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Migliori lavastoviglie da incasso 2024: Guida all’acquisto

guida all'acquisto alle migliori lavastoviglie da incasso

Questa è la guida all’acquisto alle migliori lavastoviglie da incasso, elettrodomestico indispensabile in ogni cucina, che garantisce un risparmio idrico e una comodità oltre ogni immaginazione.

Negli ultimi decenni la vendita di lavastoviglie da incasso ha subito una costante crescita, ma sebbene tendiamo a pensare che ormai tutti ne abbiano una nella loro casa, in realtà non è così, visto che le vendite continuano ad aumentare.

Probabilmente molti hanno acquistato inizialmente una normale lavastoviglie a libera installazione, ma con il tempo e la sostituzione della cucina stessa, si trovano di fronte alla possibilità di optare per un elettrodomestico da incasso, soluzione particolarmente preferita in Italia rispetto a molti altri Paesi del mondo come gli Stati Uniti in cui, invece, si tende a preferire una lavastoviglie a vista.

Questa guida è pensata per chi si sta accingendo a comprare o sostituire la vecchia lavastoviglie e ha dei dubbi sull’opportunità o meno di sceglierne una da incasso o su quale tipo sia il più adatto alle sue esigenze.

Migliori lavastoviglie da incasso: recensioni e consigli

Questa è la lista aggiornata delle migliori lavastoviglie da incasso:

  • CANDY Lavastoviglie da Incasso CDI 1L38-0
  • Indesit – Lavastoviglie a scomparsa totale 60cm
  • Lavastoviglie da incasso 13 coperti di Zerowatt
  • Candy CDI 1L949 Lavastoviglie da Incasso Slim
  • Lavastoviglie Smart Candy Brava CDIMN 2D620PB/E
  • Bosch Elettrodomestici SMV4EVX14E Serie 4
  • Lavastoviglie da Incasso a Scomparsa AEG FSE63617P
  • Lavastoviglie Smart di Bosch

I dispositivi sono in ordine di prezzo crescente.

CANDY Lavastoviglie da Incasso CDI 1L38-0

Candy CDI 1L38-0
Candy CDI 1L38-0

Stiamo parlando di una lavastoviglie da incasso a scomparsa totale nel mobile di misure standard: 59.8 cm di larghezza, 55 cm di profondità e 82 cm di altezza. Ha una capacità di 13 centimetri cubi e può lavare 13 coperti.

Dispone di 5 programmi, ha l’indicatore sonoro di fine ciclo, la spia di esaurimento del sale, permette la partenza ritardata a 3, 6 o 9 ore. Il programma standard ha una durata di 3 ore e 10 minuti.

Si tratta di un elettrodomestico piuttosto economico, ma il risvolto della medaglia è che ha una classe energetica F e ciò significa che da questo punto di vista non si può definire efficiente. Inoltre la sua classe di rumorosità è D, quindi non proprio silenziosa, ed anche il consumo di acqua non è tra i migliori.

Diciamo che si tratta di una buona opzione per chi non ha un alto budget di acquisto e non ha bisogno di troppe funzionalità.

Indesit – Lavastoviglie a scomparsa totale 60cm

Lavastoviglie Indesit a scomparsa totale
Lavastoviglie Indesit a scomparsa totale

Con questo modello troviamo un buon compromesso tra il prezzo e l’efficienza energetica. La lavastoviglie Indesit a scomparsa ha, infatti, buone recensioni dei clienti: misura 60x60x90 (LxPxA), è in grado di lavare 13 coperti e ha una rumorosità di 49 decibel, quindi non è tra le più silenziose ma di certo neanche la peggiore.

Non offre la possibilità di effettuare un lavaggio a mezzo carico e non ha il sistema di sicurezza Aquastop, ma offre il sistema di protezione per i bambini, i piedini regolabili in altezza.

Con questa macchina abbiamo 5 programmi di lavaggio, cioè lo standard, l’automatico, l’Eco a 50°, l’intensivo e il rapido. La temperatura massima raggiunge i 65° e il ciclo di lavaggio standard dura 3 ore e 20 minuti.

Possiamo dire, dunque, che è un modello semplice ma efficiente e con un buon rapporto qualità-prezzo.

Lavastoviglie da incasso 13 coperti di Zerowatt

Lavastoviglie da incasso Zerowatt
Lavastoviglie da incasso Zerowatt

Anche questo è un modello a scomparsa totale di misura standard (LxPxA 60x55x80 cm) adatta ad una famiglia abbastanza numerosa visto che lava 13 coperti. La sua classe energetica è A+, quindi piuttosto buona, ma per contro il suo livello di rumorosità è di 53 decibel, quindi proprio al limite per essere definita rumorosa.

Il display dei comandi è a LED e permette di selezionare 6 programmi, ma anche di impostare la partenza ritardata. Non ha il programma di mezzo carico e la sicurezza Aquastop. Il suo programma standard dura 3 ore e 10 minuti quindi è un po’ più rapido rispetto a lavastoviglie di altre marche.

