Migliori smart speaker del 2024: Guida all’acquisto
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Pubblicato:Gennaio 9, 2024
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In questo articolo troverai la guida all’acquisto definitiva ai migliori smart speaker o altoparlanti intelligenti, con recensioni, approfondimenti, consigli e molto altro.
Gli smart speaker sono oggetti che stanno prendendo sempre più piede nelle nostre abitazioni.
Fino a pochi anni fa era inconcepibile pensare ad un apparecchio che tramite comandi vocali riuscisse a riprodurre musica, notizie ed audio; oggi invece avere uno o più smart speaker posizionati nelle nostre case è diventata una consuetudine, tanto da essere diventati parte integrante delle nostre vite.
Dare il comando di alzare le tapparelle al rientro a casa, e successivamente chiedere una musica come sottofondo o una ricetta dettagliata da preparare per la cena, sono operazioni che rientrano ormai nella quotidianità di tutti i giorni, così come la gestione della sveglia o la lettura di un audio-libro.
Gli smart speaker fanno ormai parte delle nostre smart home e quindi delle nostre vite, ma nel dettaglio, cosa sono di preciso e quali sono le loro maggiori funzionalità? Vediamolo insieme in questa guida ai migliori smart speaker.
Indice dei contenuti
- 1 Migliori smart speaker
- 1.1 Nuovo Echo Dot (5ª generazione)
- 1.2 Echo (4ª generazione)
- 1.3 Echo Dot (3ª generazione)
- 1.4 Echo Show 5 (2ª generazione, modello 2021)
- 1.5 Echo Show 8 (2ª generazione, modello 2021)
- 1.6 Echo Show 10 (3ª generazione)
- 1.7 Echo Studio – Altoparlante intelligente con audio Hi-Fi e Alexa
- 1.8 Google Nest Mini
- 1.9 Google Nest Audio
- 1.10 Google Nest Hub (2ª generazione)
- 1.11 Apple HomePod mini
- 1.12 Apple HomePod
- 1.13 Mi Smart Speaker
- 2 Che cos’è uno smart speaker
- 3 A che cosa serve e come funziona
- 4 Classifica dei migliori smart speaker
- 5 Come scegliere il migliore altoparlante intelligente
- 6 Conclusioni e considerazioni finali
Migliori smart speaker
Questa è la lista completa dei migliori smart speaker:
- Nuovo Echo Dot (5ª generazione)
- Echo (4ª generazione)
- Echo Dot (3ª generazione)
- Echo Show 5 (2ª generazione, modello 2021)
- Echo Show 8 (2ª generazione, modello 2021)
- Echo Show 10 (3ª generazione)
- Echo Studio – Altoparlante intelligente con audio Hi-Fi e Alexa
- Google Nest Mini
- Google Nest Audio
- Google Nest Hub (2ª generazione)
- Apple HomePod mini
- Apple Homepod
- Mi Smart Speaker
Nuovo Echo Dot (5ª generazione)
L’Echo Dot di quinta generazione è stato rilasciato recentemente da Amazon e ricalca perfettamente il design del modello di quarta generazione. Le uniche differenze estetiche sono rintracciabili nell’assenza del cavo AUX sul retro del dispositivo e dal fatto che la colorazione “cerulea” del modello di quarta generazione ha lasciato spazio ad un più deciso “blu notte” per la versione di quinta generazione.
Oltre a ciò il dispositivo risulta migliorato sia per quanto riguarda il comparto audio, più potente e più fedele rispetto a prima, che per quanto riguarda la presenza di un sensore interno di temperatura, in grado di far partire molte automazioni casalinghe basate sulla temperatura.
Anche nella versione di quinta generazione è possibile scegliere tra la versione con orologio o senza orologio, in ogni caso ora per interagire con il dispositivo sarà possibile ricorrere anche al sensore touch di superficie sulla sommità dello smart speaker e non più solamente attraverso i tasti fisici.
Echo (4ª generazione)
Questo smart speaker offre una gestione migliore del suono in uscita rispetto ai suoi concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
Rispetto ai classici altoparlanti interni offre difatti un woofer da 76 millimetri e due tweeter da 20 millimetri con supporto della tecnologia Dolby Audio; questi sistemi dovrebbero garantire un suono pieno e pulito e svolgono correttamente la loro funzione, ma per differenziarsi dai modelli più semplici avrebbe potuto offrire un suono qualitativamente migliore.
