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Friggitrice ad aria o olio: quale scegliere?

  • Pubblicato:
    09 Luglio 2021
  • Categoria:

La tecnologia applicata alla cucina è diventata realtà, per questo abbiamo abbiamo scritto questo confronto tra la friggitrice ad aria o a olio con una serie di approfondimenti su quale scegliere.

friggitrice ad aria o a olio quale scegliere

Da sempre le friggitrici ad olio sono state un punto di riferimento per cucinare in modo semplice ed inodore il cibo fritto.

Ovviamente non è possibile abusare delle fritture, nonostante il loro gusto che delizia il palato, per questo negli ultimi anni le friggitrici ad aria ed i fornetti ad aria sono diventate sempre più affermate. Permettono di ottenere risultati strabilianti, molto simili alla croccantezza dorata data da quelle ad olio, con un importante risvolto per ambiente e salute.

Quindi andiamo rispondiamo insieme a questa domanda: friggitrici ad aria o a olio?

Come funziona la friggitrice ad aria

Esempio di una friggitrice ad aria
Esempio di una friggitrice ad aria

La friggitrice ad aria cuoce il cibo senza olio utilizzando una camera di cottura ad aria bollente.

Sono proprio le temperature elevate a determinare una sorta di frittura senza l’aggiunta di nessun altro condimento. L’aria calda circola a velocità elevata all’interno del vano in cui è contenuto il cibo, questo permette una cottura ottimale e uniforme che lascia il cibo molto morbido all’interno e croccante all’esterno.

Di fatto viene simulato il comportamento di una friggitrice con olio, ottenendo un risultato simile ma più salutare.

L’aria calda deve raggiungere almeno 200 gradi e per questo il consumo si aggira tra gli 800 e i 2000 watt. Il consumo è comunque economico e al pari degli altri elettrodomestici per la cucina.

La friggitrice ad aria non ha un cestello bensì un vano contenitore che si estrae. Le più grandi sembrano dei piccoli fornetti con vari scomparti e vari ripiani su cui poter sistemare gli alimenti.

Come funziona la friggitrice ad olio

Esempio di una friggitrice ad olio
Esempio di una friggitrice ad olio

La friggitrice ad olio funziona in modo molto semplice, si regola la temperatura interna dell’olio contenuto all’interno dell’apposita vasca.

Quando questo raggiunge la corretta temperatura (che può essere impostata manualmente o determinata dai programmi automatici tipo cottura del pesce, cottura della carne, cottura delle patatine) la friggitrice è pronta: si immergono gli alimenti che si desidera friggere e dopo qualche minuto sono pronti.

Attraverso il cestello il cibo viene immerso nell’olio bollente e grazie a questo si cuoce. Risulta quindi un prodotto dorato, oleoso e dal cuore morbido.

Queste funzionano sempre con un cestello che viene immerso nell’olio caldo. Questo può essere attaccato o rimovibile e permette di cuocere in totale sicurezza rispetto alla padella.

Funzionalità principali

La friggitrice ad aria è dotata di un timer per impostare la temperatura, come avviene anche nelle friggitrici ad olio. In media si raggiungono i 200 gradi.

In tutti e due i modelli è possibile trovare delle funzioni preimpostate ad esempio per cuocere la carne o il pesce nel modo coretto.

Alcuni modelli forniscono il mantenimento della temperatura, cosa più difficile per l’olio che tende invece ad oscillare con maggiore frequenza.

Un’altra funzionalità è la capacità del cestello che può variare, solitamente i vani delle friggitrici ad aria sono più piccoli di quelle ad olio. Queste ultime possono essere anche di cinque, dieci, quindici litri quindi abbastanza capienti da far preparare in una volta sola una frittura per tutta la famiglia.

In tutte e due i modelli bisogna attendere affinché la temperatura arrivi al livello corretto e la spia si accenda, viene sempre segnalato quando la friggitrice è pronta per cuocere. Questo timer non è deciso ma sicuramente importante per non sbagliare.

Le funzionalità delle friggitrici ad aria e ad olio sono pressoché identiche, sono simili nell’estetica quando nel funzionamento, ciò che cambia è il risultato finale e la modalità di cottura.

Manutenzione e pulizia

Impossibile negarlo, pulire la friggitrice ad aria è sicuramente più facile che pulire una friggitrice ad olio e il motivo è molto semplice, nel primo caso non viene utilizzato alcun prodotto aggiuntivo o condimento quindi tende a macchiarsi di meno.

Si può fare un lavaggio e rimuovere briciole e residui di cibo ma la pulizia è veloce anche perché l’aria calda disinfetta bene tutto il vano.

Nel caso della friggitrice con olio il discorso è diverso. Questo tende a sporcare non solo la parte interna in cui è contenuto ma anche l’esterno e il vetro perché schizza ovunque.

L’olio è difficile da mandare via, anche quando si svuota la tanica interna bisogna intervenire con prodotti sgrassanti appositi. L’olio deve inoltre essere collocato in un contenitore e smaltito a norma di legge, quindi è un passaggio ulteriore. Servirà olio di gomito per farla uscire pulita e detersa, quindi un buono sgrassante, delle spugne idonee per nono graffiarla e sicuramente ripetuti lavaggi.

