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Migliori lavatappeti 2024: Guida all’acquisto

Questa guida all’acquisto ai migliori lavatappeti ti aiuterà a scegliere il dispositivo ideale per pulire tappeti e moquette, analizzando le caratteristiche fondamentali da valutare, i confronti tra i modelli più validi e le recensioni dei prodotti più venduti.

migliori lavatappeti

Arredare la propria casa con tappeti di medie o grandi dimensioni che siano è una tendenza che negli ultimi anni è tornata prepotentemente di moda soprattutto grazie alla molteplicità quasi infinita di materiali e colori a disposizione di ogni gusto personale. Infatti, chi ama circondarsi di tappeti lo fa anche per esprimere il proprio gusto e la propria personalità, ma, allo stesso tempo, sa bene che tenere un tappeto pulito e igienizzato a lungo è un’impresa spesso impossibile vista la difficoltà di effettuare una corretta pulizia in prima persona e, quindi, la necessità di rivolgersi a lavanderie specializzate nella pulizia dei tappeti con conseguente dispendio di soldi ad intervalli regolari.

Anche in questo caso, per fortuna, la tecnologia viene in soccorso di chi non vuole rinunciare all’effetto estetico e al calore che un bel tappeto sa donare ad una stanza e da qualche anno ormai sono stati lanciati sul mercato alcuni modelli di lavatappeti sempre più avanzati sia dal punto di vista delle funzionalità che li caratterizzano sia delle prestazioni che sono in grado di garantire.

Infatti, molti dei modelli oggi in commercio riescono a fare un lavoro di pulizia ed igienizzazione di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare a quello svolto da professionisti e che, soprattutto, può essere fatto in totale autonomia ogni volta che se ne avverte il bisogno.

Migliori lavatappeti: recensioni e consigli

Questa è la nostra lista aggiornata dei migliori lavatappeti del momento:

  • Bissell 36988 SpotClean ProHeat
  • Bissell SpotClean Pro Pet
  • Kärcher SE 5.100
  • BISSELL Compact Carpet Cleaner
  • Bissell 1858N ProHeat 2X Revolution
  • BISSELL CrossWave Cordless

Bissell 36988 SpotClean ProHeat

Bissell 36988 SpotClean ProHeat
Bissell 36988 SpotClean ProHeat

Se la Bissel è leader nel settore degli elettrodomestici per le pulizie quotidiane da oltre 150 anni un motivo ci sarà ed è anche un gran buon motivo perché parliamo di un’azienda che sa benissimo quali sono le esigenze di tutti i giorni all’interno di una casa e quanto sia fondamentale soddisfarle efficacemente e velocemente.

In questo caso, il sistema di pulizia SpotClean ProHeat è un pulitore portatile di dimensioni contenute – 17x30x36,8 – pensato per pulire a fondo tappeti, moquette, divani, interni dell’auto e tutti quegli arredi dotati di tessuto e imbottitura che, altrimenti, sarebbe molto difficile pulire. Il tubo collegato al corpo principale del pulitore è dotato di una spazzola aspiratrice che, attraverso l’erogazione di acqua calda miscelata con la soluzione detergente e disinfettante di Bissel già contenuta sotto forma di campione nella confezione d’acquisto, strofina e rimuove aspirandolo ogni tipo di sporco, dal vino al succo d’arancia, dal caffè al fango, con la stessa minuziosa efficienza sia in caso di macchie fresche che vecchie e incrostate.

La presenza di due grandi serbatoi – 2,5l -, uno per la miscela che serve per pulire e l’altro per raccogliere l’acqua mischiata a sporco aspirata dalla spazzola, garantisce una separazione netta tra acqua pulita per lavare e acqua sporca da eliminare. Inoltre, il serbatoio dell’acqua pulita è dotato di Tecnologia Heatwave (onda di calore) che mantiene calda l’acqua inizialmente inserita al suo interno così da poter pulire meglio le macchie di sporco durante tutta la fase di pulizia.