Esteticamente è molto bello ed è posizionabile in qualsiasi ambiente in modo da risultare un perfetto complemento di arredo; ha delle dimensioni ridotte, 144 x 133 millimetri (su forma sferica) e come tutti gli speaker echo necessita di un collegamento alla presa elettrica.
Presenta i classici pulsanti per controllare il volume, per avviare i comandi vocali e per bloccare il microfono; sul retro è presente un’uscita audio 3.5 per collegare apparecchiature esterne o cuffie.
La gestione di elettrodomestici o di ulteriori speaker è molto semplice ed intuitiva e si effettua tramite l’app Alexa anche attraverso le numerose skill proposte.
La musica viene gestita automaticamente attraverso Amazon Music, così come la maggior parte delle implementazioni fa capo a prodotti Amazon (di ottimo livello).
È uno speaker molto valido e che fa la differenza a livello di estetica, ma al momento dell’acquisto ci si può interrogare sul fatto che con una spesa minore si può avere un prodotto della stessa gamma e fascia, simile in tutto e per tutto. A suo favore però bisogna riscontrare che la compatibilità delle apparecchiature con questa versione del prodotto è pressoché totale ed è veramente difficile trovare un apparecchio che non sarà possibile collegare.
Echo Dot (3ª generazione)
Echo Dot di terza generazione è il prodotto più conosciuto e utilizzato per quanto riguarda la gamma proposta da Amazon. Nonostante sia lo speaker più datato rimane comunque quello che offre più garanzie e un funzionamento senza problemi e costante nel tempo.
Tra le sue caratteristiche positive ci sono sicuramente il microfono che possiede un’ottima accuratezza, e una riproduzione fedele di musica e di altro audio. Alexa riesce difatti a capire qualsiasi richiesta, e anche pronunciando male appositamente le parole, assicura una corretta risposta.
Attraverso le skill di Alexa si riescono ad abbinare la quasi totalità delle apparecchiature (televisori, elettrodomestici, domotica di casa), ma bisogna comunque sottolineare che molti prodotti tendono a non aggiornare i propri firmware per quanto riguarda l’interfacciamento verso questa fascia di smart speaker e quindi possono nascere alcune problematiche; uno dei difetti riscontrati riguarda il comando vocale per l’accendimento o lo spegnimento di alcuni televisori. Non è un difetto riconducibile a questo smart speaker, ma è comunque opportuno tenerne conto in fase di acquisto del prodotto.
È di dimensioni veramente ridotte, 99 x 43 millimetri, e può essere posizionato ovunque, con l’accortezza di essere a distanza tale da garantire l’alimentazione a corrente (nel kit non è prevista la batteria, acquistabile separatamente).
La gestione si effettua direttamente dall’app, sul prodotto sono presenti solo due tasti per il controllo del volume, uno per silenziare il microfono e uno per avviare i comandi. Nel complesso è un ottimo prodotto considerato il basso prezzo e le funzionalità che offre.
Echo Show 5 (2ª generazione, modello 2021)
Con Amazon Echo Show 5 la gamma echo si spinge verso una fascia più alta, che offre maggiori prestazioni e presenta caratteristiche più strutturate e dedicate ad un pubblico più vasto.
Primo tra tutti è la presenza di uno schermo, che può essere utilizzato per la riproduzione di fotografie (come una cornice digitale), oppure per la visione di video e film tramite Amazon Prime o Netflix, o ancora per effettuare video-chiamate.
Questa è sicuramente una particolarità non da poco, considerato anche il prezzo non eccessivo del prodotto. Grazie alla telecamera integrata da 2 Mega Pixel è difatti possibile video-chiamare chiunque possegga un altro dispositivo Echo con schermo integrato (o l’app Alexa installata sul proprio smartphone), o addirittura effettuare un video annuncio verso un dispositivo echo posto nella stessa rete domestica.
La presenza dello schermo offre inoltre molte altre possibilità, come la visualizzazione di elementi come orario, meteo, liste della spesa, promemoria, e così via.
