offre un modo semplice e intuitivo per controllarli tutti, anche tramite comandi vocali.

Gli hub utilizzano connessioni come la nostra rete domestica, la banda larga, Wi-Fi 6, Bluetooth, ZigBee, Z-wave e altri protocolli, ma sono indipendenti dalla piattaforma.

Ciò significa che possono funzionare con un’enorme varietà di dispositivi e dunque ci permettono di risolvere il problema che si presenta quando un determinato dispositivo intelligente si rifiuta di funzionare con dispositivi di altre marche, ma soprattutto di non aver bisogno di uno svariato numero di app per controllare tutto, cosa che spesso invece di semplificare la nostra vita, la complica enormemente.

Come funziona un hub per la domotica

Funzionamento di un hub per la casa smart
Funzionamento di un hub per la casa smart.
Fonte Apple.com

In parole povere, un hub per la domotica funziona come una centrale di controllo: si tratta, infatti, di un dispositivo hardware e software che abilita una casa intelligente e che può controllare, o meglio permetterci di controllare, quasi ogni aspetto della nostra abitazione.

L’hub domotico ci offre un maggiore controllo sulla nostra casa attraverso tecnologie di prim’ordine che facilitano il controllo vocale, la sicurezza, l’illuminazione e il controllo del clima e lo fa collegando tutti i prodotti per la casa intelligente.

L’hub è il dispositivo centrale che gestisce la comunicazione tra i dispositivi e le app per controllare tutti i nostri device da un’unica posizione centrale. Potremmo, dunque, paragonarlo ad un router che collega dispositivi cablati nello spazio fisico.

Come si sceglie un hub per la domotica

Esistono molte opzioni di hub domotici, ma la scelta migliore è diversa per ogni individuo in base alle proprie esigenze.

La persona più esigente vorrà un sistema che funzioni perfettamente, mentre gli altri apprezzeranno la possibilità di personalizzare la propria esperienza di automazione domestica. Alcune persone preferiscono i comandi vocali, mentre altri preferiscono un’app sul proprio telefono o tablet.

Vediamo, dunque, cosa dovremmo considerare nella scelta di un Hub domotico:

  • Dimensione: è fondamentale considerare il numero di dispositivi che si desidera controllare. Alcuni sistemi ci consentono di controllare più dispositivi contemporaneamente utilizzando prese intelligenti, quindi se abbiamo più dispositivi con controlli separati, dovremmo valutare l’acquisto di più hub anziché di uno di grandi dimensioni.
  • Numero di utenti: se in famiglia ci sono diverse persone che utilizzeranno questi dispositivi o se prevediamo che anche gli ospiti potrebbero volerli utilizzare, dovremmo acquistare un hub con più porte e memoria espandibile. In questo modo, se necessario, potremo aggiungere più utenti.
  • Numero di funzioni: la scelta è tra un hub che funzioni con il maggior numero possibile di dispositivi domestici intelligenti, e quindi non dovremmo concentrarci su un prodotto in particolare, o uno con accesso integrato a più di un tipo di dispositivo perché la nostra esigenza è quella di controllare molte apparecchiature domestiche. In questo caso dovremmo prenderne uno che contenga tutti gli interruttori, le scene e i termostati anziché solo gli interruttori della luce.
  • Efficienza energetica: alcuni hub domotici ci consentono di controllare le luci e altri elettrodomestici tramite app per smartphone; altri hanno connettività Wi-Fi integrata. In generale, la connettività Wi-Fi offre maggiore flessibilità e praticità, ma è più costosa e può aggiungere complessità al nostro sistema se la connessione internet non è abbastanza veloce.

Migliori hub per la domotica

Questi sono i migliori hub per la domotica:

  • La gamma degli Amazon Echo
  • Altoparlanti Google Nest Hub
  • Apple: HomePod Mini e Apple TV
  • Sonoff ZBBridge per controllo Zigbee
  • FIBARO Home Center 3 Lite
  • Xiaomi Mi Smart Hub

Ora analizziamo le principali proposte insieme.

La gamma degli Amazon Echo

L'Amazon Echo Show 8
L’Amazon Echo Show 8

Amazon Echo è un hub leader per l’automazione domestica che utilizza la tecnologia vocale Alexa di cui Amazon è proprietaria

Echo può funzionare come dispositivo autonomo, collegandosi a un servizio basato su cloud per fornire musica, effettuare chiamate, impostare avvisi e orari, porre domande o persino richiedere bollettini meteo e sul traffico. Echo ha più microfoni omnidirezionali per semplificare l’assunzione di comandi vocali da una stanza all’altra e include più altoparlanti per essere ascoltato facilmente.

Inoltre, Amazon ora offre una gamma di varianti di prodotto. C’è l’originale Echo, il più piccolo Echo Dot per chi deve fare attenzione al budget e persino la nuova edizione per bambini.

Oltre a questi, ora ci sono anche la sveglia intelligente Echo Spot, Echo Show che funziona come una piccola TV portatile e persino un Echo Auto per l’automobile, così come Echo Plus e il lettore multimediale Fire TV Cube, tutti dotati di Alexa integrato e che utilizzano la stessa tecnologia intelligente.

