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Riscaldamento da remoto: i consigli per l’autunno e l’inverno

risparmiare soldi nel riscaldamento autunno inverno

La stagione invernale è ormai alle porte, per questo bisogna pensare a una gestione intelligente per poter riscaldare al meglio gli ambienti, evitando così inutili sprechi.

Sicuramente ci attende un periodo molto difficile, visti i continui aumenti del gas, del gasolio, del pellet e di qualsiasi altra fonte per ottenere tepore in casa o negli ambienti di lavoro.

Le classiche regole per poter risparmiare sul costo periodico del riscaldamento, come ad esempio evitare dispersioni di calore oppure isolare gli infissi, da sole non sono più sufficienti per pagare meno luce e gas.

Contrastare il costo elevato delle bollette, infatti vuol dire adottare tutta una serie di accorgimenti mirati e buone abitudini che permettono di vivere meglio e in modo più sostenibile. A questo riguardo il riscaldamento da remoto potrà abbassare in modo significativo la spesa da affrontare per l’autunno e l’inverno.

Oggi, grazie alla presenza sul mercato di numerosi dispositivi smart, sarà possibile gestire il proprio impianto di riscaldamento anche a distanza in base alle specifiche esigenze, in maniera da ottimizzare i consumi, raggiungere un comfort ideale, nonché al fine di alleggerire le fatture periodiche di luce e gas.

Il termostato smart

Esempio di un termostato smart Nest
Esempio di un termostato smart Nest

Negli ultimi tempi stanno riscuotendo un crescente successo i termostati smart, grazie ai quali poter avviare e gestire i propri termosifoni senza intervenire manualmente, come avveniva in passato. Questi dispositivi, tuttavia, assicurano buone prestazioni soprattutto quando si dispone di un sistema di riscaldamento moderno e soggetto a regolare manutenzione, in modo da evitare problemi di blocco e malfunzionamenti vari.

I termostati smart integrano un modulo Wi-Fi che serve a monitorare l’impianto di riscaldamento a distanza, mediante app per smartphone oppure speaker di ultima generazione come quelli Amazon Echo che sono in grado di rispondere ai comandi vocali. All’interno di questi termostati si trovano anche sofisticati sensori che riescono a rilevare la temperatura presente nell’ambiente. In base al valore riscontrato verrà di conseguenza spenta o attivata la caldaia per garantire un comfort sostenibile.

Sul punto merita una segnalazione il pratico sistema di controllo da remoto che implica il collegamento alla caldaia al proprio smartphone o tablet, per poi consentire la gestione da remoto. Attraverso lo stesso metodo sarà possibile accendere la caldaia a distanza, anche i modelli alimentati a pellet. Insomma, si tratta di una soluzione decisamente utile non solo per l’appartamento principale, ma anche per un’abitazione secondaria e che non viene usata in modo assiduo.

Il funzionamento dei termostati è abbastanza semplice e non è nemmeno richiesta l’installazione da parte di un professionista. Basta solo montare il dispositivo per poi effettuare le impostazioni desiderate al fine di raggiungere il microclima indoor che più si desidera. Alcuni termostati possono inoltre gestire zone multiple, quindi differenziare la temperature delle varie stanze, come il bagno, il living, la camera da letto o la cucina, proprio per ridurre gli sprechi termici.

I termostati smart sono particolarmente apprezzati per la semplicità d’uso e perché in definitiva sono davvero in grado di personalizzare la gestione del calore.

Il cronotermostato

Esempio di un cronotermostato
Esempio di un cronotermostato

Altra soluzione che consente di affrontare al meglio l’autunno e l’inverno è il cronotermostato che, a differenza del termostato, offre maggiore flessibilità con cui si può programmare o settare il funzionamento del proprio impianto di riscaldamento. Entrambi i dispositivi, infatti, permettono di rilevare la temperatura nelle stanze e, di conseguenza, di gestire le funzionalità del riscaldamento attraverso il collegamento diretto con la caldaia o la pompa di calore

Il cronotermostato, tuttavia, consente anche di regolare la temperatura in base ai giorni della settimana e all’ora desiderata, così da rispondere efficacemente alle necessità specifiche degli utenti. Naturalmente, le differenze di questi cronotermostati riguardano anche i prezzi di acquisto e la semplicità d’uso. I modelli disponibili sono numerosi e offrono funzionalità differenti.

