Migliori Visori VR 2024: Guida all’acquisto
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Pubblicato:Gennaio 15, 2024
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Categoria:
Guida all’acquisto ai migliori visori VR per aiutarti a scegliere questi nuovi prodotti pensati per il gaming, l’intrattenimento ed il nuovo metaverso.
Per capire bene cosa siano i visori di realtà virtuale conosciuti con il nome di visori VR (Realtà Virtuale) bisogna prima aver ben chiaro, sopratutto per i neofiti, cosa sia la realtà virtuale. La realtà virtuale è una simulazione di un ambiente tridimensionale realizzata attraverso un software che è in grado di riprodurre uno scenario ricostruito e controllato tramite il movimento del corpo.
Il visore ha il compito di immergere la persona in nuova realtà ed è proprio per questo che si tratta di un prodotto piuttosto complesso: per questo ne esistono tante tipologie differenti, da quelli economici che si utilizzano con gli smartphone a quelli più complessi da usare in collegamento ad un computer o quelli standalone.
Indice dei contenuti
- 1 Migliori visori VR: recensioni e consigli
- 1.1 Oculus Quest 2 da 128 GB
- 1.2 OCULUS Rift S VR-Headset
- 1.3 HP Reverb G2 Virtual Reality VR3000
- 1.4 Playstation VR: Il visore per Ps4
- 1.5 Nintendo Labo: Il visore per la Switch
- 1.6 Kinga – Occhiali realtà virtuale per smartphone
- 1.7 Google Cardboard POP! – Visore VR di cartone
- 1.8 Occhiali VR VR-PRIMUS VX3 con Telecomando
- 1.9 Occhiali VR di Shinecon
- 2 Che cos’è e a cosa serve
- 3 Come funzionano
- 4 Come scegliere il migliore visore VR
- 5 Classifica dei visori VR più venduti
- 6 È stato risolto il problema del motion sickness?
- 7 Conclusioni e considerazioni finali
Migliori visori VR: recensioni e consigli
Questa lista ti mostra i migliori visori VR del momento:
- Oculus Quest 2 da 128 GB
- OCULUS Rift S VR-Headset
- HP Reverb G2 Virtual Reality VR3000
- Playstation VR
- Switch Nintendo Labo
- Kinga – occhiali per realtà virtuale
- Google Cardboard POP!
- Occhiali VR VR-PRIMUS VX3 + Telecomando
- Occhiali VR di Shinecon
Oculus Quest 2 da 128 GB
Oculus Quest 2 è un visore VR con sistema all-in-one, che ti consente di ottenere ottime prestazioni e di goderti al massimo la tua esperienza nel mondo della realtà virtuale. Ha dimensioni di 41.2 x 19 x 12.6 cm, ed un peso di 860 grammi. È un dispositivo standalone: è possibile utilizzarlo senza l’impiego di un pc, tablet o di una console.
Inoltre, ha molte particolarità ed elementi che lo contraddistinguono: possiede un hardware di ottima generazione (processore rapido e display con elevata risoluzione che ti consentiranno di goderti ogni movimento); è dotato di display premium e ottimo con il 50% di pixel in più rispetto a Quest originale; possibilità di poter configurare il visore con semplicità con l’applicazione per smartphone, senza che occorra un PC o una console; capacità di intrattenimento immersivo (vedere film in modo più coinvolgente, vivere eventi o concerti come dal vivo); ottima qualità degli altoparlanti integrati, che offrono un audio 3D cinematografico.
Per quanto riguarda il controller Oculus Touch, ricrea i movimenti in VR grazie ai comandi intuitivi.
Il prodotto in questione è venduto con altri componenti: due controller touch, due batterie AA, una cover in silicone, un distanziatore per occhiali, un cavo di ricarica e un alimentatore.
