Recensione Vactidy Nimble T6

Ho passato un po’ di tempo in compagnia del nuovo robot aspirapolvere Vactidy Nimble T6, super economico e molto apprezzato in base alle numerose recensioni su Amazon.

Ma come si sarà comportato nei miei test? Scopritelo nella recensione testuale o nella videorecensione su Youtube:

Contenuto della confezione

All’interno della confezione del Vactidy T6 troviamo:

• Il robot aspirapolvere
• Base di ricarica
• Alimentatore
• 4 spazzole laterali (due già installate)
• Filtro Hepa di ricambio
• Il telecomando (con pile)
• Accessorio per la manutenzione
• Manuale di istruzioni (in italiano)

Design, dimensioni ed ingombro

Il Vactidy Nimble T6 è un robot aspirapolvere di colore nero, con la classica forma circolare a due spazzole rotanti.

Le dimensioni sono di 30 x 30 x 7.5 cm, il peso invece è di circa 3 kg. È un dispositivo economico, quindi non mi aspettavo di certo una qualità realizzativa di alto livello, tuttavia è realizzato discretamente bene: credo che il senso di avere tra le mani un dispositivo “plasticoso” sia dovuto ai bumper che ammortizzano molto i colpi, venendo utilizzati molto spesso ad ogni sessione di pulizia.

Nella parte superiore si trova un solo pulsante, quello di accensione e spegnimento oltre che della configurazione del Wifi; rimanendo in tema, oltre al classico pulsante centrale si trova un piccolo Led che mostra lo stato della connessione.

Ai lati del robot si trova il bumper che evita le collisioni e gli incidenti con muri ed ostacoli, oltre che sensori ad infrarossi che sono gli unici che regolano la navigazione del dispositivo.

Sul retro invece si trovano tutti i componenti per l’aspirazione, quindi: spazzola centrale, due spazzole laterali, meccanismi per la navigazione e due ruote che consentono un superamento degli stacoli fino a 1.2 cm.

La base di ricarica che troviamo all’interno della confezione è classica, di colore nero.

Insomma nel complesso è il design di un robot aspirapolvere super-economico, con tutte le funzioni di base, senza la mappatura e con la navigazione ad infrarossi, che però fa diminuire l’altezza complessiva, un punto vantaggioso per chi possiede un mobilio sospeso e desidera una buona pulizia in ogni punto.

Potenza e qualità di aspirazione

In realtà tutti i dispositivi economici che ho provato non avevano una buona qualità di aspirazione, ma devo dire che il Vactidy T6 possiede una marcia in più. Non aspettatevi risultati “miracolosi”, è pur sempre privo di mappatura e sensori Lidar, ma nel complesso pulisce abbastanza bene.

A livello tecnico, presenta un motore in grado di arrivare fino a 2000 Pascal, regolando la potenza in base a tre livelli:

• Minimo: 1000 Pa
• Standard: 1500 Pa
• Massimo: 2000 Pa

È ovviamente in grado di pulire pavimenti di qualsiasi tipo, dal parquet al gres porcellanato. Sulla carta non ha caratteristiche tecniche “grandiose”, tuttavia devo affermare che svolge abbastanza bene il proprio compito. Come al solito ho sottoposto a vari test il Vactidy T6 e si è comportato discretamente.

Come si comporta in una stanza? Come detto, il Vactidy T6 non presenta la funzione di mappatura, quindi utilizza una navigazione a zig-zag e può capitare che il robot passi più volte sullo stesso punto, magari lasciando scoperte prima alcune aree da pulire.

Come si comporta con il parquet? Sul parquet ha lavorato abbastanza bene, se consideriamo la potenza di aspirazione massima di 2000 Pascal e il mio tremendo mix farina, caffè e cereali. Come è successo al suo rivale OKP L1, non è riuscito a pulire bene i bordi e sulle fughe. In ogni caso lo sporco che simulo è molto più intenso che nella vita reale. Molto bene comunque sia con gli oggetti più piccoli (polvere, farina e caffè) che con i cereali.