Le sue dimensioni contenute permettono a chi lo utilizza di riporlo facilmente all’interno di uno spazio ridotto come, ad esempio, su una mensola nel ripostiglio oppure nel mobile sotto il lavandino.

Bissell SpotClean Pro Pet

Bissell SpotClean Pro Pet
Bissell SpotClean Pro Pet

Pensato principalmente per una casa che accoglie uno o più animali domestici, ma ottimo anche in una casa che ha semplicemente tappeti e tappezzerie che necessitano di essere puliti, lo SpotClean Pro Pet di Bissel pulisce lo sporco sulla tappezzeria dell’auto, del divano, della cuccia, del tappeto e ovunque ci sia bisogno di rimettere a nuovo un ambiente in cui nostri amici a quattro zampe hanno lasciato qualche ricordino, siano essi escrementi, fango, cibo o altro tipo di sporco.

Anche in questo caso troviamo il doppio serbatoio, uno per l’acqua pulita e l’altro per l’acqua sporca – grandi 2,8l il primo e 2,2l il secondo – che garantiscono maggiore igiene ed efficacia. Dopo aver inserito l’acqua miscelata con la soluzione detergente Bissel pensata proprio per rimuove le macchie e gli odori lasciati dagli animali, la spazzola collegata al tubo flessibile incorporato da 1,5m prima spruzza la soluzione contenuta nel serbatoio per umidificare la zona, poi spazzola le macchie più ostinate per rimuoverle e, infine, ne aspira tracce liquide e solide lasciando la superficie trattata pulita e profumata. Anche in questo caso, le dimensioni compatte del pulitore – 31,5×45,50×40 – permettono di conservarlo all’interno di spazi ridotti.

Kärcher SE 5.100

Kärcher SE 5.100
Kärcher SE 5.100

Ideale sia per la pulizia di tappeti che di pavimenti duri, questo pulitore ad estrazione di Kärcher è particolarmente indicato per coloro che necessitano di una pulizia profonda della fibra dei tappeti, della moquette o di qualsiasi altro tipo di tessuto come quello dei mobili imbottiti o dei materassi. Il corpo principale è dotato di due ruote pivotanti e due ruote più grandi per agevolare gli spostamenti anche all’interno di spazi stretti, mentre il sistema a doppio serbatoio da 12l divide l’acqua pulita da quella sporca ed è facilmente svuotabile.

Il tubo di aspirazione può raggiungere i 2m e ad esso può essere agganciato uno degli accessori contenuti nella confezione in base al tipo di pulizia che si deve effettuare: la soluzione di acqua calda e detergente viene, simultaneamente, spruzzata e aspirata dalla tappezzeria insieme a tutto lo sporco disciolto ad una tale potenza e con una tale efficacia che vengono immediatamente eliminate macchie di unto e cattivi odori. La dotazione comprende anche un adattatore per superfici dure in modo da poter pulire anche pavimenti sintetici, piastrelle o in pietra naturale.

Il Kärcher SE 5.100 può essere utilizzato, quindi, anche come un aspirapolvere wet & dry, ma sicuramente diventa un validissimo alleato per pulire tutti quegli ambienti che raccolgono facilmente polvere, acari e sporco in generale arrecando danni e fastidi a chi soffre di allergie più o meno gravi.

BISSELL Compact Carpet Cleaner

BISSELL Compact Carpet Cleaner
BISSELL Compact Carpet Cleaner

Per coloro che hanno una casa o un ufficio con stanze completamente tappezzate di moquette o arredate con piccoli o ampi tappeti di corto e medio pelo, questo modello di lavatappeti di Bissell rappresenta sicuramente la soluzione ideale. Dalle dimensioni solide e compatte, grazie anche ai materiali premium e al manico retrattile che ne riduce lo spazio occupato, può essere trasportato comodamente in ogni stanza della casa ed è l’ideale sia per dare una rinfrescata veloce all’ambiente che per pulirlo a fondo. Anche in questo caso, com’è caratteristica dei prodotti Bissel, troviamo due serbatoi distinti per dividere l’acqua pulita in cui viene diluito il detergente per tappeti – separatamente è venduto lo shampoo specifico per tappeti di Bissel – dall’acqua sporca.