Grazie a Oculus Quest 2, avrai la possibilità di vivere fantastiche avventure, scoprire nuovi scenari di realtà simulata e divertirti con i tuoi amici da qualunque luogo. Il prezzo di questo prodotto si aggira intorno ai 325 euro, e conferisce alte prestazioni, avendo ottime funzionalità e caratteristiche tecniche.
OCULUS Rift S VR-Headset
Oculus Rift S Vr-headset è un visore VR, che viene venduto con due touch controller, con adattatore HDMI-DisplayPort e pile AA per i controller. Questo visore VR ha dimensioni di 39.12 x 16.51 x 30.73 cm, con un peso di circa 600 grammi.
Affinché tu possa utilizzarlo, deve essere utilizzato vicino ad un computer (fisso o portatile), collegato ad un cavo lungo circa 5 metri. La presenza di un cavo potrebbe farti pensare ad una mancata praticità, ma grazie alla sua lunghezza, non ostacolerà in alcun modo la tua esperienza di gioco.
Questo visore VR è dotato di 5 fotocamere frontali (due frontali, due laterali e una sopra), che consentono di non utilizzare eventuali visori esterni.
Possiede inoltre, un pannello LCD da 2.560 x 1.440 pixel, una maggiore risoluzione rispetto al suo predecessore. Il display di alta qualità e la presenza di touch controller ti consentiranno di vivere al meglio esperienze uniche di realtà virtuale e di ricreare le azioni direttamente nel mondo simulato. Altri punti di forza del prodotto sono la sua comodità nell’essere indossato e la ricchezza di giochi nello store.
Il prezzo del prodotto si aggira sui 450 euro: si tratta di un prezzo ottimo, se si considera la qualità del dispositivo e le componenti con cui viene venduto.
HP Reverb G2 Virtual Reality VR3000
HP Reverb G2 Virtual Reality VR3000 è un visore VR, che ti permette di ottenere una combinazione ottimale di immagini e audio (infatti l’HMD del marchio HP offre un’ottima risoluzione e un fantastico suono).
Il dispositivo ha dimensioni di 7.5 x 18.6 x 8.4 cm, con un peso di 550 grammi. È dotato di display LCD, col quale si ha una risoluzione di 2160 x 2160 per occhio, cosicché potrai vedere innumerevoli dettagli.
Inoltre, è dotato di 4 telecamere, integrate nelle cuffie, di conseguenza non dovrai utilizzare eventuali sensori esterni. La loro presenza permette di rilevare i tuoi movimenti con facilità ed in modo ottimale.
Riguardo ai movimenti, è doveroso parlare del controller di questo visore VR, che è più comodo e naturale al tatto, grazie al design compatto ed ergonomico.
Parlando delle cuffie, queste sono abbinate al visore VR e si adattano perfettamente alla tua vista, assicurandoti la massima comodità anche se le indossi per molto tempo. Sono state realizzate con materiale flessibile, e le imbottiture sono più grandi: grazie a tutte queste caratteristiche, potrai ottenere una perfetta vestibilità, qualunque siano le dimensioni e la forma del tuo viso.
Altra importante peculiarità di questo prodotto consiste nella completa compatibilità con SteamVR e Windows Mixed Reality: la tua esperienza di realtà simulata con questo visore VR non avrà limiti.
Infine, il prezzo di questo dispositivo si aggira intorno agli 800 euro.
Playstation VR: Il visore per Ps4
Playstation VR è un visore VR appartenente al marchio Sony, compatibile con la console da gioco Ps4 e Ps5. Ha dimensioni di 26.4 x 34.9 x 20.7 cm, con un peso di 1.3 Kg.
Questo dispositivo è dotato di un display OLED, da 5,7 pollici con 1920 RGB ed una risoluzione di 960 x 1080 pixel per occhio (decisamente bassa rispetto agli altri visori VR). Grazie allo schermo OLED, questo visore VR supporta un output a 120 fps, e può raggiungere ottime prestazioni, visualizzando fino a 120 immagini al secondo. Inoltre, le immagini risultano più nitide grazie all’uso da parte di Sony del rendering subpixel.
