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Migliori misuratori di consumi: Guida all’acquisto

migliori misuratori di consumi energetici

In questa pagina troverai la guida all’acquisto ai migliori misuratori di consumi: dispositivi che permettono di tenere sotto controllo le spese dell’energia elettrica.

I continui aumenti del costo dell’energia elettrica impongono ad ognuno di noi la necessità di monitorare efficacemente i nostri consumi al fine di evitare inutili sprechi ed ottenere un taglio nella bolletta mensile.

Sebbene l’idea che per farlo sia necessario spendere una certa cifra, seppur moderata, possa sembrare inizialmente un controsenso, in realtà il modo migliore per ottenere il risparmio a cui puntiamo, è proprio quello di investire in un misuratore di consumi.

Nel momento in cui decidiamo di affrontare questo investimento, però, è fondamentale conoscerne bene le caratteristiche e le funzionalità; ciò ci permetterà di fare un acquisto consapevole ottenendo il prodotto che meglio si adatta alle nostre esigenze e di cui possiamo sfruttare tutte le potenzialità.

Lo scopo di questa guida, dunque, è esattamente quello di guidare l’acquirente in questa scelta.

Classifica dei misuratori di consumi più venduti

Questi sono i 7 migliori misuratori di consumi più venduti su Amazon in Italia:

Migliori misuratori di corrente

Questi sono i migliori misuratori di corrente secondo Domoticafull.it:

  • Misuratore di potenza Maxcio
  • Misuratore dei costi energetici – Revolt
  • Misuratore di consumi elettrici MKC
  • Misuratore di potenza Besvic 3680W
  • Misuratore di consumo dell’energia elettrica RCE PM600
  • Contatore del consumo di corrente Zaeel
  • Contatore di energia intelligente Ewelink
  • Alternativa: Presa smart Meross

Misuratore di potenza Maxcio

Misuratore di corrente Maxcio
Misuratore di corrente Maxcio

È un misuratore molto facile da usare e configurare che permette di monitorare il singolo dispositivo connesso. Funziona perfettamente con un assorbimento di corrente costante, fornendo misurazioni precise ed affidabili.

Lo schermo è chiaro e intuitivo, abbastanza grande da permettere un’agevole lettura dei dati.

È possibile collegarlo al PC e scaricare i dati per avere una lettura chiara ed ha anche un avviso di sovraccarico.

Funzioni:

  • Schermo LCD di grandi dimensioni e ad alta definizione con retroilluminazione e angolo di lettura di 180°
  • 7 modalità di monitoraggio: tensione (V), la corrente (A), la potenza (W), l’energia (KWh), fattore di potenza, costo unitario dell’energia, potenza minima e potenza massima dell’apparecchiatura collegata
  • Avviso di sovraccarico
  • Batteria di backup
  • Conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica

In conclusione il misuratore Maxcio ha un buon rapporto qualità-prezzo.

Misuratore dei costi energetici – Revolt

Misuratore dei costi energetici - Revolt
Misuratore dei costi energetici – Revolt

Un misuratore abbastanza economico rispetto ad altri modelli, con uno schermo LCD piuttosto ampio ma non retroilluminato e con un angolo di lettura di massimo 90° che rende l’operazione un po’ complicata nel caso, ad esempio, fosse posizionato molto in basso. Il peso è abbastanza leggero da farne uno strumento maneggevole e funzionale.

Purtroppo non è dotato di alimentazione a batteria e quindi i dati registrati vengono persi nel momento del disinserimento dalla presa o di mancanza di energia elettrica.

Permette di calcolare i costi in base alla tariffa elettrica dell’utente.

Funzioni:

  • Schermo LCD di grandi dimensioni
  • Misurazioni fornite: consumo energetico (0 – 9.999,9 kWh), Potenza attiva (0 – 3680 watt), Tensione di rete (200 – 276 volt) e costi energetici (0 – € 99,99)

Si tratta di un modello abbastanza basico ed economico, ma che si adatta bene alle esigenze di chi vuole farne un uso piuttosto semplice. Da segnalare, però, che le istruzioni sono in tedesco.