La capacità del serbatoio è di 1,9l, una quantità esigua se si ha bisogno di coprire ampie superfici, ma la velocità e praticità con cui può essere riempito può mettere in secondo piano questa nota che per alcuni potrebbe essere dolente.

Dopo aver riempito il serbatoio e azionato la macchina, due file di spazzole rotanti Dirt Lifter passano sul tappeto diffondendo, prima, il detergente tra le fibre per indebolire lo sporco e poi lo rimuovono aspirandolo insieme all’acqua sporca. Per ottenere risultati sicuri, è importante inserire nel serbatoio acqua calda che aiuterà il detergente – di cui un campione Bissel è contenuto nella confezione d’acquisto – a rimuovere completamente le macchie. I vari componenti si montano molto facilmente e, durante il suo funzionamento, è molto facile manovrarlo sia avanti e indietro che a zig-zag.

Bissell 1858N ProHeat 2X Revolution

Bissell 1858N ProHeat 2X Revolution
Bissell 1858N ProHeat 2X Revolution

Per chi desidera la qualità Bissel applicata ad un lavatappeti molto più performante e versatile, può rivolgere la sua attenzione al modello ProHeat 2X Revolution che monta un potente sistema di lavaggio adatto a pulire tappeti, moquette, divani, mobili imbottiti, interni d’auto e qualsiasi altro tipo di tappezzeria con un unico dispositivo.

Il serbatoio dell’acqua pulita – anche qui i serbatoi sono due, il secondo per l’acqua sporca – ha una capacità di 3,7l che consente di pulire efficacemente un’area di circa 40mq. Entrambi sono molto facili da smontare e rimontare così come risulta particolarmente pratica anche la loro pulizia finale. Il ProHeat 2X Revolution è dotato di una spazzola rotante Dirt Lifter che è caratterizzata da 12 file di setole che, con l’aiuto dell’acqua calda miscelata al detergente, vanno ad ammorbidire ogni traccia di sporco aspirandolo in profondità e lasciando solo fibre pulite e un piacevole profumo. Inoltre, è possibile selezionare due diverse modalità di pulizia in base alle proprie specifiche esigenze: la modalità Deep Clean pulisce lo sporco più ostinato e le macchie provocate dagli animali domestici consentendo al tappeto o alla tappezzeria di asciugarsi in 1 ora, mentre la modalità Express Clean attiva una pulizia più rapida che lascia asciugare le fibre in soli 30 minuti.

La confezione d’acquisto comprende il classico campione prova di shampoo per tappeti Bissel ma, soprattutto, altri accessori utili alla pulizia come il tubo flessibile e la spazzola indicati per pulire cuscini, divani imbottiti, interni d’auto e i gradini delle scale con moquette.

BISSELL CrossWave Cordless

BISSELL CrossWave Cordless
BISSELL CrossWave Cordless

Per chi ha l’esigenza di aspirare e lavare contemporaneamente sia i tappeti che i pavimenti duri di diversi materiali allora troverà nel CrossWave Cordless di Bissel un alleato fidato e comodo da maneggiare vista l’assenza di fili tra cui destreggiarsi. La potente batteria da 36 V agli ioni di litio gli garantiscono un’autonomia di 25 minuti su qualsiasi pavimento duro sigillato – quindi, anche il parquet a condizione che sia sigillato e non flottante –, ma anche sui tappeti e la moquette. Anche in questo caso troviamo i due serbatoi distinti, quello dell’acqua pulita ha una capacità di 850 mL e può essere riempito di nuovo in maniera veloce visto che si estrae anche solo con una mano.

La spazzola in dotazione è adatta a qualsiasi tipo di pavimento e sul manico sono presenti i comandi per passare agevolmente dalla pulizia dei tappeti a quella dei pavimenti e viceversa, invece il grilletto posto nella parte inferiore permette di dosare la quantità di acqua e detergente che si desidera erogare. Una volta terminate le pulizie e rimesso al suo posto il CrossWave Cordless, è possibile procedere con un ciclo di auto-pulizia della spazzola.