Tante volte l’installazione di un normale timer non è sufficiente per assicurare risparmio energetico e comfort in casa, specialmente quando gli impegni personali o lavorativi impediscono di poter rientrare sempre a un orario preciso. Mediante il cronotermostato Wi-Fi, invece, si può programmare l’accensione della caldaia o dei termosifoni, così da arrivare in un ambiente accogliente evitando di sprecare energia durante la propria assenza.

La programmazione del cronotermostato avviene in maniera simile a quella del termostato, ma con alcune varianti. La parte più importante è sicuramente il timer che consente di trasmettere tutte le informazioni necessarie per avviare o spegnere il riscaldamento suddividendo fasce orarie e zone della casa.

Ad esempio, quando si torna casa dall’ufficio alle 19 e si desidera trovare la zona da pranzo a una temperatura di 19°, basta impostare questi due dati sul cronotermostato: se all’orario memorizzato nell’ambiente è stata raggiunta temperatura, il dispositivo non si attiva. Diversamente entrerà in funzione fino al raggiungimento dei 19 gradi.

Valvole termostatiche intelligenti

Una valvola termostatica intelligente
Una valvola termostatica intelligente

Raggiungere la massima efficienza energetica e allo stesso tempo abbattere i costi in bolletta è di certo il sogno di tutte le famiglie italiane, per questo potranno tornare utili le valvole termostatiche intelligenti, attraverso le quale eliminare continui sprechi e risparmiare.

Si tratta di dispositivi che possono essere facilmente installati nei termosifoni presenti in casa, utili per variare il flusso dell’acqua secondo le impostazioni stabilite dall’utente. A differenza dei modelli tradizionali, le versioni intelligenti sono programmabili in modo preciso, al fine di ottimizzare le impostazioni del sistema di riscaldamento.

Le impostazioni si possono richiamare direttamente dal proprio smartphone, sia restando a casa che a distanza, ad esempio per programmare l’accensione del riscaldamento a un certo orario oppure quando si è di ritorno dall’ufficio. Agendo dal pannello di controllo si avrà la possibilità di pagare bollette meno salate, riscaldando, per esempio, soltanto la zona notte e diminuendo la temperatura nel resto dell’abitazione. In alternativa si può sempre ridurre l’emissione del calore durante il giorno all’interno delle camere che restano non occupate.

Esistono poi modelli di valvole termostatiche intelligenti che sono in grado di rilevare la presenza di una porta o di una finestra aperta e di conseguenza attivano lo spegnimento automatico di tutti i termosifoni, in maniera da eliminare ogni dispersione energetica. I modelli più sofisticati possono anche rilevare la luce solare nell’ambiente per variare l’intensità dei radiatori.

Non mancano poi valvole termostatiche digitali intelligenti che integrano l’utile funzione antigelo, necessaria allo scopo di prevenire la formazione di ghiaccio delle tubature. Mediante un settaggio ancora più specifico si potranno aprire automaticamente le valvole quando restano rimaste chiuse per più di due settimane.

Caldaie smart

Una caldaia a condensazione
Una caldaia a condensazione

Un altro interessante modo per risparmiare sulle bollette di luce e gas consiste nell’installazione di una caldaia smart, leggermente più costose rispetto a quelle tradizionali, ma che alla lunga consentiranno di ammortizzare l’investimento in poco tempo.

Sono diverse le caratteristiche delle caldaie smart di ultima generazione, quali ad esempio il fatto di poterle regolare tramite app agganciata a un termostato elettronico, aspetto che consente di impostare la temperatura desiderata anche quando si è distanti.

Queste caldaie sono poi appositamente progettate per poter essere posizionate all’interno dell’abitazione, quindi non sul balcone, in quanto le temperature rigide potrebbero danneggiarle. Si possono inoltre acquistare sfruttando il bonus caldaie, introdotto dalla Legge di Bilancio del 2000.

L’incentivo consente di ottenere un abbattimento del 50% per chi sceglie una caldaia a condensazione e lo sconto aumenta del 65% quando viene abbinato un comando remoto intelligente. L’ammontare della riduzione viene restituito attraverso rate annuali di uguale importo sotto forma di oneri detraibili ai fini IRPEF.