Ha uno schermo da 5.5 pollici e dimensioni di 148 x 86 x 73 millimetri e presenta un copri telecamera integrato e pulsante per disattivare microfoni e telecamera, in modo da tutelare la propria privacy. Può essere collegato a vari altoparlanti esterni wirerless, in modo da ottenere una diffusione audio completa in tutta la casa.
È il prodotto di base di questa gamma Echo, ma riesce ad offrire tutte le caratteristiche indispensabili per uno smart speaker e si interfaccia eccellentemente con la domotica di casa.
Il suo design però può risultare limitativo, rendendolo adattissimo per un posizionamento in camera da letto, ma probabilmente un po’ fuori luogo in ambienti come salotti o soggiorni, dove risulta troppo semplice. Il prodotto in ogni caso è progettato ottimamente e anche l’audio viene riprodotto con buona qualità, pur avendo un solo altoparlante integrato da 1.65 pollici.
Echo Show 8 (2ª generazione, modello 2021)
Echo Show 8 di seconda generazione offre rispetto ai suoi precedenti e alle versioni della stessa fascia, un display e una videocamera avanzati che permettono un interfacciamento totale per quanto riguarda la gestione di audio e video.
Presenta uno schrmo da 8 pollici, che consente una visione pulita e precisa di filmati o video. Lo streaming viene supportato ottimamente e la visione è fluida e senza interruzioni.
Le dimensioni sono di 200 x 136 x 100 millimetri: non è uno smart speaker di piccole dimensioni e quindi necessita di uno spazio adeguato dove posizionarlo, considerando anche il fatto che può essere utilizzato per effettuare chiamate e video-chiamate.
Questo particolare potrebbe fare rivalutare un suo possibile acquisto, ma le funzioni implementate nella videocamera compensano pienamente questo piccolo problema. La telecamera da 13 Mega Pixel difatti è dotata di un particolare sensore che riesce a farla muovere automaticamente, mantenendo il soggetto della video-chiamata al centro dell’inquadratura.
Sarà quindi possibile effettuare video-chiamate verso altre apparecchiature Echo poste in ogni parte del mondo, e allo stesso tempo compiere le proprie attività e muoversi all’interno della stanza, certi che la telecamera stia effettuando la corretta ripresa.
Tra le altre sue caratteristiche ci sono tutte le consuete offerte da Echo e la sua connessione con Alexa: riproduzioni audio e video, podcast, notizie… e naturalmente una gestione completa e ottimale del sistema di domotica presente all’interno della propria abitazione.
Non è un prodotto di fascia bassa, ma se nelle propria lista di caratteristiche che deve possedere uno smart speaker sono presenti gli aspetti riguardanti il video e la possibilità di video-chiamare, allora questo è il prodotto giusto per le vostre esigenze.
Echo Show 10 (3ª generazione)
Amazon Echo Show 10 offre delle caratteristiche uniche che lo differenziano da tutte le altre proposte della stessa marca.
Bisogna subito precisare però che è un prodotto che ha un prezzo abbastanza elevato se paragonato a tutti gli altri smart speaker presenti sul mercato, ma le prestazioni che offre lo giustificano ampiamente.
Se si è alla ricerca di uno smart speaker con un sistema di riconoscimento vocale integrato che riconosca perfettamente le richieste, assicuri allo stesso tempo un’ottima riproduzione audio e video, e si interfacci completamente con la domotica di casa, Echo Show 10 di terza generazione può rappresentare un’ottima soluzione.
La sua particolarità principale è lo schermo da 10 pollici che si muove automaticamente, con un sensore apposito che andrà a centrare il soggetto della chiamata o dell’inquadratura.
Con questa funzione si potranno svolgere tutte le funzioni senza perdere di vista il monitor: pensiamo per esempio alla notevole utilità che può avere questa funzione durante la preparazione di una ricetta dove ci si sposta ed allo stesso tempo è importante controllare costantemente il video.
È sicuramente un bel prodotto anche a livello estetico, ha dimensioni di 251 x 229 x 170 millimetri e ben figura in qualsiasi ambiente. La riproduzione audio è supportata da due tweeter da 25 millimetri e un woofer da 76 mm, e la qualità è ottima.