Si tratta di un prodotto molto bello anche dal punto di vista estetico, compatto e realizzato con materiali di qualità premium, inoltre il fatto che sia completamente senza fili lo rende molto desiderabile e comodo da utilizzare.

Che cos’è e a cosa serve un lavatappeti

Un lavatappeti è un elettrodomestico che riesce a pulire efficacemente le fibre di un tappeto aspirando e, contemporaneamente, spazzolando – spesso con l’ausilio di acqua calda miscelata ad un detergente specifico o di vapore ad elevate temperature – lo sporco fresco o indurito che sia. Ciò consente a chi ne utilizza uno di svolgere autonomamente questo tipo di pulizia spesso ritenuta complicata, in tempi molto veloci, senza dover spostare il tappeto dalla sua posizione e, soprattutto, con il minimo sforzo.

Fino a qualche anno fa il lavatappeti era diffuso solo a livello industriale, ma, grazie all’avanzare della tecnologia, questo tipo di prodotto ha subito un’evoluzione tale che oggigiorno è diventato uno degli elettrodomestici più richiesti per prestazioni elevate, risparmio energetico e idrico e, naturalmente, per il risparmio di energie fisiche che ogni utente apprezza in egual misura.

Un’altra caratteristica che ha reso il lavatappeti così apprezzato negli ultimi tempi è anche il fatto che, grazie alla sua potenza di aspirazione e alle formule igienizzanti che è possibile usare durante il suo funzionamento, riesce ad eliminare più del 90% di polvere, acari e batteri dannosi per tutti ma in modo particolare per coloro che soffrono di allergie più o meno gravi. E, parlando di allergie, non si può evitare di sottolineare che un buon lavatappeti è molto utile anche all’interno di case abitate da animali domestici che lasciano grandi quantità di peli in giro per casa e, soprattutto, tra le fibre dei tappeti.

Come funziona

Un lavatappeti in funzione
Un lavatappeti in funzione

In commercio è possibile trovare diversi tipi di lavatappeti, ognuno pensato per esigenze specifiche e per il grado di pulizia che si desidera ottenere da un elettrodomestico del genere.

Per quanto riguarda la modalità di pulizia, ne esistono essenzialmente di due tipi, a secco o ad acqua. Nel primo caso la pulizia avviene in maniera abbastanza veloce e i tempi di asciugatura sono piuttosto brevi.

Nel dettaglio, prima di cominciare ad usare il lavatappeti, bisogna versare sul tappeto una miscela di solventi che penetra nelle fibre per cominciare ad ammorbidire lo sporco che verrà poi aspirato via, insieme alla polvere, dal lavatappeti. Com’è facile intuire, si tratta di un tipo di lavatappeti che impiega pochi minuti a fare il suo lavoro che, comunque, non è perfetto come potrebbe esserlo utilizzando acqua o vapore, ma resta comunque una valida alternativa per chi desidera pulire il tappeto di frequente.

Il lavatappeti ad acqua, invece, rappresenta sicuramente la tipologia più efficace dal punto di vista dell’igiene profonda e più valido sul mercato. Il suo funzionamento si basa, essenzialmente, sull’erogazione di una quantità regolabile di acqua calda miscelata a detergenti specifici per i tappeti che viene utilizzata da una o più spazzole professionali per grattare lo sporco e aspirarlo totalmente eliminando anche eventuali odori sgradevoli o tracce di grasso.

Negli ultimi tempi sta riscuotendo sempre più successo un modello di lavatappeti che funziona a vapore tramite l’impego di un serbatoio con acqua che viene portata ad elevate temperature. Questa tipologia è particolarmente indicata per chi desidera pulire ma soprattutto igienizzare a fondo i tappeti eliminando acari e batteri causa di allergie.

Classifica dei 10 lavatappeti più venduti

Come scegliere il migliore lavatappeti

Come scegliere il migliore lavatappeti
Come scegliere il migliore lavatappeti

Capacità del serbatoio

Nel momento in cui si decide di acquistare un lavatappeti, una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione è certamente la capacità del serbatoio che conterrà la miscela di acqua e detergente utile per lavare il tappeto.