Diversamente da altri dispositivi VR, Sony ha deciso di impiegare solo una fascia regolabile con lo schermo ondeggiante davanti agli occhi, invece dei classici occhiali e cinturino. Nonostante sia un visore pesante, al contempo è leggero e pratico.
Inoltre, il marchio ha voluto integrare il dispositivo con una particolare novità: con la pressione di un pulsante, l’unità frontale in cui è incluso lo schermo si può spostare avanti e indietro (tutto ciò per favorire la rimozione o l’inserimento dell’auricolare, con la messa a punto della profondità dell’immagine).
Per quanto riguarda i giochi, Playstation VR ha un vastissimo catalogo di giochi. Il prezzo di vendita finale è di circa 290 euro. Nonostante i cavi e il display a bassa risoluzione, questo visore VR è un prodotto fantastico se sei un appassionato di console da gioco. Avrai la possibilità di provare un nuovo dispositivo e divertirti con amici o familiari, senza dover pagare un prezzo elevato.
Nintendo Labo: Il visore per la Switch
Si tratta di un kit per la realtà virtuale, compatibile con Nintendo Switch, che ha deciso di approcciarsi a questa nuova dimensione della tecnologia.
Labo vr kit ha dimensioni di 45 x 6.5 x 35 cm, con un peso di 2 grammi. Ti consente di creare un supporto, che può essere tenuto in mano o davanti agli occhi. È un’esperienza che permette anche ai più piccoli di stimolare la curiosità e di approcciarsi alla realtà simulata in modo divertente e piacevole.
Avrai la possibilità di trasformare fogli di cartone in creazioni interattive (Toy-con), che funzionano con la console Nintendo Switch e con i controller Joy-con. Con questo kit potrai indossare un travestimento da robot, inserendo anche i Joy-con destro e sinistro sullo zaino fornito e nel visore, cosicché ti sembrerà di controllare il robot, mostrato in Tv quando è in funzione la console da gioco.
Il kit è composto da cartuccia software, dal kit di montaggio robot e da Toy-con 02. Questo dispositivo consente anche ai più piccoli di vivere esperienze uniche e apprezzabili, nonostante che il montaggio richieda del tempo, ma sia facilitato da istruzioni molto chiare. Il prezzo del prodotto si aggira intorno agli 80 euro, ma potrai trovarlo spesso in promozione.
Kinga – Occhiali realtà virtuale per smartphone
Questo visore VR è compatibile con tutti gli smartphone aventi dimensioni da 4,7 a 15,2 cm, che dovranno essere inseriti all’interno della visiera e davanti alle lenti. Ha dimensioni di 18.7 x 14.7 x 10.4 cm, con un peso di 358.34 grammi.
È un prodotto molto comodo, che potrai portare dovunque tu voglia in borsa. Potrai goderti la tua esperienza di realtà virtuale in qualsiasi parte della casa che più preferisci, come il salotto, la cucina o la camera da letto.
Il dispositivo è dotato di cinturino e obiettivo regolabili, che consentono un maggiore comfort per il suo impiego. Esistono dunque tre cinture regolabili, che non creeranno in alcun modo pressione sul tuo viso. In caso di miopia, potrai indossare i tuoi occhiali insieme al visore VR, affinché tu abbia una migliore esperienza visiva.
Come accennato in precedenza, il prodotto è compatibile con gli smartphone, aventi sistema Ios, Android e Win. La compatibilità infatti, è un suo lato positivo, poiché non dovrai munirti di altri dispositivi per poterlo utilizzare.
Anche la sua praticità è vincente, in quanto è un visore VR leggero e di semplice impiego, consentendo una visione rilassata e mai fastidiosa. Questo dispositivo è venduto ad un prezzo che si aggira intorno ai 23 euro.