Misuratore di consumi elettrici MKC

Misuratore di consumi elettrici MKC
Misuratore di consumi elettrici MKC

La caratteristica principale del misuratore MKC è la presenza di uno schermo LCD che, pur essendo privo di retroilluminazione, è di grandi dimensioni e quindi fornisce contemporaneamente i dati relativi al consumo e al costo in un’unica schermata. Non solo: ci informa anche sulla produzione di CO2.

È dotato di batterie, dunque permette la conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica o scollegamento temporaneo dall’impianto, ma si deve reimpostare il costo unitario per avere il calcolo complessivo.

Ha anche la funzione visiva di avviso in caso di sovraccarico che è utile non solo per controllare i consumi, ma anche per evitare pericoli.

Funzioni:

  • Schermo LCD di grandi dimensioni
  • Misura potenza, consumi, volt, ampere, hertz e kWh
  • Funziona con 2 batterie da 1.5 V AG13/LR44 (non incluse)
  • Avviso di sovraccarico
  • Batteria di backup
  • Conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica

Si tratta di un prodotto pratico, intuitivo e preciso che, oltretutto, presenta un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Misuratore di potenza Besvic 3680W

Misuratore di potenza Besvic 3680W
Misuratore di potenza Besvic 3680W

Il misuratore di potenza Besvic è particolarmente intuitivo e semplice da usare: tutte le funzioni sono attivabili ed intercambiabili tramite 4 tasti.

Lo schermo digitale non è particolarmente ampio e non è retroilluminato, ma è molto chiaro da leggere e presenta l’orario, il consumo attuale e il costo contemporaneamente.

La batteria di backup incorporata permette la memorizzazione dei dati anche in mancanza di collegamento elettrico e conserva anche le impostazioni relative ai costi unitari, quindi non è necessario riprogrammarlo costantemente.

L’allarme di sovraccarico blocca automaticamente l’apparecchio collegato e l’amperometro ha una funzione di sicurezza per bambini.

Funzioni:

  • Schermo LCD di medie dimensioni
  • 7 modalità di monitoraggio: la tensione (V), la corrente (A), la potenza (W), l’energia (KWh), il fattore di potenza, il costo, la potenza minima e la potenza massima dell’apparecchiatura collegata
  • Avviso di sovraccarico
  • Amperometro con funzione di sicurezza per bambini
  • Batteria di backup
  • Conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica

Ottimo apparecchio che, per il prezzo, ha tutte le funzioni necessarie di cui un buon misuratore dovrebbe essere dotato.

Misuratore di consumo dell’energia elettrica RCE PM600

RCE PM600
RCE PM600

È un apparecchio decisamente avanzato adatto ai più scrupolosi e a chi ha bisogno di misurazioni estremamente precise in quanto questo modello è capace di misurare anche potenze di decimi di Watt.

Per queste sue caratteristiche viene scelto soprattutto da professionisti, come elettricisti e informatici.

Ovviamente funziona anche a batterie e quindi conserva i dati in caso di disinserimento o mancanza di energia elettrica.

Il suo display è così ampio da permettere la visualizzazione contemporanea dei consumi giornalieri di una settimana divisi per colonne.

Funzioni:

  • Display LCD di grandi dimensioni (50 x 42 mm2) a più righe di dati e con grafici a barre
    Risoluzione di un decimo di Watt per potenze inferiori a 1000 Watt e di 1 Watt per potenze superiori.
  • Misurazioni: la tensione (V), la corrente (A), la potenza (W), l’energia (KWh), il fattore di potenza, il costo in centesimi di euro, la potenza minima e la potenza massima, CO2 dell’apparecchiatura collegata
  • Batterie di backup
  • Conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica

Il suo prezzo, superiore alla media, è giustificato sia dalla sua qualità che dalla funzionalità, quindi la valutazione del suo rapporto qualità/prezzo è ottima, ma deve essere valutata in base alle esigenze personali dell’acquirente.

Contatore del consumo di corrente Zaeel

Contatore del consumo di corrente Zaeel
Contatore del consumo di corrente Zaeel

È un misuratore piuttosto basico che può essere gestito facilmente tramite due tasti che permettono di scegliere la funzione e muoversi in alto e in basso.

Il display digitale permette la visualizzazione di una informazione alla volta e di default mostra la potenza consumata. Misura, però, tutti i dati di cui abbiamo bisogno per effettuare il monitoraggio.

