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Miglior lucidatrice pavimenti 2024: Guida all’acquisto

guida alle migliori lucidatrici per pavimento

Devi scegliere una lucidatrice per pavimenti ma non sai quale scegliere? Questa è una guida che ti farà capire quale tipo di attrezzatura sarà più adatta alle tue necessità in modo da aiutarti nell’acquisto della migliore lucidatrice per pavimenti.

Il mercato offre tantissimi modelli e capirne le differenze non è sempre facile, sopratutto se si devono valutare i pro e i contro di ogni modello.

Partiamo dall’inizio e cerchiamo di capire intanto come è la struttura in linea di massima di un robot per la lucidatura delle superfici di casa o di un’attività commerciale o di un ufficio.

Miglior lucidatrice per pavimenti

Le migliori lucidatrici per pavimenti:

  • Lucidatrice Kärcher FP 303
  • Lucidatrice Hoover Polisher F3860/1 011
  • Lucidatrice pavimenti di Lineatielle: Dual Clean 3 in 1
  • Hoover Lucidatrice Polisher F38PQ/1 011
  • Lucidatrice Hoover F3870/1

Lucidatrice Kärcher FP 303

Kärcher FP 303
Kärcher FP 303

La Kärcher FP 303 è un tipo di lucidatrice dal design moderno e grintoso. La sua conformazione a triangolo permette di raggiungere i punti più difficili da pulire come gli angoli e i passaggi stretti, nonché il suo ridotto ingombro alla base permette di lucidare comodamente anche sotto i mobili senza doverli spostare.

Con questa lucidatrice si riescono ad ottenere risultati ottimali per ogni tipologia di pavimenti come parquet, laminati, piastrelle e linoleum.

È dotata di un’impugnatura ergonomica che facilita la presa e la manovra durante le operazioni di pulizia. Il suo peso è di soli 7 kg e la velocità di rotazione dei pads è sostenuta.

Il cavo di alimentazione può essere piegato e sistemato su un apposito raccoglitore. A facilitare gli spostamenti della lucidatrice sono le rotelle poste nella parte inferiore.

Inoltre, è dotata di un interruttore a pedale che permette di rimuovere il manico con estrema facilità. Il manico si flette di 160 gradi mentre il sacco di ricambio è posto nella parte frontale così da non creare intralcio nelle varie manovre di pulizia e lucidatura.

Assieme all’elettrodomestico è incluso un sacchetto, tre dischi dentati e tre panni per lucidare. Non sono invece compresi gli abrasivi per rimuovere le cera, questi ultimi vanno comprati a parte. Importante da ricordare è che dopo l’ultilizzo della Kärcher FP 303 bisogna smontare i dischi per pulire la polvere che rimane alla base.

Lucidatrice Hoover Polisher F3860/1 011

Lucidatrice Hoover Polisher F3860/1 011
Lucidatrice Hoover Polisher F3860/1 011

Questo è il modello più classico di lucidatrice marchiata Hoover, caratterizzata da un’ottima potenza ma dall’ingombro più importante della precedente.

Si sviluppa su una base quadrata ed è rifinita molto bene con morbidi paraurti laterali in gomma. La lucidatrice Hoover Polisher F3860/1 011 affida la sua azione a tre spazzole circolari piuttosto potenti. I risultati di lucidatura sono ottimali ed è dotata di una sacco con una capacità di ben 3,5 litri anche se manca un indicatore di rilevamento.

L’asta è reclinabile di 90 gradi e questo modello è indicato sopratutto per i pavimenti più duri piuttosto che delicate come il parquet. Possiede tra le altre cose una funzione di aspirapolvere integrata con una potenza massima di 600 W. È dotata di 3 set di spazzole per rimuovere la cera, passare la cera e lucidare ogni tipo di superficie.

La filtrazione è a due livelli con un sacco riutilizzabile perché è in cotone lavabile. La presenza di una testina a tripla azione fa comunque in modo che questo tipo di lucidatrice possa essere utilizzata in tutti i tipi di pavimenti più ostili.