Google Cardboard POP! – Visore VR di cartone
Google Cardboard POP! è un visore VR, che ha la funzione di far vivere esperienze e avventure uniche nel mondo della realtà virtuale. Il prodotto ha dimensioni di 24 x 14 x 2 cm, con un peso di 140 grammi.
Una prima peculiarità del prodotto è la sua facilità di montaggio ed inoltre può essere riposto nella sua confezione d’imballaggio, in modo che tu possa portarlo dovunque tu voglia. È un prodotto sostenibile e di elevata qualità: infatti, la qualità del cartone e della stampa è alta, ed è stabile, essendo composto da più strati. È definito anche durevole, in quanto resistente all’acqua o a eventuali abrasioni esterne, come graffi. Il materiale di questo visore VR è un doppio cartone ondulato rinforzato
Inoltre, potrai accedere facilmente al tuo smartphone, grazie alla presenza di un foro. Potrai dunque toccare lo schermo del telefono con i tuoi pollici in modo semplice e intuitivo, mentre si trova in Cardboard. Regala anche una maggiore definizione e qualità dell’immagine.
Col prodotto, è inclusa anche la cinghia per la testa. Per quanto riguarda le dimensioni, è più grande e compatibile per cellulari con larghezza fino a 83 mm e massima dimensione del display fino a 6 pollici. È presente inoltre una parte ritagliata per la fotocamera del cellulare, che viene protetto e tenuto fermo tramite un Pad Grip.
Parlando della preclusione della luce, il dispositivo dispone di una copertura completa del contorno e materiale espanso, che attenua la luce che entra. Il prodotto ha un prezzo di vendita finale molto basso, che parte dai 15 euro.
Occhiali VR VR-PRIMUS VX3 con Telecomando
Occhiali VR VR-PRIMUS VX3 è un visore VR, che può farti vivere avventure piacevoli e memorabili nella dimensione della realtà virtuale. Puoi trasformare il tuo smartphone in occhiali utilizzati per la realtà virtuale. Consiste in particolare nell’inserimento del telefono nel visore VR, cosicché potrai giocare con numerose app per realtà virtuale con film, giochi 3d e foto.
È compatibile con la maggior parte degli smartphone con sistema Android e IOS. Ha dimensioni di 21.4 x 16 x 11 cm, con un peso di 599 grammi. Il display del dispositivo è di 5,8 pollici.
Le lenti del visore VR sono regolabili e grandi per garantire una migliore qualità dell’immagine. La sua praticità è un aspetto favorevole, poiché è possibile regolare il supporto per la testa ed è caratterizzato dalla presenza di un morbido cuscinetto per il viso.
È particolarmente consigliato per i nuovi smartphone, e la qualità dell’immagine dipende da fattori come la risoluzione dello schermo e dalle prestazioni del tuo telefono.
Se possiedi un telefono Android, sarà necessaria la versione con telecomando Bluetooth, a differenza di chi possiede IPhone, che dovrà usufruire della versione senza telecomando.
Questo visore VR può essere utilizzato anche con occhiali normali, così da garantirti una migliore esperienza visiva. È inoltre dotato di un pulsante per il controllo dello smartphone e delle applicazioni, dell’apertura per cuffie smartphone e del cavo di ricarica. Poi c’è anche la possibilità di estrarre il frontalino per garantire una migliore ventilazione.
Occhiali VR di Shinecon
Shinecon VR è un visore VR, che ti garantisce un’esperienza visiva e di gioco coinvolgente. Potrai immergerti completamente in nuovi scenari e goderti ogni dettaglio, di cui sono caratterizzati.
È compatibile con tutti gli smartphone che hanno un display di dimensioni comprese tra i 4,7 a 6 pollici o sistema Android e IOS. Potrai scaricare filmati e giochi 3D, godendoti le funzionalità del prodotto.
Con questo prodotto, potrai regolare a tuo piacimento la posizione dell’obiettivo, spostando il pulsante sulla parte superiore del 3D VR, in modo da ottenere un’esperienza visiva migliore.