Il monitor è di 10,1 pollici ed è appoggiato su un perno basculante che permette la rotazione automatica su se stesso.
La telecamera è di buonissima qualità e con i suoi 13 Mega pixel assicura immagini e riprese perfette.
Unica nota negativa è che deve essere collegato con la rete elettrica. Come per tutti i prodotti Echo è possibile acquistare dei supporti per batteria a parte, ma in un prodotto di questa fascia di prezzo ci si sarebbe aspettato qualcosa di più, o perlomeno la possibilità di acquisto di una versione già provvista di batteria per un eventuale utilizzo wireless.
Echo Studio – Altoparlante intelligente con audio Hi-Fi e Alexa
Echo Studio è uno smart speaker pensato e progettato per chi desidera avere un riproduttore completo di audio e musica. Ha dimensioni di 175 x 206 millimetri (quindi facilmente posizionabile in ogni ambiente) e gestisce l’audio in uscita grazie a tre altoparlanti midrange da 51 millimetri, un tweeter da 25 millimetri e un woofer da 133 millimetri.
La qualità dell’audio in uscita è ottima e si regola automaticamente sulla base delle dimensioni e della forma della stanza in cui è posto, in modo da non avere fastidiosi effetti di ridondanze e di eco. Inoltre è fornito di un ingresso audio AUX da 3,5 millimetri mini-ottico e supporta la tecnologia Dolby Atmos: in poche parole è l’ideale per chi ha come priorità la riproduzione ottimale di musica.
I cinque altoparlanti interni difatti sono collocati in posizioni diverse e riescono a riprodurre i suoni andando a riempire la stanza; la musica che arriverà all’orecchio sarà quindi suddivisa e sembrerà provenire da direzioni differenti in modo da essere colta proprio nella modalità prevista dall’artista o dal compositore.
L’ascolto di un brano quindi andrà oltre le comuni riproduzioni garantite da altri smart speaker, fornendo un’esperienza uditiva unica.
Grazie ad Alexa inoltre supporta tutte le funzionalità riguardanti l’assistente vocale e il collegamento di elettrodomestici e di apparecchiature. È possibile effettuare chiamate verso altri apparecchi grazie alla modalità Echo Drop In, ed effettuare annunci verso altri speaker Echo posti in altre stanze della casa.
Anche in questo caso però, considerato il suo prezzo, sarebbe stata gradita una versione pensata con supporto per batteria in modo da poterlo utilizzare wireless e spostarlo da un locale all’altro. In ogni caso è abbinabile ad altri altoparlanti in modo da avere un sistema completo in tutta l’abitazione.
Google Nest Mini
Questo smart speaker presentato da Google è il prodotto base per quanto riguarda la vasta gamma di assistenti vocali e altoparlanti intelligenti. Implementa le funzioni di Google Assistant e quindi si potrà avere un rapido accesso a tutte le funzioni relative alla casa di Mountain View, come per esempio YouTube Music.
Il microfono implementato risponde correttamente alle richieste, anche se effettuate in maniera frettolosa e con accenti fuorvianti. L’audio è bene gestito dall’amplificatore interno e offre una buona qualità. Bisogna comunque ricordarsi che questo è un prodotto entry level e non è paragonabile ad altri smart speaker che possono vantare prestazioni di riproduzione nettamente superiori.
Il design è semplice ed accattivante, in pratica si tratta di una sfera schiacciata di piccole dimensioni (98 millimetri di diametro per 42 millimetri di altezza) che è riponibile in qualsiasi posizione o stanza. Vanta la possibilità di fissaggio a parete, ma esteticamente non si rivela una scelta azzeccata, in quanto il cavo di collegamento elettrico lo rende decisamente antiestetico se posizionato in vista su un muro.
In ogni caso si tratta di un ottimo prodotto e se si rapporta il costo con le prestazioni allora diventa decisamente conveniente.
Una particolare funzionalità è l’illuminazione automatica tramite led dei tasti relativi al controllo volume: dei sensori rileveranno l’avvicinamento di una persona e automaticamente si illumineranno i pulsanti. Molto comodo in caso di buio e per facilitare l’utilizzo.