Qualunque sia il tipo di Echo che decidiamo di utilizzare, dovrebbe essere compatibile con la maggior parte dei dispositivi periferici intelligenti e collegarli è semplicissimo con il comando vocale: basta dire ‘Alexa, trova i miei dispositivi’ ed è tutto automatico.

I vantaggi di Amazon Echo sono la facilità di installazione, la disponibilità dei comandi vocali, la molteplicità di funzioni che offre e la buona compatibilità di cui dispone.

Approfondimento: Quale Amazon Echo scegliere?

Questi sono tutti i dispositivi della gamma Echo che puoi acquistare su Amazon:

Altoparlanti Google Nest Hub

un google nest hub

Google Nest Hub è un altro sistema comune per la configurazione di un sistema domotico. Utilizza Google Assistant per eseguire attività utilizzando i comandi vocali, ma funziona principalmente come interfaccia visiva, agendo in effetti come un tablet con alimentazione vocale.

Può visualizzare informazioni meteorologiche locali, eventi e avvisi, programmi giornalieri, nonché riprodurre musica e video da YouTube e altri servizi. Quando non è in uso, può visualizzare un orologio sullo schermo o fungere da cornice per foto digitali visualizzando le immagini dal nostro account Google Photo.

Naturalmente, funziona anche come hub centrale di automazione domestica e si collega facilmente con molti altri dispositivi intelligenti. Puoi controllare l’illuminazione, il riscaldamento, la sicurezza e la gamma tipica di una casa intelligente tramite i comandi vocali o l’interfaccia utente scorrendo o toccando le opzioni dello schermo secondo necessità.

Il punto in cui Google Nest Hub eccelle davvero è attraverso la sua integrazione con i servizi Google, non ultima la ricerca web, che è ancora più sviluppata della maggior parte dei concorrenti, anche se ovviamente piena di annunci e promozioni di Google stesso.

Tuttavia, sebbene il display sia ottimo per le interazioni ravvicinate, il piccolo schermo da 7 pollici non consente la visualizzazione più distanziata.

Nel complesso, Google Nest Hub è un fantastico piccolo kit che funziona bene con altri dispositivi intelligenti e l’aggiunta dell’elemento visivo può facilitare molto l’utilizzo da parte di alcune persone.

Approfondimenti vari:

Apple: HomePod Mini e Apple TV

Lineup degli HomePod Mini
Lineup degli HomePod Mini

Apple HomeKit è un sistema domotico specifico per gli utenti di dispositivi Apple, che utilizza un’app iOS o macOS per controllare a distanza un’intera gamma di dispositivi intelligenti in casa, utilizzando un touchscreen o comandi vocali tramite Siri.

Nell’ottobre 2021 Apple ha lanciato il nuovo dispositivo HomePod mini, l’altoparlante intelligente di Apple che funziona perfettamente con la maggior parte dell’ecosistema Apple. È, in pratica, il fratello minore, più piccolo e più conveniente, dell’altoparlante HomePod.

Con l’HomePod mini possiamo chiedere l’aiuto di Siri per una serie di cose, come impostare un promemoria per un’attività o usare l’interfono per comunicare con altre persone della famiglia presenti in casa.

Inoltre, Apple estenderà il supporto per il riconoscimento vocale multiutente a tutte le zone in cui è disponibile HomePod mini. Ciò assicurerà che tutti in casa possano ascoltare musica specifica in base ai loro gusti.

Potranno inoltre accedere alle proprie playlist, utilizzare le Richieste Personali e altro ancora.
C’è anche una funzione che consente a Siri di regolare automaticamente il volume della voce su HomePod mini. Questo sarà in gran parte basato sull’ambiente della stanza e sul volume dell’utente.

Possiamo anche decidere di collegare HomePod mini a Apple TV 4K per produrre un’esperienza audio eccezionale. HomePod mini utilizza, infatti, l’audio computazionale per analizzare costantemente l’audio in modo da fornire un suono cristallino.

Insieme a Siri e HomePod mini, gli utenti possono anche controllare e interagire con Apple TV. Un chiaro esempio è dire a Siri di accendere Apple TV, riprodurre uno spettacolo o un film e quindi andare avanti per controllare la riproduzione.

Approfondimenti vari:

Sonoff ZBBridge per controllo Zigbee

Sonoff Zigbee Hub
Sonoff Zigbee Hub

Il sistema Sonoff ZBBridge è il sistema di controllo che permette di accoppiare fino a 32 dispositivi Zigbee ma che garantisce anche la piena interoperabilità con i dispositivi WiFi Sonoff attraverso l’utilizzo dei servizi in cloud eWeLink.

Grazie all’utilizzo del protocollo Zigbee ad all’interoperabilità tra i servizi in cloud eWeLink, IFTTT, Alexa, Google Home, ecc. abbiamo tutte le possibilità di far interagire dispositivi intelligenti di marche differenti tra di loro.