È dotato di un auricolare VR di ottima qualità, che ti farà percepire i suoni in modo ottimale. Con questo prodotto, potrai goderti e immergerti completamente nella visione di film e video 3D, come non hai mai fatto prima.
Riguardo al design, è importante specificare che il dispositivo è composto da tre fasce, che sono rimovibili e regolabili secondo le esigenze. Sono composte da materiali, che prevengono il calore ed il senso di fastidio per l’uso prolungato.
In caso di miopia, si dovranno usare anche gli occhiali. Questo visore VR funziona con un vasto numero di applicazioni virtuali IOS e Android. Si può utilizzare con video in formato 3D, selezionandoli su Youtube, Apple Store o Google Play.
Il pacchetto con cui viene venduto il prodotto include anche il manuale per l’utente ed un panno, che ti permetterà di pulire il visore al momento del bisogno. Il prezzo di vendita si aggira intorno ai 40 euro.
Che cos’è e a cosa serve
I visori VR sono dei speciali occhiali che coprono completamente il campo visivo e si indossano come delle fasce regolabili alla nuca.
Essi sono dotati di lenti speciali che forniscono un campo visivo tra i 100 e i 110 gradi per aggiornare le immagini ogni secondo e allo stesso tempo sono dotate di un sensore che rileva i movimenti della testa, conosciuto in gergo tecnico con il nome head tracking.
La nascita dei primi visori rudimentali risale agli anni ’70 per poi svilupparsi brillantemente negli ultimi vent’anni. L’ambito più diffuso di applicazione dei visori VR è quello legato al gaming. La maggior parte dei visori infatti nasce per estendere l’uso di giochi come ad esempio la Playstation, la Nintendo o i giochi installati sul cellulare, sostituendo dunque la TV da gaming.
Ma altri sono gli ambiti in cui vengono utilizzati, anche se meno conosciuti. Uno di questi è il contesto militare dove i visori vengono usati per lo scopo di addestramento e allenamento. Tuttavia, anche nel settore educativo, sopratutto speciali esperienze universitarie o all’interno di musei, la realtà virtuale è utilizzata per studiare alcune materie come la geografia, l’arte e la storia.
In ambito medico invece la realtà virtuale, per alcuni interventi chirurgici particolarmente delicati può rappresentare un utilissimo banco di prova sui passaggi più difficili da realizzare prima di mettere mano al bisturi. Altro settore è quello turistico dove i visori possono dare l’impressione di viaggiare veramente attraverso la realtà virtuale per chi non ha la possibilità di muoversi e visitare alcuni luoghi lontani.
Sono differenti per tecnologie e campi di utilizzo dagli occhiali smart.
Come funzionano
I visori funzionano sfruttando una tecnologia che unisce gli strumenti hardware e software permettendo all’utente di vedere una realtà virtuale.
Il loro funzionamento è garantito dalla presenza di lenti che sono in grado di aggiornarsi continuamente in un intervallo di tempo compreso tra i 60 fps (frame per secondo) e i 120 fps. Per realizzare l’head tracking, tutto il sistema è collegato a dei sensori piuttosto delicati come ad esempio un giroscopio, un accelerometro e un magnetometro che servono per rilevare i movimenti della testa.
In commercio esistono due tipologie di visori: quelli che funzionano con un hand traking che si basano sull’orientamento e sui movimenti del capo dell’utente e quelli basati sulla posizione
del corpo, pertanto tengono conto anche delle oscillazioni del capo e del busto.
Un ruolo fondamentale per far funzionare bene un visore è la specificità delle lenti che riescono a far credere agli occhi di trovarsi di fronte ad una realtà diversa da quella che invece ci circonda. Tra le lenti più usate troviamo le lenti Fresnel che risalgono al 1827 e sono state ideate dal fisico Augustin-Jean Fresnel per utilizzarle nei fari per la navigazione.