Diciamo che non è un modello che dovrebbe scegliere chi ha particolari problemi di rumore o chi ha una cucina molto piccola perché la rumorosità si percepirebbe di più, ma soprattutto non si adatta molto bene a chi fa lavaggi notturni per approfittare delle fasce orarie più convenienti. A parte questo, è un buon modello ad un costo contenuto e le recensioni dei clienti che l’hanno acquistata sono per lo più molto positive.

Candy CDI 1L949 Lavastoviglie da Incasso Slim

Candy CDI 1L949 lavastoviglie mini
Candy CDI 1L949

Questa lavastoviglie è perfetta per chi ha problemi di spazio: le sue dimensioni di 45x46x82 cm la classificano, infatti, nella categoria Slim. In particolare, la sua larghezza di 45 cm consente di posizionarla facilmente anche in una cucina di dimensioni molto ridotte.

Nonostante le sue piccole dimensioni è capace di lavare fino a 9 coperti, quindi si adatta bene ad una famiglia di medie dimensioni.

Le sue caratteristiche principali sono la flessibilità del carico e le buone performance di lavaggio. Per quanto riguarda le performance, il suo punto di forza è il ciclo rapido che lava le stoviglie leggermente sporche in soli 29 minuti a 50°, quindi è comodissimo per chi fa lavaggi frequenti e ha poco tempo. Ma con questo modello è anche possibile fare un lavaggio intensivo a 70° che igienizza perfettamente le stoviglie e garantisce la massima pulizia.

Inoltre la Candy CDI offre 6 programmi di lavaggio: l’Intensivo a 70°, il Giornaliero a 60°, l’ECO PLUS a 60°, il Normal a 50°, il Glass a 60°C e il Rapid a 50°C. Insomma, avere una piccola lavastoviglie non significa dover rinunciare alle prestazioni e con questo modello abbiamo persino la funzione della partenza ritardata che permette di impostare l’avvio con un ritardo di 3, 6, 9 o 12 ore e dunque si presta perfettamente ad essere usata anche di notte per sfruttare le tariffe energetiche più agevolate.

C’è da aggiungere anche che il suo livello di rumorosità di 49 decibel la inserisce in una buona categoria di rumorosità. L’unico lato negativo che possiamo evidenziare è che la sua classe energetica è la F, quindi di certo non tale da garantire un taglio alla bolletta mensile. In ogni caso per chi ha il limite di uno spazio ridotto ma non vuole rinunciare alle buone prestazioni, è un’ottima opzione.

Lavastoviglie Smart Candy Brava CDIMN 2D620PB/E

Candy Brava CDIMN 2D620PB/E
Candy Brava CDIMN 2D620PB/E

Con questo modello entriamo nel campo della tecnologia smart, ma prima di tutto analizziamone le caratteristiche di base: si tratta di un modello a scomparsa totale delle dimensioni di 55x59x82 cm (LxPxA) con la massima capacità di occupazione in quanto permette di lavare 16 coperti e dunque si adatta a famiglie molto numerose o a lavaggi più dilazionati nel tempo.

Offre ben 9 programmi di lavaggio: l’Intensivo a 75°, l’Universale a 60°, l’Eco a 45°, il Rapido a 50°, il Notte a 55°, il Delicato a 45°, l’Auto a 55-65°, lo Zoom a 60° e il Prelavaggio. Tra questi sono particolarmente interessanti ed utili il Rapido, che in 24 minuti lava stoviglie poco sporche a 50°, lo Zoom che in soli 39 minuti lava e asciuga in classe A di lavaggio le stoviglie normalmente sporche, l’Auto che regola automaticamente la temperatura di lavaggio tra i 55° e i 65° a seconda del grado di sporcizia delle stoviglie inserite e il Notte che in modo estremamente silenzioso lava a 55° nelle fasce notturne.

Si deve poi spendere una parola per quanto riguarda la sua capacità e comodità di inserimento delle stoviglie in quanto questo modello presenta supporti interni specificamente disegnati per posizionare al meglio i piatti ad una distanza ottimale gli uni dagli altri e con una migliore stabilità. Inoltre il cesto superiore offre il 10% di spazio in più rispetto alla media e può essere regolato in altezza anche a pieno carico.

Ma a rendere la Smart Candy Brava davvero unica è la sua tecnologia Smart: questo elettrodomestico, infatti, è dotato di connettività tramite l’App Candy simply-Fi che ci dà la possibilità di gestire la lavastoviglie da remoto tramite lo Smartphone ed anche con comandi vocali o attraverso l’assistente personale che ci offre consigli di lavaggio, supporto per la manutenzione e ci dà persino la possibilità di aggiungere le stoviglie a lavaggio iniziato.

Bosch Elettrodomestici SMV4EVX14E Serie 4

Bosch SMV4EVX14E
Bosch SMV4EVX14E

Anche in questo caso parliamo di un modello Smart. Le sue dimensioni sono 55 x 59.8 x 81.5 cm (LxPxA) e il suo livello di rumore è di 44 decibel, quindi tra le più silenziose, ma al tempo stesso ha un motore particolarmente efficiente e veloce.