Soluzione alternativa: il condizionatore da remoto

Esempio di un condizionatore
Esempio di un condizionatore

Al momento è possibile anche controllare i modelli di condizionatori che possono non solo raffreddare, ma anche riscaldare una stanza, direttamente da remoto. Questa soluzione molto flessibile consente di poter gestire senza limitazioni il clima di casa quando si rimane fuori a lungo allo scopo di evitare sprechi. Tutto ciò, com’è facile intuire, assicura un buon risparmio e consente di vivere in modo più efficiente.

Durante il periodo in cui l’aumento dei costi energetici non sembra arrestarsi, acquistare un dongle per impostare il proprio climatizzatore a distanza sembra essere una valida alternativa. Questo piccolo device, che resta connesso tramite infrarossi, non fa altro che sostituirsi al tradizionale telecomando del climatizzatore e ne permette il comando da remoto.

In buona sostanza è come se il dongle prenderà il posto del telecomando e attraverso la connessione Wi-Fi potrà essere gestito direttamente dallo smartphone. Occorre quindi scaricare un’apposita app, la quale rappresenterà il centro di controllo per impostare il clima del proprio appartamento. In molti casi, ad esempio, si potrà accendere e spegnere il climatizzatore impartendo comandi vocali attraverso l’integrazione con gli assistenti Alexa e Google Assistant.

Allo stato attuale esistono numerosi dongle facili da usare per controllare il climatizzatore da remoto, maneggevoli e veloci da installare senza richiedere il supporto di un tecnico. Molti dispongono della tecnologia geofencing, ovvero della geolocalizzazione, che permette all’apparecchio di avviare in autonomia il condizionatore e le altre unità AC telecomandate prima dell’arrivo in casa, nonché di spegnerlo quando non è presente nessuno nella stanza.

Nella maggior parte dei casi i dongle sono compatibili con vari tipi di climatizzatori, quali a finestra, portatili, mini split o ductless. Naturalmente possono essere programmati anticipatamente attraverso l’uso del Wi-Fi e mediante specifiche applicazioni, in maniera da tenere sotto controllo la temperatura sette giorni su sette.

Altra importante funzione dei dongle di ultima generazione è il Climate React che consente di avere un pieno controllo della temperatura, visto che si rileva non solo un valido sistema di automazione per l’accensione e lo spegnimento, ma anche si adatta alle specifiche abitudini dell’utente. I sensori integrati, infatti, permettono di impostare la temperatura e il livello di umidità nell’aria.

Le versioni ancora più avanzate riescono a gestire numerosi dispositivi contemporaneamente e sono provvisti di timer, utile per accendere e spegnere il climatizzatore in base alle specifiche necessità. Utilizzando inoltre i feedback e altri dati al fine di costruire un profilo personalizzato per una casa efficiente dal punto di vista energetico.

Ecco, quindi, che invece di acquistare un nuovo condizionatore si può sempre valutare l’opportunità di montare un dongle che trasformano le tradizionali macchine in modelli smart. Il controllo da remoto del climatizzatore riesce a garantire un buon risparmio sulle bollette per affrontare l’autunno e l’inverno senza troppe preoccupazioni.

Conclusioni e considerazioni finali

Il mondo del design, dell’arredamento e le esigenze quotidiane spingono verso la realizzazione di smart home, luoghi confortevoli e funzionali, grazie ai quali raggiungere la piena efficienza energetica.

Non si tratta solo di rendere gli ambienti maggiormente accattivanti e tecnologici, ma si tratta anche di un modo per poter risparmiare e affrontare una spesa più contenuta per la fornitura di luce e gas.

Termostati, cronotermostati, valvole termostatiche intelligenti, caldaie smart e controllo del climatizzatore da remoto, sono tutte valide alternative per sfruttare al meglio il proprio impianto di riscaldamento e lasciarsi alle spalle gli sprechi.

Bisogna poi considerare che gestire tutto da remoto, attraverso il proprio smartphone e con l’uso di apposite app, non è affatto complicato, ma si rivela un’attività alla portata di tutti.

Insomma, chi sta seriamente pensando di rinnovare la propria casa, per passare a tecnologie smart maggiormente efficienti, questo è sicuramente il momento giusto. A differenza di quanto si potrebbe immagine non occorre nemmeno affrontare grossi investimenti e a tal fine sarà possibile contare su vari incentivi, come quello per l’acquisto delle caldaie a condensazione smart, per ottenere un forte ribasso rispetto al prezzo normale di listino.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.