Come si comporta sui tappeti? Così e così. 8 volte su 10 sale correttamente, anche se non sempre al primo tentativo e senza intoppi. In ogni caso sulla scheda tecnica c’è espressamente scritto: “superamento degli ostacoli fino a 1.2 centimetri”, a differenza di quasi tutti i robot che coprono almeno 2 centimetri. Una volta salito sul tappeto aspira molto bene, anche se non possiede l’incremento automatico della potenza di aspirazione.

Come si comporta con gli ostacoli? Male, non li rileva.

Un discorso a parte per quel che riguarda l’aspirazione dei capelli: ottima, ma si incastra troppo facilmente nelle spazzole laterali e in quella principale. Ma ne parlo meglio nel capitolo dedicato alla manutenzione.

Navigazione e mappatura

Come già accennato, questo robot aspirapolvere non possiede le tecnologie per mappare l’abitazione, di conseguenza anche il risultato finale potrebbe essere inferiore alle aspettative.

Per la navigazione utilizza il vecchio e tradizionale metodo a “zig-zag” che caratterizzava i primi robot aspirapolvere in commercio. Svolge comunque il suo lavoro, a patto di liberare totalmente la casa o una sola stanza prima di lasciarlo pulire: se incontra cavi, pantofole o qualsiasi altro ostacolo, lui colliderà con essi.

Infine, pulisce seguendo tre modalità, impostabili da telecomando o da app:

• Auto
• Pulizia dei bordi
• Pulizia in un preciso punto (movimenti circolari con intensità crescente)

Funzioni smart

L’app Vactidy è disponibile gratuitamente per dispositivi iOS e Android ed è compatibile solamente con reti da 2.4 GHz.

Una volta configurato il dispositivo avremo accesso alle analoghe funzioni presenti sul telecomando, seppur con qualche aggiunta:

• Condivisione del dispositivo (con un altro componente della famiglia)
• Programmare una pulizia (automatica, di un punto o dei bordi) in un determinato orario
• Record e statistiche di pulizia
• Gestione manuale del robot da remoto
• Registro del consumo dei componenti principali (spazzola principale, laterale e filtro)

Autonomia e alimentazione

L’autonomia dichiarata dall’azienda è di 100 minuti, grazie ad una batteria da 2500 mAh.

L’area totale che riesce a pulire varia molto da stanza a stanza e in base soprattutto al tipo di arredamento, comunque dovrebbe riuscire a pulire per circa 100 minuti se impostato in modalità standard, quindi completamente una casa di 100 metri quadri.

Manutenzione

Probabilmente il più grande difetto di questo robot riguarda la manutenzione: i capelli si aggrovigliano sulla spazzola laterale e in quella principale.

In ogni robot aspirapolvere anche succede, anche se molto meno in quelli dotati di design anti-groviglio.

In generale, la manutenzione di questo dispositivo è fondamentale e va eseguita quasi ogni giorno: ed è questa la vera differenza, oltre alle prestazioni, di un modello economico con uno top di gamma. Il design del contenitore della polvere andrebbe rivisto totalmente.

Quanto costa

Tra un coupon e un’offerta, il prezzo varia tra 99€ e 129€. Praticamente uno dei più economici nell’intero settore.

Il Vactidy T6 in breve

Il Vactidy Nimble T6 è un robot aspirapolvere super economico, che mantiene tutti i difetti dei dispositivi con questo prezzo.

È un prodotto da acquistare per chi non ha pretese e ha bisogno di un robot aspirapolvere da far funzionare in propria assenza, dopo aver ordinato la propria abitazione e aver rimosso ogni tipo di ostacolo. Nel complesso l’aspirazione è abbastanza buona, non la più potente della categoria, e la navigazione non è così male, pur non essendo dotato di telecamere o sensori Lidar.

Il telecomando è una piacevole aggiunta ed i comandi vengono eseguiti all’istante, che rende il dispositivo ideale per persone anziane, complice anche dimensioni e peso ridotti. Probabilmente uno dei più validi della fascia super economica.

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