Appare chiaro che da questo punto di vista non c’è un bilanciamento, la friggitrice ad aria è sicuramente più facile da pulire, richiede poca attenzione e manutenzione rispetto a quella classica oltre che delle spese inferiori poiché non deve essere aggiunto nulla per il suo funzionamento.

Vantaggi e svantaggi

Tra i vantaggi della friggitrice ad aria risulta sicuramente la sua versatilità e la possibilità di cuocere qualunque alimento in modo naturale e ottimale per la salute. Si possono preparare anche i cornetti e le brioche, piccoli dolci o tortine salate, come se fosse una sorta di forno.

Quindi sicuramente è un prodotto completo che permette di essere sfruttato anche nella vita di tutti i giorni.

Un altro dettaglio davvero importante è che non sporca, può essere posizionato ovunque perché non ci sarà olio da rimuovere, grasso impregnato e puzza per tutta la casa.

Il risultato non è comparabile con una frittura reale, questo bisogna ammetterlo, ma si ottiene un buon compromesso.

Tra i contro c’è il consumo elettrico, nono è eccessivo ma nemmeno bassissimo vista la potenza a cui deve girare. Quindi bisogna optare sempre per un prodotto che sia almeno AAA.

La cosa principale però riguarda la modalità di cottura. Anche se all’apparenza la funzione è la stessa e anche il cibo sembra fritto in realtà il gusto è diverso, è più leggero, un mix tra bollitura e cottura al forno, ma non è frittura.

Tuttavia è un valido alleato per coloro che non possono mangiare cose fritte, per chi ha dei bambini in casa e vuole accontentarli con patatine e stuzzichini senza ricorrere ad olio e fritture vere e in generale per concedersi qualche volta uno sfizio in più senza doversi alimentare con prodotti pesanti e impregnati d’olio, per niente salutari non solo per la linea ma anche per la salute.

Tra i vantaggi della friggitrice ad olio c’è, ineguagliabilmente, il gusto. Un alimento fritto non ha paragoni, soprattutto se viene fritto bene, senza essere impregnato. Il sapore è incredibile e molto succulento, questo bisogna dirlo, è paradisiaco.

Tuttavia bisogna considerare i contro: la friggitrice ad olio sporca in modo terribile la cucina, è difficile da pulire, richiede manutenzione. L’olio non si lega all’acqua quindi è veramente complesso riuscire a rimuoverlo.

Poi ci sono i costi per cambiare olio periodicamente, bisogna smaltirlo e quindi perdere tempo ulteriore. Il cibo una volta incrostato all’interno risulta molto difficile da eliminare, questo è un problema ulteriore.

Fa male (se consumata più volte all’interno della settimana), è piena di grassi e quindi può essere fatta solo saltuariamente. Per chi vive con bambini piccoli, anziani o persone che seguono una dieta non è il massimo, perché per loro mangiare alimenti fritti potrebbe non essere molto gradevole.

Confronto dei prezzi

Per una discreta friggitrice ad aria bisogna considerare dai 70 euro a salire, ma per modelli ottimali si parla almeno di cifre oltre i 130 euro.

Per la friggitrice ad olio invece i prezzi sono più bassi, i modelli base costano anche 50 euro e hanno una buona funzionalità. Nessuno dei due modelli richiede però dei costi ulteriori relativamente ad accessori o spese per il funzionamento.

Quella ad olio richiede solo l’acquisto del prodotto da versare all’interno e di tanto in tanto la sostituzione del filtro interno per gli odori.

Domande Frequenti

Cosa cambia con la friggitrice ad aria?

La differenza tra la friggitrice ad aria e quella ad olio è la reale assenza dell’olio per cuocere un determinato cibo. Nella friggitrice ad aria le temperature elevate permettono una frittura senza l’aggiunta di nessun altro condimento. Alla fine la friggitrice ad aria può garantire un cibo più sano, anche se in alcuni casi meno gustoso.

La friggitrice ad aria fa più male di quella ad olio?

Sicuramente la friggitrice ad aria ha più lati positivi che negativi, ovviamente se paragonata ad una friggitrice ad olio. Tuttavia vi consigliamo di seguire un’alimentazione sana e varia, prediligendo una frittura ad aria senza l’aggiunta di olio con moderazione.

Conclusioni e considerazioni finali

Siamo giunti alla fine dell’articolo che ti aiuterà a scegliere tra una friggitrice ad aria o a olio.

I prodotti, pur avendo nomi simili, svolgono delle funzioni diverse. Il risultato è simile ma non comparabile, per questo è indispensabile scegliere tenendo conto delle caratteristiche elencate e delle proprie necessità.

Sono sicuramente due validi alleati in cucina per migliorare e ottimizzare i processi di preparazione degli alimenti. La scelta può essere dettata solo dalle proprie esigenza personali, dal proprio modo di cucinare e di voler gustare i piatti.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.