Questo prodotto è logicamente interfacciabile con altri speaker della gamma di Google, e anche con amplificatori generici collegati alla rete locale, in modo da garantire una riproduzione completa in tutto l’ambiente. Anche il fattore domotica è ben implementato ed è possibile impostare tramite Google Home le varie funzioni di assistente vocale per la gestione della casa (come per esempio l’apertura di tapparelle o l’illuminazione).
Google Nest Audio
Questa proposta di Google presenta una forma più allungata rispetto ai prodotti base e vanta una riproduzione audio di ottimo livello. In soli 175 x 78 millimetri è stato implementato un efficiente sistema di riproduzione audio composto da un woofer da 75 millimetri e da un tweeter da 19 millimetri che riescono a gestire ottimamente qualsiasi tipologia di audio.
Abbinando due smart speaker Nest Audio si potrà godere di un sistema stereo che garantirà una riproduzione audio perfetta; si deve però specificare che l’acquisto di due di questi prodotti comporta una spesa non da poco, e che con lo stesso esborso si possono valutare degli acquisti di altri prodotti concorrenti che riescono ad offrire maggiori caratteristiche e funzionalità.
Il costo è a tutti gli effetti il punto debole di questo smart speaker, ma bisogna considerare che la qualità dell’audio riprodotto è veramente di ottimo livello.
La connettività e l’assistente vocale sono gestiti da Google, e garantiscono un collegamento rapido e semplice delle apparecchiature tramite la app Google Home.
Per quanto riguarda l’aspetto estetico presenta una forma accattivante, che consente il posizionamento in qualsiasi angolo della casa. Considerato che la maggior parte degli speaker viene posizionato in ambienti importanti come per esempio il salotto, si può dire con certezza che questo prodotto non sfigurerà anche se accostato a design più estremi.
La funzionalità di spegnimento del microfono garantisce una corretta privacy, e tutte le impostazioni sono di facile attivazione, sia dall’applicazione sia interagendo direttamente sull’apparecchiatura.
In sintesi è uno smart speaker che offre e garantisce prestazioni audio molto elevate, che è interfacciabile semplicemente con le apparecchiature domotiche di casa, e che possiede un assistente vocale funzionale. Di contro però presenta un prezzo abbastanza elevato per la fascia in cui è posizionato.
Google Nest Hub (2ª generazione)
Con questo prodotto si riesce ad effettuare un notevole salto qualitativo. Google Nest Hub di seconda generazione offre delle funzionalità audio visive di elevatissimo livello.
Per quanto riguarda l’audio è stata notevolmente migliorata la gestione dei bassi, tanto da riuscire a gestire con un unico prodotto varie stanze della casa. Il video invece è supportato ottimamente dal display touchscreen da 7 pollici. Il microfono interno è stato addirittura triplicato per quanto riguarda prestazioni e potenza in modo da poter garantire un’ottima ricezione degli input e dei comandi vocali.
Per quanto riguarda le caratteristiche particolari da sottolineare, c’è sicuramente la gestione tramite appositi sensori dei movimenti a mano libera: sarà difatti possibile comandare l’assistente vocale e lo smart speaker tramite dei semplici gesti effettuati con la mano nelle vicinanze dell’apparecchiatura. Se i vari fattori come la gestione della domotica e le funzionalità dell’assistente vocale si considerano pari in tutti gli speaker, allora la funzione di comando manuale a distanza assume un’importanza notevole.
Inoltre il prezzo di acquisto rende il rapporto tra qualità e prezzo veramente conveniente se paragonato ad altri prodotti di questa fascia e addirittura a prodotti inferiori.
Google Nest hub presenta pochi difetti; se si vuole trovare un fattore negativo allora si può sottolineare (come per quasi tutti gli smart speaker presenti in commercio) la mancata presenza di un prodotto utilizzabile in modalità wireless. Per uno smart speaker di questo valore ci si aspetterebbe qualcosa in più in questo frangente.
In ogni caso questa proposta di Google rimane una delle migliori presenti in commercio e riesce a soddisfare le esigenze di una vasta gamma di utenti. Il suo utilizzo semplice tramite l’assistente vocale Google e la facile configurazione con altri speaker e altre apparecchiature smart lo rende uno dei preferiti tra il pubblico.
Apple HomePod mini
HomePod mini è la proposta che arriva da Cupertino per quanto la riguarda la gamma di smart speaker di fascia bassa.
