Skip to main content

Recensione SwitchBot Hub 2 ed altri prodotti per la casa smart

recensione switchbot hub 2

Dopo aver passato circa 1 mese in compagnia del nuovo SwitchBot Hub 2 sono pronto a dirvi tutto quello che c’è da sapere sulla novità presentata dall’azienda: un hub completamente rivisto con nuove funzionalità tra cui la compatibilità con Matter.

Ho già testato qualche dispositivo dell’ecosistema Switchbot, ma il nuovo SwitchBot Hub 2 è ora compatibile con Matter, il nuovo standard per la domotica. Insieme al nuovo hub ho avuto l’opportunità di provare anche nuovi accessori come lo SwitchBot Curtain, lo SwitchBot solar panel, lo SwitchBot remote ed il “vecchio” hub mini.

Scopriamo insieme tutti i dettagli di questo ecosistema per la smart home economica.

SwitchBot Hub 2, il nuovo hub che integra Matter

switchbot hub 2

La novità assoluta dell’ecosistema SwitchBot è l’Hub 2. Per “hub” si intende il cervello di un ecosistema, ovvero un dispositivo in grado di fare da centralina ad altri apparecchi connessi sulla stessa rete.

Come vedremo meglio nel paragrafo dedicato, rispetto al vecchio Hub questo integra al suo interno 4 funzioni: è un hub per la casa smart, rileva la temperatura e l’umidità nel posto in cui è situato, funge da telecomando ad infrarossi e presenta dei pulsanti configurabili per eseguire specifiche operazioni. In assoluto è uno tra gli hub tecnologicamente più avanzati di sempre dedicati alla casa smart, soprattutto se consideriamo il prezzo di lancio di 79€.

È ovviamente compatibile con Alexa, Google Assistant, Siri, IFTTT, SmartThings e con il nuovo protocollo Matter.

La confezione contiene tutto il necessario per il funzionamento:

  • Hub 2
  • Cavo di alimentazione con sensori per temperatura e umidità
  • Manuale di istruzioni
  • Garanzia

La prima configurazione dell’Hub 2, un po’ come tutti gli altri accessori dell’ecosistema, è un vero e proprio gioco da ragazzi. Basta alimentare l’Hub tramite il cavo di alimentazione, accedere all’app SwitchBot, selezionare la rete wifi (solo 2,4 GHz) e premere contemporaneamente i due pulsanti touch situati sulla parte frontale. In un minuto scarso l’hub 2 sarà collegato all’ecosistema e riconoscerà tutti gli altri dispositivi configurati in precedenza.

Nel pannello dell’app ci fornisce una panoramica su tre determinanti fattori di una stanza:

  • Temperatura
  • Umidità
  • Luminosità della stanza
switchbot hub 2 pannello configurazione principale
switchbot hub 2 sensore temperatura
switchbot hub 2 sensore temperatura

Cliccando su un singolo parametro avremo accesso ad uno storico (Giorno – Settimana – Mese – Anno – Intervallo preciso) relativo alla temperatura, all’umidità e alla luminosità di una stanza, anche con la possibilità di asportare i dati.

Il terzo punto saliente riguarda il sensore ad infrarossi, perchè questo dispositivo riesce a duplicare i segnali di apparecchiature anche non-smart, come soundbar, condizionatori ed altri apparecchi per il raffrescamento come i ventilatori. Quindi riesce a trasformare in smart tutti quei dispositivi che non lo sono, e possono essere gestiti sia tramite l’app che tramite i due pulsanti touch posti nella parte frontale dell’Hub 2.

Come si configura Matter con Homekit? Dalle impostazioni del dispositivo è sufficiente cliccare su “Matter” per aggiornare l’Hub 2 e iniziare il processo di configurazione con Matter e Apple Homekit. L’azienda ha realizzato un tutorial, ma l’operazione è davvero molto semplice:


Nelle impostazioni dello SwitchBot Hub 2 si possono gestire molti altri aspetti dell’apparecchio come i suoni e la retroilluminazione, ricevere avvisi quando la temperatura o l’umidità arrivano ad una certa temperatura, calibrare il sensore e avviare il nuovo aggiornamento che include Matter, anche se è ancora in Beta.

In Offerta
SwitchBot Hub 2, Termometro di WiFi, Igrometro, Telecomando con IR, collega SwitchBot alla Rete…
Codice sconto del -15% con questo coupon valido fino al 10 Maggio: YC15HUB2. Copia e incollalo nel carrello di Amazon.

SwitchBot Hub Mini, il piccolo hub tradizionale

switchbot hub mini

Prima di ricevere il nuovo Hub ho provato tutti i dispositivi dell’ecosistema con lo SwitchBot Hub Mini. Le dimensioni di questo hub sono davvero ridotte, così come il prezzo di 35€, ed è un telecomando intelligente che permette l’avvio e la gestione di scene e automazioni.

Questa tabella ti permette di schiarirti le idee tra le specifiche dei due hub.