A parte l’avviso di sovraccarico, quindi, possiamo dire che svolge il suo lavoro a dovere, sebbene l’analisi di alcune recensioni abbia evidenziato una possibile mancanza di precisione.

Funzioni:

  • Schermo LCD di dimensioni abbastanza contenute
  • 7 modalità di monitoraggio: tensione (V), la corrente (A), la potenza (W), l’energia (KWh), fattore di potenza, costo unitario dell’energia, potenza minima e potenza massima dell’apparecchiatura collegata.
  • Batteria di backup
  • Conservazione dei dati in caso di mancanza di energia elettrica

Non ha un buon rapporto qualità-prezzo, ma potrebbe essere conveniente acquistarlo con un’offerta.

Contatore di energia intelligente Ewelink
Contatore di energia intelligente Ewelink

Con questo modello passiamo alla categoria Smart di contatori energetici adatti alla casa domotica, che funziona con iOS e Android e dunque permette di rilevare i consumi da remoto ed è dotato di telecomando. È possibile anche utilizzarlo con controllo vocale tramite Amazon Alexa e Google Home.

Impostando il costo unitario dell’energia può calcolare il consumo dell’intera casa e dei singoli elettrodomestici.

Ovviamente ha anche il controllo del sovraccarico che non solo avvisa quando si verifica, ma provvedere a scollegare automaticamente i dispositivi interessati. L’app è gratuita e semplicissima da scaricare in pochi secondi.

Deve essere installato direttamente sul quadro elettrico occupando il posto di due moduli e presenta un salvavita integrato. Non è complicatissimo da installare se si è minimamente pratici di cablaggio, altrimenti è meglio affidare il compito ad un esperto.

Il suo carico massimo è di 63 A quindi lascia ampio spazio per monitorare tutti i dispositivi della casa domotica.

Funzioni:

  • Telecomando
  • App per iOS e Android
  • Controllo vocale per Amazon Alexa e Google Home
  • Programmazione, timer e timer di loop
  • Misurazioni: tensione (V), corrente (A), potenza (W), l’energia (KWh), fattore di potenza, calcolo dei costi, potenza minima e massima
  • Disattivazione in caso di sovraccarico

Il suo prezzo maggiore rispetto agli altri è più giustificato dal fatto di essere smart e quindi integrabile al sistema domotico dell’abitazione, e in ogni caso non è affatto esorbitante, anzi, ha un ottimo rapporto qualità-prezzo.

Alternativa: Presa smart Meross

Presa smart Meross
Presa smart Meross

L’alternativa al contatore smart che controlla contemporaneamente tutto l’assorbimento energetico della casa, è quello di acquistare una presa smart che, invece, si applica ai singoli apparecchi.

Questo dispositivo permette di effettuare il controllo remoto tramite Siri o un altro HomeKit (iOS 12 o superiore).

Con l’app Meross o il controllo vocale si possono accendere, spegnere e regolare i dispositivi della casa tramite Amazon Alexa, Google Assistant e IFTTT. Attraverso le impostazioni di alba e tramonto il dispositivo può essere acceso e spento in determinati orari senza doversene ricordare.

Funzioni e caratteristiche:

  • Connessione wi-fi
  • Controllo remoto tramite Apple HomeKit e Siri
  • App di controllo Meross o vocale
  • Condivisione account su più dispositivi
  • Funzione timer e temporizzazione
  • Misurazioni: tensione (V), corrente (A), potenza (W), energia (KWh), fattore di potenza, costo unitario dell’energia, potenza minima e potenza massima dell’apparecchiatura collegata.
  • Materiale ignifugo e certificato

È un’ottima presa smart che in pratica permette di fare le stesse cose del contatore smart applicato al quadro, ma solo per un elettrodomestico alla volta. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo se la nostra esigenza di monitoraggio riguarda singoli elementi.