Com’è facile immaginare un serbatoio che contiene più acqua permetterà all’utente di avere maggiore autonomia e tempo a disposizione per pulire uno o più tappeti, mentre un serbatoio dalle dimensioni ridotte costringerà l’utente a continui rabbocchi se necessita di altra acqua e tempo per terminare le sue pulizie. Solitamente, i lavatappeti portatili hanno una capacità che va da 1 litro a 2 litri al massimo, mentre quelli più grandi dotati anche di ruote possono avere anche un serbatoio grande fino a 6 litri.

Ovviamente, molto dipende dalle esigenze specifiche di chi utilizza il lavatappeti e dalla grandezza o quantità dei tappeti che deve trattare, ma, in linea di massima, quelli con un serbatoio più piccolo sono molto maneggevoli, mentre quelli dotati di serbatoio più capiente occupano più spazio. Inoltre, un serbatoio rimovibile agevola ogni operazione, dal riempimento allo svuotamento fino alla pulizia finale.

Dimensioni, peso ed ergonomia

Queste specifiche caratteristiche diventano fondamentali quando si decide di acquistare un lavatappeti perché da loro dipende la comodità che si avverte muovendolo sulla superficie da trattare e, quindi, buona parte del risultato finale. Inoltre, essendo un elettrodomestico che spesso viene utilizzato su ampie superfici – siano esse coperte da grandi tappeti o completamente rivestite di moquette –, è fondamentale che sia maneggevole e leggero.

Per questo motivo il peso del lavatappeti non dovrebbe superare i 6 kg e anche le sue dimensioni devono essere solide e compatte in modo da poter essere trasportato da una stanza all’altra senza troppa fatica o facendo troppa attenzione a non urtare qualsiasi cosa si incontri lungo il percorso.

Stesso discorso per l’ergonomicità, soprattutto quella del manico, che viene tenuta in alta considerazione soprattutto negli ultimi modelli usciti sul mercato che presentano impugnature comode e antiscivolo.

Prestazioni e funzionalità

Le prestazioni e le funzionalità che un lavatappeti è in grado di garantire rappresentano uno dei suoi punti di forza più importanti perché dalla quantità e dalla qualità delle cose che riesce a fare dipende la buona riuscita della pulizia che bisogna affrontare e il grado di soddisfazione dell’utente.

Molti dei modelli lanciati recentemente sul mercato sono in grado di lavare sia i tappeti che i pavimenti in modo da avere, con un unico prodotto, la possibilità di eseguire contemporaneamente più faccende domestiche passando agevolmente e premendo solo un tasto dalla modalità tappeto alla modalità pavimento.

Oltretutto, le spazzole in dotazione sono appositamente studiate per pulire sia le fibre del tappeto che il materiale del pavimento, qualunque esso sia. Altra funzione importante e, ormai, indispensabile è quella che permette di regolare la quantità di acqua o di vapore da erogare in base alla superficie da trattare. In questo modo si eviterà di danneggiare tessuti particolarmente delicati o materiali che temono l’eccessiva umidità.

Altro aspetto da considerare è la potenza del motore, infatti, un motore abbastanza potente consentirà al lavatappeti di sollevare e aspirare con maggiore efficienza e facilità lo sporco che si annida tra le fibre dei tappeti o della moquette. Inoltre, i modelli di ultima generazione sono dotati anche di spie luminose che indicano, ad esempio, il livello di carica della batteria – nei modelli senza fili – o il livello di riempimento del serbatoio. Infatti, soprattutto in presenza di due distinti serbatoi – uno per l’acqua pulita e uno per l’acqua sporca per garantire il massimo dell’igiene –, le spie indicano quando è il momento di aggiungere altro detergente nell’acqua pulita oppure quando è necessario svuotare il serbatoio dell’acqua sporca per consentire al lavatappeti di continuare a funzionare al meglio.

Accessori utili

Nel momento in cui si acquista un lavatappeti è sempre opportuno valutare anche quali accessori vengono forniti in dotazione e quali devono essere necessariamente acquistati a parte.