A livello estetico è decisamente un prodotto accattivante: con la sua linea sferica e i colori disponibili riesce ad arredare e a completare qualsiasi ambiente. È inoltre di dimensioni ridotte e ha un’altezza di soli 85 millimetri.
I comandi posti sull’apparecchiatura sono di tipologia touch e i sensori implementati consentono di visualizzare le informazioni riguardanti a quello che si sta ascoltando sul proprio ipad o iphone, al solo avvicinarsi. È quindi un prodotto di ottima fattura, progettato con componentistica di alta qualità.
Offre un audio limpido e avvolgente grazie all’altoparlante di ultima generazione. È uno smart speaker che però presenta un costo che può diventare importante, soprattutto se si ha la necessita di posizionarne di più nei vari ambienti della casa.
Per questo ragioni non è da considerarsi uno speaker di fascia bassa e alla portata di tutti.
L’assistente vocale è Siri e lavora con logica Apple; logicamente è collegabile alle varie apparecchiature che fanno parte della domotica di casa.
Pur essendo un ottimo prodotto però rimane una scelta quasi obbligata per chi predilige l’ambiente Apple: rispetto alle case concorrenti, che offrono svariate tipologie di assistenti e di smart speaker, la scelta in questo caso è molto più ristretta, e questo può essere un limite non da poco. Resta comunque un prodotto di alto livello e che offre prestazioni ottimali sia per quanto riguarda la riproduzione audio, che per la sensibilità del microfono che non crea problemi anche in condizioni difficili di rumore.
Apple HomePod
I primi mesi del 2023 hanno decretato l’uscita dell’HomePod, lo smart speaker Apple dall’altissima fedeltà audio e dal sound immersivo.
Nonostante le sue prestazioni siano quelle di una vera e propria cassa ad altissime prestazioni, l’HomePod è pur sempre uno smart speaker; questo significa che al suo interno è presente l’assistente vocale Siri e la connettività Wi-Fi. Attraverso l’assistente vocale è possibile interagire con tutti i dispositivi connessi alla vostra smart home attraverso Apple HomeKit e l’app “Casa”.
Le due funzionalità più interessanti all’interno di questo HomePod derivano dalla presenza del sensore di temperatura ed umidità integrati, utile per far partire molte automazioni e la possibilità di ricevere notifiche in caso di riconoscimento di suoni specifici (es. rilevazione di allarmi in casa da apparecchi non smart).
Ciò che fa veramente la differenza in questo dispositivo (che ne giustifica anche il costo) è il comparto audio. L’HomePod come dicevamo è uno smart speaker molto potente con tecnologia audio e software studiati appositamente per garantire audio ad altissime prestazioni in ogni angolo della stanza in cui il dispositivo è situato. Questo è possibile grazie all’audio computazionale del chip Apple e dai microfoni che captano i riverberi sonori; eseguendo una calibrazione in tempo reale del suono attraverso feedback di ritorno, adatta l’audio in uscita per avere sempre un’acustica impeccabile.
È possibile mettere in serie diversi HomePod in tutta la casa o utilizzare due o più dispositivi nella stessa stanza per creare un’effetto orchestra super avvolgente. È possibile anche utilizzare uno o due HomePod come speaker con un Apple TV 4K.
Mi Smart Speaker
Questa proposta di Xiaomi è veramente interessante se tra le proprie encessità si ha quella di comunicare in ambienti grandi senza dover acquistare più smart speaker. I microfoni integrati in Mi Smart Speaker riescono difatti a percepire suoni fino a lunga distanza. Sarà possibile quindi comandare l’assistente vocale (implementa Google Assistant) anche da stanze diverse rispetto al posizionamento dell’apparecchio.
Per quanto riguarda la riproduzione di suono, è gestita da un altoparlante da 12W di 63,5 millimetri, che garantisce un’uscita audio pulita e senza distorsioni o ridondanze.
Ha un design lineare ma accattivante, le sue dimensioni sono di 131 x 104 x 151 millimetri con una forma cilindrica che ben figura in tutti gli ambienti.