Il Sonoff ZBBridge è compatibile con Zigbee 3.0 e WiFi 2,4 GHz, ha una portata fino a 80 metri, si alimenta con una presa micro-USB 5 V 1 A e permette la condivisione dei dispositivi attraverso l’app eWeLink, oltre che il controllo vocale grazie al supporto completato di Alexa e Google Home. Inoltre le sue dimensioni sono piuttosto contenute (circa 6 x 6 x 2 cm) e dunque non è affatto ingombrante, ma piuttosto maneggevole.

I vantaggi di questo Hub sono, appunto, rappresentati dal fatto che i nostri dispositivi sono supportati sia da Wi-Fi che da ZigBee e che possiamo controllarli congiuntamente sull’App eWeLink attraverso il Bridge. Oltre a ciò, il ZBBridge permette di aggiungere dispositivi ZigBee prodotti da Sonoff. Ad esempio è possibile aggiungere una fotocamera al Bridge o al dispositivo secondario e tenere quindi sotto controllo tutto ciò che succede in casa.

Altro esempio potrebbe essere l’aggiunta di un sensore di movimento Sonoff per far accendere automaticamente la luce dell’ingresso appena entriamo in casa.

Nel caso in cui fossimo preoccupati che un muro possa influire sulla qualità del segnale ZigBee possiamo aggiungere un sotto-dispositivo plug-in sul Bridge il quale può funzionare come router per garantire la comunicazione tra il Bridge e il sotto-dispositivo alimentato a batteria.

FIBARO Home Center 3 Lite

FIBARO Home Center 3 Lite
FIBARO Home Center 3 Lite

Se il precedente era l’Hub di Zigbee, il Fibato Home Center 3 Lite lo è di Z-Wave; funziona con Alexa, Google Home, con gli interruttori, le prese, i termostati, i sensori di sicurezza e le videocamere Z-Wave.

L’app di riferimento è la Home Center, gratuita e disponibile per dispositivi mobili iOS e Android. Si tratta di un Hub perfetto per piccoli progetti di automazione domestica, offrendo un’ottima soluzione per case o appartamenti più piccoli. È infatti raccomandato per abitazioni di dimensioni fino a 100 mq.

Il sistema è consigliato per Smart Home con un massimo di 40 dispositivi Z-Wave e 20 scene. Con le sue dimensioni di circa 18 x 15 x 3 cm, Il Fibaro Home Center si presenta come una soluzione conveniente senza dover scendere a compromessi sulla qualità.

Con questo sistema, possiamo infatti automatizzare una varietà di soluzioni per massimizzare la sicurezza della nostra casa: rilevatori di fumo, di monossido di carbonio e di inondazioni, sistema di allarme senza fili, apertura porte di emergenza e così via.

Ma è anche utile per risparmiare attraverso il controllo dell’impianto di riscaldamento, del sistema di illuminazione e di molti altri dispositivi che possiamo mettere facilmente in off con il controllo da remoto e anche con quello vocale.

Xiaomi Mi Smart Hub

Xiaomi Mi Smart Hub
Xiaomi Mi Smart Hub

Anche l’hub Xiaomi Mi Smart Home integra i nostri dispositivi in un unico sistema e ci aiuta a controllare tutte le funzioni smart. Supporta tre protocolli di comunicazione contemporaneamente per un funzionamento facile e stabile: Zigbee, Wi-Fi, Bluetooth e Mesh possono essere utilizzati in parallelo per diversi dispositivi, con un hub sufficiente per il funzionamento stabile dell’intero sistema della casa intelligente.

La doppia antenna Wi-Fi con tecnologia MIMO 2×2 crea una connessione affidabile anche in ambienti con pareti spesse e consente la trasmissione di dati fino a 200 metri. Grazie a ciò, il sistema basato sulla centrale Smart Home è stabile anche in ambienti molto grandi.

Xiaomi Mi Smart Home Hub supporta la possibilità di controllare il sistema utilizzando l’assistente vocale Siri o l’app Homekit. Inoltre, è possibile creare scenari che consentono di far funzionare qualsiasi dispositivo smart home a seconda dei segnali reciproci, anche senza Internet.

Questo hub ha un aspetto minimalista ed elegante, e grazie alle sue dimensioni ridotte si adatta benissimo a qualsiasi interno. Allo stesso tempo, l’uso di plastica resistente e componenti affidabili consente al dispositivo di funzionare stabilmente in un’ampia gamma di temperature e di non reagire alle loro fluttuazioni.

L’affidabilità del funzionamento in qualsiasi protocollo è confermata da certificati appropriati e la conformità RoHS garantisce la sicurezza dei materiali utilizzati.

Conclusioni e considerazioni finali

La guida ai migliori hub per la domotica termina qui.

L’avvento dell’IoT ha cambiato il modo in cui viviamo la nostra vita quotidiana. Un hub domotico porta la nostra casa intelligente a un livello superiore ed è dunque fondamentale nella configurazione della nostra casa intelligente.

I neofiti del settore trovano in commercio molti hub con caratteristiche e prezzi diversi e speriamo, con questa guida, di avergli dato degli strumenti utili per compiere la scelta migliore.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.