Per un buon funzionamento di un visore servono schermi che possiedono una densità di pixel sufficiente in grado di creare immagini chiare e non sfocate o di scarsa qualità. In alcuni modelli si può trovare il doppio schermo in quanto riesce a generare un effetto tridimensionale. Questo succede perché i due schermi riescono a dare un’illusione di profondità che abbinati ad un regolatore di lenti riescono ad adattarsi agli occhi di ogni utente.
Come scegliere il migliore visore VR
Se vi state chiedendo quale sia il migliore visore VR da scegliere, qui di seguito trovate una guida che vi aiuterà all’acquisto del dispositivo più adatto all’uso che ne dovete fare.
Tipologia e compatibilità
Ci sono numerose tipologie di visori in commercio, ma una distinzione fondamentale da fare è quella di capire se abbiamo bisogno un visore di tipo standalone o di tipo normale.
Il primo tipo, quello standalone è stato introdotto nel mercato da circa sei anni ed offre la possibilità di funzionare in maniera indipendente senza il bisogno di collegarsi ad uno smartphone o ad un computer.
Gli altri tipi di visori si basano sul funzionamento di un’applicazione o di uno software ad hoc studiato apposta per il collegamento e il funzionamento del dispositivo ottico. All’interno di questa seconda categoria si possono distinguere quelli compatibili ad uno smartphone o ad un computer.
Per i gaming ci sono visori progettati per giocare con la Playstation 4 o 5 o la console Switch che è molto diffusa tra i giovanissimi. In ogni caso la scelta del visore dipende molto dal tipo di utilizzo che si intende fare.
Nella scelta di un visore VR si deve valutare il cosiddetto FOV (Field Of View), ovvero il campo visivo previsto dall’apparecchio. Maggiore è il valore di quest’ultimo e maggiore è il frame rate e pertanto si è in presenza di visore migliore.
Altra distinzione da fare in merito ai visori è in funzione dell’hardware in dotazione. Ci sono i visori semplici che vengono utilizzati solo per vedere film tridimensionali o videogames. Ci sono i sensori di movimento che permettono di seguire i movimenti delle varie parti del corpo e trovare in tempo reale gli stessi movimenti nel gioco. Infine ci sono i visori dotati di controller touch per le mani. Con questi, la visione sembra ancora più realistica in quanto si possono afferrare gli oggetti e compiere varie azioni.
Display
Il display è un componente fondamentale per definire la qualità di un visore. Attraverso ad esso infatti percepiamo le immagini, i movimenti e la qualità di visione sopratutto durante i movimenti. Innanzitutto, la qualità dei materiali con cui è realizzato garantisce longevità e resistenza.
Una risoluzione di 2K è l’ideale per chi cerca un’alta qualità della definizione. Da tenere presente è che una scheda grafica di qualità stancherà meno gli occhi e non darà i consueti problemi di stanchezza e fastidio con conseguente arrossamento agli occhi e mal di testa.
La tipologia di display LCD che sta per Liquid Crystal Displays è composta da una matrice passiva a basso costo e a basso consumo energetico- Questo tipo di display è leggibile alla luce solare e la maggior parte di essi sono di tipo monocromatico. I display di tipo IPS che stanno per In-Plane Switching è realizzata attraverso un film sottile per ogni singolo pixel pertanto il contrasto visivo è sicuramente superiore, riesce a dare una visualizzazione più accesa dei colori e una qualità di immagine più levata rispetto al precedente.
Vengono usati per applicazioni contenute in smartphone, monitor LCD e computer. Infine un altro tipo di display è quello di tipo OLED che sta per Organic Light Emitting Diode. Funziona su una visualizzazione di tipo diverso rispetto alle tipologie precedenti.
Ogni punto è illuminato sul display attraverso una piccola area di fosforo incandescente. Il risultato è una visualizzazione di colori a contrasto molto elevato. Questi tipi di display vengono utilizzati sia per lo smartphone sia per i monitor tv e computer.
Controller e accessori
I controller di cui un visore può essere dotato, traducibile in italiano come controllore di gioco, non è altro che una periferica in grado di dare degli input ad un videogioco.