Che cos’è e come funziona il misuratore di consumi

Il suo nome è già sufficientemente esplicativo: il misuratore di consumi è, infatti, un apparecchio capace di tenere traccia di tutti i consumi elettrici della nostra casa dandoci così la possibilità di:

  • Verificare la corrispondenza tra la fattura inviata dal nostro fornitore e i consumi effettivi rilevati
  • Individuare i momenti della giornata o i giorni della settimana in cui consumiamo più energia ed identificare, quindi, quali nostri abitudini o comportamenti saltuari comportano i maggiori dispendi in termini energetici
  • Sapere quanta elettricità la nostra casa consuma quando siamo assenti o quando non stiamo utilizzando nessun dispositivo con l’obiettivo di eliminare inutili assorbimenti di corrente
  • Venire a conoscenza di eventuali dispersioni elettriche
  • In definitiva, massimizzare l’efficienza energetica della casa senza rinunciare ad un utilizzo soddisfacente

Tutto questo è possibile grazie alle funzioni di cui dispone, che sono diverse da modello a modello e in base al costo che decidiamo di sostenere.

Cominciamo, però, a dividerli in tre tipologie principali partendo dalla più semplice per arrivare a quella più complessa:

  • Misuratore a presa: rientrano in questa categoria le cosiddette prese smart o intelligenti che possono essere applicate ad ogni singolo dispositivo e consentono, oltre che di programmarne l’accensione e lo spegnimento, anche di misurarne il consumo. Ovviamente questo sistema implica la necessità di avere una presa smart per ogni apparecchio che vogliamo monitorare, ma ha il vantaggio di poter essere inserita direttamente alla presa elettrica (di solito Shuko).
  • Misuratore wireless: in questo caso l’unità base può essere posizionata nel punto della casa che preferiamo senza dover predisporre alcun collegamento a filo. Attraverso i sensori le informazioni arrivano al misuratore e possono essere scaricate anche via cloud, per una maggiore facilità di lettura e di archiviazione.
  • Misuratore a quadro: il rilevatore è collegato direttamente al quadro elettrico dell’abitazione e permette di monitorare e registrare i dati di consumo di tutta la casa. Nei modelli più avanzati è possibile ottenere anche le informazioni relative ad ogni singolo punto luce e quindi ad ogni elettrodomestico o dispositivo collegato. Chiaramente in questo caso dobbiamo rivolgerci ad un elettricista per l’installazione.

Una volta compiuta la scelta più idonea in base alle nostre necessità di rivelazione e alla spesa che vogliamo affrontare, la quantità di dati che otterremo varia in base al modello, ma noi vogliamo illustrare tutto quello che è possibile rilevare tramite il misuratore in modo da sapere a cosa stiamo rinunciando scegliendo un modello economico:

  • Potenza (W)
  • Ampere (A)
  • Energia (KWh)
  • Tensione (W)
  • Hertz (H)
  • Fattore di potenza
  • CO2
  • Tempo di funzionamento
  • Costo dei consumi in centesimi

Come scegliere il migliore rilevatore di consumi

come si sceglie un misuratore di corrente

Dimensioni e peso

Come è facilmente comprensibile, le dimensioni e il peso del misuratore dipendono innanzitutto dal tipo di modello che decidiamo di acquistare e aumentano progressivamente via via che passiamo da una presa smart ad un apparecchio wi-fi e ad un misuratore a quadro.

In generale possiamo dire che le prese smart vanno da un minimo di 80 gr ad un massimo di 300 e partono da una misura minima di 6 x 4 x 16 cm ad una massima di 8,5 x 8 x 15 cm. Ma è proprio con le prese smart che dobbiamo fare più attenzione perché è essenziale scegliere un modello che non occupi troppo spazio in modo da limitare il suo ingombro e permetterci di posizionarlo comodamente dietro all’elettrodomestico che vogliamo monitorare.

Il suo peso, invece, può incidere sulla tenuta della presa, ovvero una presa molto pesante può forzare eccessivamente sull’attacco e causarne il danneggiamento.

Per quanto riguarda, invece, i misuratori wi-fi e a quadro, le dimensioni e il peso non sono così determinanti nella scelta; quelle dell’apparecchio wi-fi si attestano mediamente sui 12x4x6 cm con un peso di circa 200 gr, mentre quelle del misuratore a quadro variano molto in base alle funzionalità che offrono, ma starà all’elettricista valutare questo aspetto.

In tutti i casi in cui questi misuratori siano dotati di display, è importante invece che lo stesso sia abbastanza grande da facilitarne la lettura: in linea generale possiamo dire che un display 6×4 cm è già buono.