Questo prodotto è ideale per chi desidera distaccarsi dai tre grandi produttori di smart speaker e assistenti vocali. Difatti, pur essendo associato all’assistente vocale di Google, mantiene una sua indipendenza per quanto riguarda l’hardware.
La componentistica utilizzata difatti differisce dalle consuete e riesce quindi a garantire un suono diverso ma sempre di ottima finitura.
Questa caratteristica però lo rende in qualche caso difficile da abbinare con alcune apparecchiature (soprattutto le più datate), ed è un aspetto importante da valutare in caso di acquisto, in modo da riuscire a interagire correttamente con la domotica casalinga.
Che cos’è uno smart speaker
Uno smart speaker è sostanzialmente un sistema di altoparlanti (e in alcuni casi anche di monitor) a cui è applicato un microfono, con cui si può interagire tramite un assistente vocale.
Dando dei comandi sarà possibile gestire la propria casa, attraverso la domotica e gli elettrodomestici collegati.
Basterà per esempio richiedere di abbassare le tapparelle, di accendere le lampadine smart, di cambiare canale al televisore, o di far partire la lavasciuga, e l’assistente vocale comunicherà con gli apparecchi interfacciati ed eseguirà.
Inoltre non dimentichiamo l’utilizzo forse primario, cioè la riproduzione di audio (e in speaker dotati di monitor anche di video): con un semplice comando vocale sarà possibile richiedere la propria playlist preferita, oppure ascoltare podcast e audio libri, o ancora accedere per esempio alle notizie del giorno.
In pratica attraverso uno smart speaker si potrà gestire completamente la propria vita tra le mura domestiche, senza dimenticare inoltre che questi prodotti sono dei veri e propri oggetti di design, capaci di arredare e di completare una stanza.
A che cosa serve e come funziona
Il funzionamento di uno smart speaker è elementare: un microfono riconosce i comandi e grazie al software integrato esegue (o meglio, a sua volta comanda alle apparecchiature collegate di eseguire). Facciamo qualche esempio per rendere più chiaro il concetto.
Pensiamo per esempio alla classica situazione del risveglio. La sveglia programmata tramite app si avvierà e lo smart speaker vi risveglierà con musica soft, andando ad aumentare gradualmente il volume.
Al vostro stop si fermerà e a quel punto si potrà comandare di alzare le tapparelle (preventivamente collegate al sistema). A questo punto, con la luce del giorno che entra dalle finestre potrete far partire con un comando vocale la macchina del caffè, e così via.
Questo è solo un esempio chiaramente, ma le possibilità offerte da uno speaker intelligente collegato alla propria rete domestica sono moltissime.
Uno smart speaker quindi può offrire svariate comodità, ma ha anche e soprattutto varie utilità pratiche. Pensiamo alle notizie sul traffico, al meteo, alla gestione del sistema di allarme, e si potrebbe continuare all’infinito in questa lista.
Classifica dei migliori smart speaker
Questa è la classifica dei migliori smart speaker più venduti.
Come scegliere il migliore altoparlante intelligente
Display: con schermo o senza?
La prima scelta importante da effettuare durante la valutazione dell’acquisto di uno smart speaker riguarda la presenza del monitor.
Alcune tipologie di smart speaker difatti implementano un monitor che permetterà di interagire anche per quanto riguarda l’aspetto video.
In uno smart speaker dotato di schermo difatti sarà possibile visualizzare filmati e video, utilizzarlo come galleria fotografica, leggere istantaneamente notizie flash riguardanti i propri interessi, e soprattutto effettuare video-chiamate.
Queste sono tutte funzioni aggiuntive e andranno ad incidere notevolmente sul prezzo del prodotto; la valutazione quindi sarà prettamente soggettiva sulla base dell’importanza che si conferisce a queste funzionalità e al loro utilizzo.
Un classico esempio che si può fare sotto questo frangente è quello riguardante le ricette e la loro spiegazione: seguire una ricetta con il solo supporto audio può risultare più complicato rispetto ad una spiegazione effettuata anche tramite video.
Generalmente però, escludendo questa differenza si può affermare che le altre funzioni restano identiche a quelle degli smart speaker senza schermo o monitor integrati.
Scelta dell’assistente vocale: Siri, Alexa o Google Assistant?
La scelta dell’assistente vocale è di estrema importanza nella scelta di uno smart speaker.
