Recensione ciabatta smart Meross MSS425F Homekit

Il design della ciabatta smart

Scopriamo insieme tutti i dettagli in questa recensione completa.

Design e costruzione

Grazie alla sua sobrietà ed alla grande quantità di prese disponibili ma soprattutto in virtù delle potenzialità smart che la rendono controllabile anche da remoto, questa ciabatta smart è adatta ad essere utilizzata in ogni ambiente indoor, che sia un appartamento o la stanza di un ufficio.

Il cavo è lungo 1,8 m ed è caratterizzato anch’esso dal terminale con presa Shuko per la connessione alla presa di corrente domestica.

Unico tasto disponibile sulla multipresa smart è quello di On/Off presente sulla superficie superiore della ciabatta caratterizzato da un piccolo led verde nascosto sotto il simbolo di accensione.

Attraverso questo tasto sarà possibile attivare o disattivare interamente la presa smart e quindi interrompere l’erogazione dell’energia elettrica alle prese a valle poste sul dispositivo. Questo tasto quindi rende la nostra ciabatta esattamente analoga a quelle comunemente presenti nelle nostre case, rendendo quindi l’utilizzo del dispositivo possibile a chiunque, anche a chi non ha intenzione di usufruire delle funzionalità smart tramite app.

Sulla multipresa sono inoltre disponibili altri 5 micro led di colore verde, uno per ogni presa Shuko, utili a segnalarne la funzionalità ed uno in corrispondenza dei quattro slot USB con funzione analoga.

Il retro della ciabatta è caratterizzato dalla presenza di sei piccoli gommini posti sul perimetro del dispositivo per impedire lo scivolamento se posta al suolo e la presenza di incassi per stop a muro o chiodi per posizionare la ciabatta in verticale su di una parete per un installazione sospesa.

Connettività e funzionalità smart

Per configurare il dispositivo con l’app Meross sarà sufficiente scaricare la stessa sul vostro dispositivo e creare un profilo utente. A questo punto sarà necessario collegare la multipresa smart alla corrente per iniziare l’associazione del dispositivo.

Una volta collegato all’alimentazione il led sul tasto On/Off del dispositivo inizierà a lampeggiare, questo segnale ci indica che la ciabatta sta tentando di connettersi al nostro smartphone. Sarà quindi sufficiente seguire le istruzioni date dall’app Meross per completare la configurazione.

Quando il led verde rimarrà fisso vorrà dire che l’accoppiamento è andato a buon fine e sarà possibile utilizzare il dispositivo anche da remoto.

Tramite l’app è infatti possibile controllare singolarmente le prese Shuko da 1 a 4 e lo slot delle prese USB, chiamate di default Switch 1, 2, 3, 4 e USB.

È possibile creare delle automazioni per le singole prese come se fossero delle prese smart indipendenti ed è inoltre possibile controllare tutto questo anche fuori dall’app attraverso gli assistenti vocali.

Il dispositivo infatti è altamente compatibile con i maggiori sistemi di smart home in commercio; innanzitutto è compatibile con Alexa e con l’assistente Google. Questo permette di controllare le nostre prese anche attraverso comandi vocali se siamo in possesso di uno smart speaker o semplicemente dal nostro telefono se in possesso di questi assistenti vocali.

Altra compatibilità interessante è quella con SmartThings e con Apple HomeKit che permette ancora di comandare il dispositivo attraverso la voce ed altre interfacce dedicate.

Questa compatibilità è assolutamente utile in ottica di integrazione tra dispositivi di diversi brand che altrimenti costringerebbero l’utente a doversi barcamenare tra tantissime App.

Caratteristiche tecniche

Le porte USB sono da 2,4 A ciascuna ma lo slot USB sopporta max 4.0 A totali; le prese sono 4 porte Schuko che supportano max 10.0 A ciascuna.

All’interno del dispositivo è installata l’antenna WiFi interna con possibilità di connessione solamente a rete 2.4 Ghz.

Conclusioni e considerazioni finali

La multipresa smart Meross MSS425F è un dispositivo eccellente per ampliare la possibilità di connessione attraverso le prese alla rete elettrica domestica attraverso prese tradizionali e slot dedicati a cavi USB.

Grazie alle funzionalità Smart sarà come possedere 5 prese Smart in grado di essere comandate in maniera indipendente l’una dalle altre e soprattutto in grado di seguire degli orari selezionati tramite app.

Grazie alla possibilità di controllare il dispositivo anche tramite assistenti vocali l’interazione con il dispositivo può essere totalmente libera e personalizzata.

I difetti sono due: poco meno di 50€, svantaggio comune a tutti i dispositivi della categoria, a gravare ancor di più sul costo finale è la compatibilità con Apple Homekit; e l’assenza di monitoraggio dell’energia elettrica su ogni singola presa.