Una spazzola anteriore vibrante è ottima per rimuovere la polvere. L’unico aspetto da valutare è che il manico non è estensibile pertanto le persone più alte potrebbero trovarlo corto.

Lucidatrice pavimenti di Lineatielle: Dual Clean 3 in 1

Lucidatrice di Lineatielle
Lucidatrice di Lineatielle

L’apparecchio Dual Clean della Lineatielle Life Technologies è in grado, rispetto ad altri modelli di svolgere tre funzioni: aspirazione, lavaggio e lucidatura.

Altro aspetto innovativo che giustifica un prezzo più alto è che funziona senza fili con un sistema di ricarica che permette di non avere inutili fili a terra durante le operazioni di pulizia.

Anche questa lucidatrice è idonea per tutti i tipi di pavimenti ed è caratterizzata da un sistema di aspirazione ciclonica con filtraggio a tre strati che permettono di trattenere gli allergeni e le polveri più piccole.

Nel manico è inglobato un serbatoio che convoglia lo sporco che può essere svuotato in qualsiasi momento con molta facilità. Allo stesso modo consente anche l’estrazione dei filtri ed il loro lavaggio.

Sicuramente questo tipo di elettrodomestico è rivoluzionario rispetto ad altri perché permette di mettere da parte il secchio tradizionale, ma bisogna valutarne anche la capacità, in quanto è dotato di un serbato di mezzo litro.

Dual Clean è molto leggera pesa solo 4,7 kg e può contare su un’autonomia di 30 minuti.

I pad che sono rigorosamente in microfibra servono per la lucidatura e vanno inumiditi sempre con il detergente, sono rimovibili per permettere il lavaggio in lavatrice e la sostituzione in caso di usura. L’apparecchio DualClean è dotato di 4 luci che permettono di lavorare anche in ambienti poco illuminati. I colori a disposizione in commercio sono il grigio e il bianco.

Hoover Lucidatrice Polisher F38PQ/1 011

Hoover Polisher F38PQ/1 011
Hoover Polisher F38PQ/1 011

Questa lucidatrice Hoover Polisher F28PQ/1 011 è stata progettata per una massima cura del parquet in quanto è dotata di speciali feltri che consentono un risultato ottimale di pulizia e lucidatura e per tutte le operazioni di manutenzione ordinaria che una superficie in parquet richiede.

Questa sua speciale caratteristica non preclude la possibilità di azione per gli altri tipi di pavimentazioni. Infatti la testina a tripla azione si presta molto bene per applicare la cera in maniera molto efficace su tutti i tipi di pavimenti duri come piastrelle, marmi e pavimenti in legno in generale.

La lucidatrice F38PQ/1 è dotata di una spazzola vibrante illuminata che aspira in maniera efficace tutta la polvere anche quella nascosta nei punti più difficili da raggiungere. Anche questo modello è stato pensato per proteggere i mobili, infatti alle estremità, che possono entrare a contatto con gli elementi circostanti, sono stati posti dei morbidi paraurti in gomma.

Infine, questo apparecchio consente di modificare le spazzole usate per la pulizia in funzione del risultato voluto e del tipo di pavimento che si deve lucidare. Per esempio ci sono quelle nere che sono composte da setole più morbide, quelle grigie per la sola lucidatura e quelle bianche costituite interamente in fibre naturali.

Lucidatrice Hoover F3870/1

Lucidatrice Hoover F3870/1
Lucidatrice Hoover F3870/1

La Hoover F3870/1 è una lucidatrice molto maneggevole, in grado di seguire i movimenti di chi la utilizza. È caratterizzata da un design classico ma molto confortevole. Possiede una potenza di 700 W e si contraddistingue per avere due livelli di filtrazione con dei dispositivi di carta che si possono cambiare e tenere costantemente puliti.

Si adatta per la pulizia di tutti i pavimenti duri, dal legno, alla ceramica, al marmo. Anche in questo caso l’acquirente troverà assieme all’apparecchi ben tre set di spazzole per cambiarle in funzione del tipo di uso e di lucidatura che si vuole realizzare.