Detto in parole più semplici il controller non è altro che una specie di telecomando dove l’utente ad ogni tasto fornisce un comando al gioco o al software in oggetto e riesce così ad interagire o a giocare se si tratta di un videogioco. Il controller può essere connesso ad una console attraverso dei comuni fili o esserne totalmente privo perché dotato di connessione wireless.
Assieme ai controller i visori vengo solitamente dotati di altri accessori che servono per il loro funzionamento come ad esempio un sistema di illuminazione per le visioni notturne, dei binocoli per usi specifici, delle fasce di ricambio per sorreggere in maniera ergonomica la testa, guanti e i porta dispositivi se si tratta di tablet o smartphone.
Quanto costa un visore VR
Per un visore VR di qualità e che non arrechi danno agli occhi e all’equilibrio della persona, sopratutto se viene usato da bambini o giovanissimi, il suo prezzo non dovrebbe mai essere inferiore a 100 euro. Già per un buon prodotto ci si aggira ad un prezzo che oscilla tra i 250 e i 400 euro.
Nel mercato si trovano dei buoni compromessi qualità/prezzo anche nella tipologia standalone che non necessita alcun collegamento ad ulteriori dispositivi.
Se invece si vuole una definizione di immagine maggiore e performance professionali per quanto riguarda la corrispondenza del movimento e della realtà prodotta, il prezzo d acquisto si alza e si può arrivare ai 500 e 600 euro.
Classifica dei visori VR più venduti
Questi sono i visori per la realtà virtuale più popolari e venduti:
È stato risolto il problema del motion sickness?
Il motion sickness è un disturbo che alcuni visori, sopratutto quelli più economici, possono presentare. Ovvero, presentano un frame rate basso, tanto che le immagini che si vedono all’interno del visore sono più lente del movimento reale compiuto.
Ciò cosa significa? Che le immagini, i video che si vedono, arrivano costantemente con un ritardo tanto più grande quanto più è presente il motion sickness. Questo problema non è da sottovalutare in quanto in alcuni soggetti può provocare nausea, vomito e giramenti di testa. Il tutto nasce dal fatto che il cervello riceve segnali contrastanti rispetto ai movimenti che fa il corpo. A volte questo disturbo si manifesta solamente con l’affaticamento agli occhi. Gli studi su questa materia hanno anche evidenziato che le donne sono più soggette a questo disturbo e il fatto potrebbe essere causato da un diverso carico ormonale.
Per ovviare al problema, se si dovesse usare il visore collegato ad un pc, la distanza dallo schermo può essere importante ed è sempre consigliabile mantenere una distanza che va dai 1,5 m ai 3,5 m in funzione alla grandezza dello schermo.
Una soluzione a questo disturbo sembra arrivare da Qualcom, una nota azienda del settore che sarebbe riuscita ad implementare migliorie dirette ai visori stessi.
Ovvero fornisce un sistema che promette un movimento completo degli occhi in funzione delle immagini prodotte. In questo modo, il divario tra vista e movimento diventa impercettibile e dovrebbe eliminare quei segnali che arrivano al cervello che generano questo fastidioso disturbo. Infine, per superare qualche malessere passeggero di motion sickness, è sempre consigliabile interrompere il gioco ogni 20 minuti e fissare per venti secondi un punto distante 20 metri.
Conclusioni e considerazioni finali
Siamo giunti dunque alla fine della guida all’acquisto ai migliori visori VR.
La scelta del visore ideale deve essere fatta valutando pertanto, la qualità dell’ottica, la presenza di un regolatore di lenti, il design che sia ergonomico con eventuali prese d’aria che non facciano sudare, l’hardware che sia adatto alle prestazioni che si vogliono ottenere, il tipo di sensori e i contenuti disponibili nei vari store se il visore acquistato non fosse dotato già di applicazioni o programmi attivabili in default.
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.
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