Memorizzazione dei dati

Altro fattore importante da considerare nella scelta del misuratore di consumo energetico riguarda la sua capacità di memorizzare i dati rilevati permettendoci di analizzarli in qualsiasi momento senza doverli segnare manualmente.

È inoltre molto conveniente scegliere un misuratore di consumo energetico che conservi i dati anche senza alimentazione elettrica; ciò significa che non perderemo nessuna informazione in caso di black out o di disinserimento dalla presa elettrica perché le batterie fungeranno da alimentazione nel periodo del distacco.

Display

Tutti i misuratori moderni sono dotati di display digitale LCD, con o senza touchscreen, e per quanto riguarda questo aspetto le caratteristiche di cui bisogna tener conto sono:

  • Ampiezza: il display deve essere abbastanza grande da permettere una lettura immediata di tutti i dati di cui abbiamo bisogno.
  • Retroilluminazione: dover leggere i consumi utilizzando una fonte di luce alternativa può essere molto scomodo; un display retroilluminato ci evita questo problema rendendo la lettura molto più agevole.
  • Intuitività: le funzioni presenti sul display dovrebbero essere più intuitive possibile così come i simboli utilizzati dovrebbero essere caratterizzati da un facile riconoscimento.

Funzioni smart

La nostra compagnia elettrica ha già installato nelle nostre case un contatore smart che è collegato alla sede centrale e invia automaticamente tutte le informazioni, permettendogli anche di compiere modifiche da remoto.

Tutte queste caratteristiche sono quelle che rendono il misuratore smart e noi possiamo fare la stessa cosa se decidiamo di acquistare un dispositivo di questo tipo.

Le varie funzionalità dipendono dal modello acquistato e comprendono:

  • Controllo dei dati relativi all’intera casa o dello specifico elettrodomestico anche da remoto mediante pc o app su smartphone
  • Programmazione dell’accensione e dello spegnimento della presa
  • Accesso via smartphone ed online allo storico dei dati misurati
  • Realizzazione automatica di grafici che consentono di interpretare meglio i dati ottenuti senza dover compiere complicati calcoli

Quanto costa?

Com’è facilmente intuibile, i costi variano molto a seconda del tipo di misuratore che scegliamo e delle funzioni che è in grado di performare.

Ovviamente le prese smart sono quelle dal prezzo più basso (in media 10/15 €) anche perché permettono il controllo di un unico dispositivo.

Per un misuratore che permette di scaricare i dati su pc si parte dai 50 per arrivare ai 100 € per quelli direttamente collegabili al pc.

Se, invece, optiamo per un misuratore di corrente elettrica più sofisticato gestibile da remoto e quindi dotato di software, si arriva fino ai 300/400 €.

Misuratore di corrente o presa smart?

Di certo qualcuno si è posto il dubbio se sia meglio installare un misuratore di corrente vero e proprio o utilizzare le prese smart.

La domanda non è affatto banale considerando che i costi sono molto diversi, ma la migliore risposta a questa domanda sta a monte: cosa vogliamo ottenere?

Se, ad esempio, il motivo per cui ci serve questo tipo di dispositivo è che desideriamo controllare uno specifico elettrodomestico per sapere quanto consumi e decidere se sostituirlo con uno più efficiente, di certo sarà sufficiente una presa smart, tramite la quale, oltretutto, possiamo anche accendere e spegnere l’apparecchio da remoto o programmarlo.

Se, al contrario, vogliamo avere una visione esaustiva del consumo energetico della nostra casa per poter adottare gli accorgimenti necessari a raggiungere un consistente taglio alla bolletta, di certo il misuratore, wireless o a quadro, è quello che fa al caso nostro.

I modelli più avanzati e smart consentono, oltre che di avere il quadro generale dei consumi giornalieri, settimanali e mensili, di avere informazioni anche sui singoli punti luce.

Conclusioni e considerazioni finali

La guida ai migliori rilevatori di consumi elettrici termina qui.

A questo punto della lettura abbiamo in mano tutti i parametri necessari per compiere la nostra scelta in modo consapevole tenendo conto del nostro budget e delle nostre esigenze.

Nella ricerca di questo equilibrio, però, non dimentichiamo che in questo caso un maggior investimento iniziale può tramutarsi nel medio periodo in un notevole risparmio, di certo superiore alla spesa affrontata per l’acquisto del dispositivo.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.