Il peso dell’apparecchio è di circa 6 kg ed ha una capacità del sacchetto di circa 3 litri. Il sacchetto va sostituito con i prodotti della stessa Hoover. È dotata di una funzione aspirazione integrata con un tubo in acciaio cromato inclinabile fino a 90 gradi e un sistema di filtri a due livelli.

La spazzola anteriore vibrante solleva lo sporco, ma essendo principalmente una lucidatrice è indispensabile che la superficie sia stata pulita in precedenza per ottenere risultati ottimali.

Come le altre Hoover è dotata di paraurti in gomma per proteggere i mobili e di luci frontali che permettono di migliorare la visuale e illuminare il pavimento anche quando non c’è tanta luce.

L’unico aspetto poco performante è che non riesce ad arrivare agli angoli e questo è dovuto alla sua conformazione quadrata. Nel mercato è disponibile con una colorazione cromata.

Classifica delle lucidatrici per pavimenti più vendute

Questa è la classifica delle migliori lucidatrici per pavimenti più vendute su Amazon in Italia.

Che cos’è e a cosa serve

Esempio di una lucidapavimenti
Esempio di una lucidapavimenti

Se volete avere sempre pavimenti perfetti allora è il caso che vi affidiate ad una lucidatrice che vi aiuterà a pulire in profondità i pavimenti. Ma cosa fa una lucidatrice rispetto ad un semplice aspirapolvere o ad un’attrezzatura che lavi i pavimenti?

Innanzitutto, si tratta di un apparecchio elettronico che si presta per pulire vari tipi di superfici, come ad esempio piastrelle, legno e marmo.

È costituito da una base che svolge la funzione aspirante e pulente, la stessa è collegata ad una serie di comandi che variano in funzione del modello, e che permettono la regolazione dell’intensità di azione. Il tutto è collegato da un tubo che ha il compito di fungere da filtro e da collegamento ad un serbatoio dove andranno a finire le polveri e i detriti.

Solitamente, tutti i modelli di lucidatrici sono dotate anche di spazzole e attrezzatura apposita per pulire lo sporco più ostinato e mantenere pulito lo stesso apparecchio. Anche l’utilizzo corretto della lucidatrice è fondamentale per ottenere un buon risultato.

Innanzitutto, la prima cosa da fare è quella di liberare il pavimento da tutto quello che può rappresentare un ostacolo per il passaggio dell’apparecchio.

Fondamentale è anche scegliere l’impostazione corretta per la velocità di azione in funzione al materiale di cui è fatto il pavimento e al livello di sporco da eliminare.

La lucidatrice poi va manovrata con delicatezza muovendosi lateralmente, mantenendo sempre una direzione per garantire una lucidatura uniforme.

Come funziona

Una lucida pavimenti in funzione
Una lucida pavimenti in funzione

Funzionamento di una lucidatrice per pavimenti.

Essa deve il suo funzionamento a vari componenti tra cui una base aspirante e pulente comandabile tramite vari comandi, a un tubo il cui compito è quello di fare da filtro per eventuali detriti e a un serbatoio che raccoglie la polvere.

La maggior parte delle lucidatrici disponibili in commercio sono dotate di un set di spazzole che permette loro di pulire lo sporco più ostinato.

Come scegliere una lucidatrice per pavimenti

come scegliere una lucidatrice per pavimenti
Come si sceglie una lucidatrice per pavimenti?

Scegliere la migliore lucidatrice per pavimenti non è un compito così semplice: continuando a leggere potrai scoprire i nostri approfondimenti sulle prestazioni, sulla praticità d’uso e le funzionalità, sul design e la scelta dei materiali e sulla manutenzione necessaria.

Prestazioni

Molte lucidatrici possiedono un comando a pedali mediante il quale è possibile selezionare la potenza desiderata in base allo sporco che abbiamo bisogno di pulire: per esempio non ha senso selezionare la massima potenza della medesima per aspirare delle semplici briciole.

La potenza è un parametro molto importante, perché un forte consumo da parte dell’apparecchio potrebbe incidere notevolmente sul costo della bolletta: è quindi consigliato prestare attenzione al valore della potenza che generalmente viene indicato sull’etichetta. Di solito varia dai 600 W agli 800 W.