Questo aspetto è importante perché un discreto numero di accessori in dotazione consentono al lavatappeti di essere particolarmente versatile e funzionale. Di solito, insieme al corpo principale del lavatappeti vengono fornite diversi tipi di spazzole ognuna con un suo compito preciso come grattare efficacemente su macchie resistenti e datate presenti siam sul tappeto ma anche su cuscini, divani e tappeti. Se poi è compreso anche un tubo flessibile dalle dimensioni che raggiungono quasi i due metri sarà possibile lavorare, ad esempio, sia su testate imbottite sia su gradini in moquette o tende a pannello. La presenza, inoltre, di una bocchetta e della lancia permette di smacchiare un punto preciso del tappeto e rimuovere a che le macchie più resistenti.

Molte aziende hanno anche cominciato a lasciare in dotazione un campione di detersivo specifico per tappeti di loro produzione in modo da coccolare l’utente e, fondamentalmente, invogliarlo ad acquistare la confezione standard una volta terminato il campione prova.

Un certo numero di accessori consente, quindi, al lavatappeti di essere molto versatile diventando un elettrodomestico da poter utilizzare sai sui tappeti che su altre diverse superfici riuscendo anche a raggiungere angoli nascosti o superfici, altrimenti, irraggiungibili come, ad esempio, quelle sotto i mobili.

Manutenzione

Per mantenere sempre elevate le sue prestazioni e prolungarne la durata nel tempo, il lavatappeti ha bisogno di un’accurata e frequente manutenzione che, in alcuni casi, deve essere effettuata dopo ogni utilizzo anche perché, se si lascia il lavatappeti così com’è dopo averlo utilizzato si rischia di creare dei ristagni di acqua e sporco non solo maleodoranti ma anche dannosi per i vari meccanismi che ne permettono il corretto funzionamento.

Innanzitutto, il serbatoio dell’acqua – meglio se rimovibile – deve essere svuotato e pulito con acqua e sapone delicato per rimuovere ogni traccia di sporco, incrostazioni e residui di ogni tipo, briciole, capelli o peli di animali che siano, anche per evitare che possano formarsi muffe o calcare.

Stesso discorso vale per le spazzole che, come consentono la quasi totalità dei modelli in commercio, possono essere rimosse dalla loro allocazione per pulirle efficacemente con acqua e sapone eliminando eventuali capelli e peli che possono essersi incastrati tra le setole.

Infine, ma non certo per importanza vista la sua funzione essenziale, anche il filtro deve essere pulito alla fine di ogni utilizzo per eliminare eventuali accumuli di sporco al suo interno che comprometterebbero il buon funzionamento del lavatappeti. Inoltre, è bene considerare che il filtro andrebbe sostituito almeno una volta ogni tre o quattro mesi così come le spazzole appena mostrano setole sfibrate e troppo flessibili.

Conclusioni e considerazioni finali

Da quanto detto finora, è facile rendersi conto che avere uno dei migliori lavatappeti in casa rappresenta, ormai, un’esigenza quasi irrinunciabile al pari, ad esempio, dell’aspirapolvere o del frullatore.

E questo perché un elettrodomestico del genere semplifica molto l’operazione di pulizia dei tappeti che troppo spesso non vengono acquistati solo per non dover affrontare lo sporco che si annida tra le loro fibre nonostante si desideri molto averne uno o più di uno per arredare meglio la propria casa. Un buon lavatappeti, invece, consente di lavare, aspirare e pulire qualsiasi tipo di tappeto senza spostarlo, con il minimo sforzo essendo facile da utilizzare e maneggiare e, soprattutto, utilizzando diverse funzionalità di cui è corredato.

Certamente, nella maggior parte dei casi, si tratta di una spesa abbastanza importante, ma bisogna anche tener conto che si tratta di un investimento che viene ammortizzato nel brevissimo tempo e che permette di risparmiare molti più soldi che, altrimenti, andrebbero spesi in lavanderie specializzate nella pulizia dei tappeti.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.