NomeSwitchBot Hub 2SwitchBot Hub Mini
Prezzo79,99€35,00€
CaratteristicheHub per l’ecosistema con 4 funzioni: hub, sensore per la temperatura, sensore per l’umidità e sensore per l’illuminazione.Un hub economico per far funzionare l’ecosistema che permette una semplice gestione di automazioni e scene.
Sensore temperatura / umidità / illuminazioneSiNo
Pulsanti smartSiNo
Controllo remotoSiSi
Controllo remoto aria condizionataSiNo
Funziona anche senza reteSiNo
GeofencingSiSi
MatterSiNo
Compatibile conAlexa, Google Assistant, Homekit (Matter), SmartThings, Siri, IFTTTAlexa, Google Assistant, SmartThings, Siri Shortcuts, IFTTT

In questo caso ci troviamo di fronte ad un dispositivo che funge sia da Hub, che da telecomando ad infrarossi, utile per rendere smart gli elettrodomestici che non lo sono. È pienamente compatibile con Alexa, Google Home, Siri e IFTTT.

SwitchBot Curtain

switchbot curtain

Lo SwitchBot Curtain è un meccanismo che rende smart le proprie tende e no, non parlo di quelle da sole. È disponibile in tre versioni per essere compatibili con le varie installazioni: bastoni, tende e via discorrendo. Nelle foto potete vedere la mia versione compatibile con il bastone con le tende ad anelli.

Il funzionamento è semplice, ma al tempo stesso geniale. Si installa tra il primo ed il secondo anello e grazie a due rulli ben stretti sul bastone della tenda può scorrere a sinistra o a destra. Durante la prima configurazione, che anche in questo caso è davvero molto semplice ed a prova di tutti, c’è la possibilità di regolare “il gioco” ovvero fino a quando la tende deve fermarsi in chiusura o in apertura.


Nel mio caso, essendo due le tende per ogni finestra, per un corretto funzionamento è stato necessario applicare due SwitchBot Curtain: uno a sinistra e uno a destra.

Tramite l’applicazione è inoltre possibile selezionare l’apertura o la chiusura in percentuale (%), oltre che accedere al grafico che mostra il rilevamento della luce (24 ore, 3 giorni o 7 giorni) e tante altre impostazioni.

Tuttavia il prezzo per questo dispositivo non è economico:

  • Versione singola: 85€
  • Versione doppia: 162€
  • Versione da 4: 306€

Oltre al funzionamento da remoto, basta un semplice gesto per “chiudere” o “aprire” per azionare il meccanismo e portare la tenda ad inizio o fine corsa.

Le considerazioni da fare per questo prodotto mi dividono tra il “innovazione assoluta e figata tech” e il “non spenderei mai così tanto per automatizzare un gesto così semplice”, ma è anche vero che ci stiamo dirigendo verso un futuro in cui ogni aspetto delle abitazioni sarà smart, quindi chissà, con un prezzo diverso (max. 40€ a prodotto) avrei reagito diversamente.

Una seconda cosa che ho imparato nel corso del tempo è la varietà di situazioni possibili in un appartamento: se pensiamo a SwitchBot come un’azienda pronta a soddisfare le esigenze di persone sparse in tutto il mondo, magari questo dispositivo in Italia può essere inutile, ma fondamentale in altri stati, in cui è piacevole sfruttare il sensore di illuminazione per automatizzare l’apertura delle tende. Ad esempio può essere utile per chi ha le doppie tende: sia a casa che in hotel si possono creare delle automazioni davvero utili.

SwitchBot Solar Panel

switchbot solar panel

Lo SwitchBot Solar Panel è un’altra invenzione fantastica di SwitchBot e sostanzialmente è un pannello solare che ricarica lo SwitchBot Curtain, senza necessariamente andare a ricaricare manualmente con un cavo. Il costo è di 25€.

SwitchBot Remote

switchbot remote

Lo SwitchBot Remote è invece un pulsante smart facente parte dell’ecosistema SwitchBot. Costa 20€ e può essere personalizzato per eseguire una o più azioni o automatismi inerenti sempre prodotti dell’ecosistema SwitchBot. La configurazione anche in questo caso è facilissima e può essere spostato ovunque.

Conclusioni e considerazioni finali

ecosistema switchbot

SwitchBot è un’azienda giapponese che da diversi anni realizza dei prodotti pensati per la casa smart a prezzi accessibili. Le idee sono originali, utili e che permettono di farci risparmiare tempo e fatica in alcune noiose operazioni che possono essere svolte in maniera automatica e senza il nostro intervento fisico.

È uno dei primissimi ecosistemi che integra Matter e, in generale, mi sembra che l’azienda sia molto attenta a far funzionare i propri dispositivi con i migliori smart speaker in commercio. Sicuramente il costo di alcuni prodotti è elevato e in alcuni casi l’app potrebbe essere acerba, ma sono sicuro che con il passare del tempo ed i costanti aggiornamenti questo ecosistema sarà tra i più scelti nelle case di tutto il mondo.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.