Praticità d’uso e funzionalità

Nel momento dell’acquisto è bene considerare alcuni aspetti al fine di scegliere la lucidatrice che rispecchia le nostre esigenze: per esempio, non tutti i modelli di lucidatrici permettono di utilizzarla come se fosse un aspirapolvere e questo li rende più economici. Quindi se avete bisogno di questa funzionalità, dovete puntare su dei modelli di fascia medio/alta.

Abbastanza utili sono le luci che alcune marche presentano sulla parte frontale dell’elettrodomestico, ma attenzione perchè non tutte ne sono provviste.

Un altro importante discorso da affrontare è quello relativo al loro peso e alla loro maneggevolezza: un aspetto che potrebbe influenzare questi parametri è la grandezza della cappa della lucidatrice. Se essa è grande, infatti, risulterà più faticoso pulire i posti più inaccessibili della casa, come per esempio, sotto ai vari soprammobili.

Design, materiali e struttura

Il design delle lucidatrici non rivestono un ruolo solamente estetico, ma di semplificazione dell’utilizzo dell’elettrodomestico. È quindi necessario verificare che le aste siano telescopiche e in grado di adattarsi alle varie esigenze, allungandosi e accorciandosi. In aggiunta è consigliabile scegliere una lucidatrice compatta, così da evitare inutili ingombri.

Non meno importante è il materiale con il quale essa viene costruita, infatti anch’esso svolge un ruolo fondamentale per migliorare l’esperienza d’uso: si rivelano molto utili le cappe d’acciaio o , se il vostro portafoglio ve lo permette, ancora migliori sono quelle costruite con materiali leggeri come il carbonio, che si rivela più adatto a eventuali urti accidentali.

In generale la struttura di una lucidatrice è la seguente:

  • Cappa della lucidatrice: è la parte più importante, in quanto essa è adibita all’aspirazione. Controllare che sia dotata di paraurti in gomma così da proteggere i mobili da eventuali urti. Nel caso in cui essi non vi siano, è bene prestare attenzione mentre si stanno pulendo delle zone in prossimità degli arredamenti;
  • Sacco: è il contenitore in cui andranno tutte le parti raccolte durante la pulizia. In genere la loro capienza parte da un minimo di 3 litri fino a un massimo di 4.

Un altro fattore da considerare è la rumorosità che, seppur possa sembrare irrilevante, un rumore fastidioso a lungo andare potrebbe disturbare sia voi che i vicini. È perciò consigliato optare per una lucidatrice il più silenziosa possibile, con i valori di emissione acustica che non devono superare il valore di circa 60-70 decibel.

Manutenzione

Questa è una fase molto importante per mantenere la salute della lucidatrice nel tempo e per scongiurare future riparazioni e sostituzioni, andando così a risparmiare sul lungo termine. Quindi è necessario lavare periodicamente le spazzole con acqua e sapone, evitando l’accumulo indesiderato di sporco.

In aggiunta vi sono altri punti a cui prestare attenzione:

  • Non passare l’elettrodomestico sopra a pavimenti bagnati;
  • Non aspirare liquidi;
  • Non tirare violentemente la spina quando la si vuole staccare dalla presa;
  • Non mettere il proprio volto davanti al buco d’aspirazione;
  • Non aspirare liquidi infiammabili, come la benzina, o corpi incandescenti (mozziconi di sigaretta ancora accesi);
  • Attenzione a non passare sopra al filo con la bocchetta della lucidatrice mentre si stanno facendo le pulizie: è raccomandato spostarlo in punti più lontani dalla medesima.

Migliore lucidatrice per tipologia di pavimento

Lucidatrice per marmo

Lucidatrice per cotto

Lucidatrice per gres

Conclusioni e considerazioni finali

Spero che nella lettura di questo articolo abbiate trovato il giusto spunto per poter acquistare la miglior lucidatrice per pavimenti che fa al caso vostro; in alternativa il  nostro consiglio è quello di scoprire maggiori informazioni circa i robot aspirapolvere, la scopa elettrica oppure i bidoni aspiratutto.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.