I tre importanti assistenti che esistono in commercio (Alexa, Google Assistant, Siri) differiscono per caratteristiche e prestazioni.
Chi predilige il mondo Apple sarà istintivamente portato all’utilizzo di un prodotto che implementi Siri e Apple Homekit come assistente, mentre chi non è incline alla logica tipica di iPad e iPhone, prediligerà gli assistenti vocali di Amazon e di Google.
Logicamente ogni assistente si appoggia alle proprie applicazioni (e conseguentemente a quelle supportate dal proprio brand); per fare un esempio, nella riproduzione musicale Goolge utilizzerà di default YouTubeMusic, Alexa invece Amazon Music, e Siri Apple Music.
Optare quindi per un assistente vocale sulla base delle proprie applicazioni preferite è sicuramente una valida metodologia di scelta.
Per quanto riguarda invece le apparecchiature collegate bisogna affermare che tutti i moderni elettrodomestici e sistemi di domotica supportano senza problemi tutti e tre gli assistenti: la gestione della casa sarà quindi ottimale, indipendentemente dall’assistente scelto che andrà a connettersi (con la propria logica e i propri parametri) e ad interagire con le funzionalità del prodotto.
Qualità audio
Non bisogna però dimenticarsi che la funzionalità base di uno smart speaker riguarda la riproduzione di musica e di suoni.
Per questo è quindi importante che lo smart speaker abbia delle caratteristiche tecniche che permettano e consentano un’ottima riproduzione.
Generalmente negli smart speaker di fascia bassa è presente un unico altoparlante, che in ogni caso riesce a gestire ottimamente l’audio, proiettandolo a 360 gradi in modo da offrire un’esperienza musicale completa.
Logicamente andando su prodotti più strutturati saranno presenti anche altri elementi, come per esempio dei woofer per la gestione migliore dei bassi o dei tweeter per il parlato e cantato.
Nelle specifiche di ogni prodotto è sempre presente la dicitura riguardante la potenza e la dimensione degli altoparlanti, in modo da offrire la possibilità di scegliere il prodotto migliore per le proprie esigenze.
Tasti fisici
Gli smart speaker non sono soltanto dei ricettori di comandi vocali.
In molti casi sono presenti anche dei pulsanti e dei tasti fisici che permettono di gestire alcune opzioni (in ogni caso comandabili anche tramite voce o dall’applicazione abbinata), come per esempio il controllo del volume e il blocco del microfono e del settore video (quando presente).
Questa funzione serve essenzialmente per garantire un livello di privacy superiore, andando a inibire completamente il funzionamento del microfono o della videocamera, disabilitandoli e oscurandoli.
In questa maniera si andranno oltretutto ad evitare eventuali richieste formulate in modo accidentale.
Prezzo di uno smart speaker
Il costo di uno smart speaker può variare dalle poche di euro dei prodotti base fino ad alcune centinaia per i prodotti più evoluti.
Entrando nello specifico (ma mantenendo sempre i tre assistenti vocali come riferimento) un assistente vocale base supportato da Alexa e da Google Assistent ha un prezzo che si aggira intorno ai 50 euro, mentre per Siri il prezzo è leggermente maggiore.
Con queste cifre (in ogni caso molto spesso sono presenti offerte delle case produttrici che possono far risparmiare notevolmente) ci si può assicurare in ogni caso un ottimo prodotto che riproduce fedelmente l’audio e che interagisce correttamente con la propria domotica casalinga.
Andando a spendere di più invece si potranno sicuramente ottenere dei prodotti più completi che possono implementare anche funzionalità video e di riproduzione immagini.
Conclusioni e considerazioni finali
La guida ai migliori smart speaker termina qui.
L’acquisto di uno smart speaker quindi è valutabile sulla base di poche caratteristiche fondamentali e la maggior parte di queste riguardano i gusti e le preferenze soggettive.
In questo caso difatti tutti i prodotti presenti in commercio riescono ad offrire caratteristiche e funzionalità di alto livello.
Con l’acquisto di uno smart speaker la vostra casa sarà connessa completamente con i vostri comandi e i vostri desideri: potrete difatti ottimizzare il vostro tempo e godere di tantissime funzionalità.
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.
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