Recensione Osotek H200, la lavapavimenti con doppio rullo

Ho passato un po’ di tempo in compagnia della lavapavimenti Osotek H200: in passato ho provato una scopa elettrica dello stesso brand (che si fa chiamare anche Shunzao) e ne ero rimasto davvero sorpreso positivamente.

Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un elettrodomestico smart realizzato da un sotto-brand di Xiaomi.

Ma andiamo con ordine.

Contenuto della confezione

Questo è il contenuto della confezione della Osotek H200:

• Osotek H200
• 1x spazzola rotante “doppia”
• Base di ricarica con alimentatore
• 1x spazzola per la manutenzione
• 1x filtro di ricambio
• 1x detergente per pavimenti
• Manuale di istruzioni in italiano

Devo segnalare l’abbondanza di HDPE (Polietilene ad alta densità, ovvero plastica) che protegge tutti i componenti inclusi in confezione.

Design e qualità realizzativa

L’Osotek H200 è una lavapavimenti del design elegante e minimal: i colori utilizzati sono il grigio scuro ed il nero, soprattutto per la zona del display, del manico e della base di ricarica. Ovviamente è realizzata in plastica in ogni punto ad eccezione della parte interna del manico, ricoperta di un materiale in gomma che agevola l’utilizzo.

Complessivamente l’Osotek H200 è un prodotto compatto, sia in altezza, che per quanto riguarda la spazzola doppia che misura: 25 x 18 x 8 cm in altezza. La sezione della spazzola è costituita sia dalla doppia spazzola rotante che dalle ruote e in realtà non è una tra le più compatte, ma ad agevolare la pulizia di angoli e posti bassi è il sistema che permette di continuare ad utilizzare la lavapavimenti fino a 180°.

In ogni caso partendo dall’alto troviamo il manico che può essere rimosso tramite la semplice pressione di un punto e ospita gli unici pulsanti fisici del prodotto:

• Accensione / Spegnimento
• Cambio modalità di aspirazione
• Avvio ciclo di autopulizia

Poco sopra il logo Osotek si trova un piccolo display che torna utile in fase di pulizia e ci mostra l’autonomia residua e la modalità di aspirazione o di lavaggio scelta.

Nella parte centrale si trovano i due serbatoi: quello frontale dal design compatto è dedicato all’acqua pulita ed è capiente 750 ml, mentre quello dell’acqua sporca si trova nel retro (insieme al filtro e al sistema che raccoglie i capelli) ed ha una capienza di 640 ml.

Infine nella parte finale dell’Osotek H200 si trova il copri spazzola, la doppia spazzola rotante e un piccolo LED che illumina la zona da pulire.

Quindi nel complesso l’Osotek H200 non ha un design futuristico, riprende quanto già visto su tanti altri modelli simili, ma la qualità realizzativa è ottima, anche nei minimi particolari. Il peso totale è sui 5 kg, che non si avvertono per nulla durante la fase di pulizia, complice anche un’impugnatura davvero molto comoda.

Potenza e qualità di aspirazione

Come al solito ho effettuato dei test di aspirazione e di lavaggio su diversi pavimenti e in diverse circostanze e come lavapavimenti svolge egregiamente il suo lavoro. Il motore è abbastanza potente (200 W), anche se non il migliore su questa fascia di prezzo. Riesce ad aspirare tutto lo sporco e pulire senza problemi.

Sul parquet, sul gres porcellanato o su pavimenti tradizionali pulisce con il giusto quantitativo di acqua. L’unico difetto relativo al funzionamento è l’asciugatura: la poca potenza del motore si vede in questo preciso punto. Altri competitor come il Dreame H12 Pro o Proscenic F20 fanno decisamente meglio.

Sui bordi invece abbastanza bene, anche se non il massimo: il design della spazzola è realizzato ad hoc per passare vicino ai bordi nel lato destro, non è preciso al millimetro e in alcuni casi mi sono aiutato addirittura con la parte frontale della spazzola, che sporge quel poco che aiuta a pulire lo sporco fino al battiscopa.

Manutenzione e autopulizia

La manutenzione ordinaria della lavapavimenti Osotek H200 è facilitata dalla classica funzione di autopulizia: una volta terminate le operazioni di lavaggio basterà appoggiare il dispositivo nella sua base di ricarica e premere il pulsante dedicato nel manico per far partire la modalità di pulizia. A questo punto il rullo viene fatto girare ad altissima intensità e, con l’ausilio dell’acqua pulita, viene pulita sia la spazzola che tutti le componenti interne.

L’unica pecca è l’assenza di asciugatura del rullo con aria calda, che dovrebbe diventare di uso comune in tutti i dispositivi di questo tipo e soprattutto di questa fascia di prezzo. Visto che in confezione non è presente una seconda spazzola, bisogna organizzarsi al meglio.

Per le operazioni di manutenzione non discosta da altri prodotti del genere: svuotare e disinfettare i due contenitori dell’acqua, pulire la base e di tanto in tanto sostituire il filtro.

Autonomia e alimentazione

L’autonomia dichiarata dall’azienda è di circa 35 minuti se utilizzata in modalità Auto, grazie alla batteria non rimovibile da 4.000 mAh. Difficilmente si ha bisogno di utilizzare la modalità Max, quindi confermo i dati dell’azienda: si riesce a pulire tranquillamente una casa di 100 mq con una singola ricarica.

Per una ricarica completa sono necessarie diverse ore.

Quanto costa?

Il costo della Osotek H200 è di circa 400€ su Geekbuying in offerta. A grandi linee il prezzo è giusto, anche se alcuni competitor della stessa fascia di prezzo (alcuno viene venduto anche a meno) riescono meglio.

I ricambi si trovano sempre su Geekbuying al seguente prezzo:

• Spazzola principale: 23.49€
• Due filtri di ricambio: 7.48€

La recensione in breve

L’Osotek H200 è una lavapavimenti di fascia media realizzata da un’azienda in continua crescita. La qualità realizzativa è ottima, così come la pulizia agevolata da un’impugnatura comoda. Il peso di 5.3 kg (a serbatoi vuoti) permette di utilizzare la lavapavimenti per la pulizia di un’appartamento (max di 100 mq) con facilità e senza sforzi: il peso si sente solamente quando alziamo o portiamo il dispositivo da un piano all’altro.

La spazzola principale a doppio rullo è una piacevole novità che aiuta a risparmiare tempo e a raccogliere più sporco.

Si sente la mancanza della funzione di asciugatura: al termine di ogni sessione di auto-pulizia dovremmo far asciugare il rullo morbido e acquistarne un secondo da intervallare all’altro.

Nel complesso è un buon dispositivo che si posiziona nella fascia media del mercato, con ottimi e validi competitor pronti ad approfittare delle sue mancanze.