L’App Home Connect ci permette di controllare la lavastoviglie da remoto tramite Smartphone o Tablet, ma anche di accedere ai manuali di istruzioni in formato digitale e consultare i suggerimenti di utilizzo. La lavastoviglie è, inoltre, compatibile con Alexa e gli altri assistenti vocali, quindi possiamo usare la nostra voce per attivare tutte le funzioni.

Oltre a questo è particolarmente interessante la sua funzione EcoDosage che consente al detergente di fuoriuscire dall’apposito dosatore e riversarsi in un contenitore posizionato sul cestello superiore in cui si scioglie completamente; in questo modo non va sprecato e i risultati di pulizia sono ottimizzati.

Inoltre il suo motore EcoSilence Drive senza spazzole è particolarmente potente, duraturo, efficiente e silenzioso; è capace persino di adeguare la pressione dell’acqua sulle stoviglie in modo da regolare il lavaggio a seconda del tipo di carico, risparmiando in questo modo l’acqua e l’energia ma sempre con risultati impeccabili dal punto di vista igienico.

Lavastoviglie da Incasso a Scomparsa AEG FSE63617P

AEG FSE63617P
AEG FSE63617P

Una lavastoviglie, questa, in cui la tecnologia avanzata punta all’ottimizzazione delle prestazioni. Le sue dimensioni sono quelle standard di 60 x 55 x 81.8 cm (LxPxA), è a scomparsa totale, è disponibile da 13, 14 e 15 coperti per adattarsi al meglio alle nostre necessità, e con il suo livello di rumorosità di 44 decibel è sicuramente silenziosa.

Una delle sue caratteristiche principali è quella di funzionare tramite l’innovativo mulinello satellitare ProClean a doppia rotazione che varia continuamente l’angolazione del getto d’acqua, orientandolo verso ogni angolo del carico, ottenendo così una diffusione dei getti 3 volte più efficiente rispetto ad un mulinello standard.

Altra particolarità di questo modello è la sua tecnologia AirDry che, aprendo automaticamente lo sportello di 10 cm a fine ciclo, consente di sfruttare il flusso naturale di aria per ultimare il processo di asciugatura; in pratica fa da sola quello che la maggior parte della gente deve fare manualmente. Allo stesso tempo non fa fuoriuscire affatto il vapore, proteggendo quindi i mobili e l’ambiente dall’umidità.

Altra innovazione interessante è la tecnologia Beam on Floor che, in pratica, proietta una luce rossa sul pavimento durante tutto il ciclo e quando finisce, la luce diventa verde e noi sappiamo che possiamo scaricare la lavastoviglie.

Si tratta, quindi, di un modello che offre caratteristiche uniche e l’unica pecca che possiamo trovare è che la sua classe di efficienza è una D, quindi non particolarmente buona.

Lavastoviglie Smart di Bosch

Lavastoviglie a scomparsa smart di Bosch
Lavastoviglie a scomparsa smart di Bosch

Come dice il nome stesso si tratta di modelli Smart che tramite l’App Home Connect ci danno la possibilità di controllare da remoto la lavastoviglie connessa attraverso lo Smarphone o il Tablet, di consultare i manuali di istruzioni in formato digitale e di ricevere utili suggerimenti d’utilizzo

Oltre a questo, la lavastoviglie Bosch ci permette di impostare il nostro programma preferito e anche le nostre opzioni preferite combinandole fra loro; l’attivazione si può effettuare con la App Home Connect, ma anche direttamente dal pannello di controllo della lavastoviglie stessa grazie ad un pulsante dedicato proprio a questa funzione.

La lavastoviglie ha il terzo cestello dove possiamo inserire le posate e i piccoli utensili da cucina massimizzando così lo spazio di utilizzo. Molto interessante è anche il Sistema Up&Down a 3 livelli che offre la massima flessibilità di carico e presenta il cestello superiore regolabile in altezza a seconda delle necessità, per esempio quando nel cestello inferiore abbiamo inserito qualcosa di molto alto.

Come sempre quando si parla del marchio Bosch il punto di maggior forza è rappresentato dal motore: in questo caso abbiamo l’Ecosilence Drive, un motore senza spazzole molto efficiente, veloce e silenzioso che adegua la pressione dell’acqua sulle stoviglie a seconda del tipo di carico effettuato, quindi ci fa risparmiare acqua e l’energia, ma allo stesso tempo ci garantisce ottimi risultati di pulizia.

A rendere le lavastoviglie Bosch particolarmente apprezzate sono anche altri fattori, ad esempio il TimeLight che proietta sul pavimento il tempo residuo che manca al completamento del ciclo di lavaggio e anche la fase di lavaggio in corso in un determinato momento.

Da evidenziare anche la presenza dell’Extra Clean Zone nel cestello superiore, dove si trovano tre getti d’acqua dedicati ad una pulizia intensiva delle stoviglie con sporco ostinato. Questa funzione può essere attivata o disattivata in modo estremamente semplice grazie ad una levetta on/off.

Per tutte le sue peculiarità e per la garanzia della qualità Bosch, possiamo dire che il rapporto qualità-prezzo di queste lavastoviglie è buono.

Cosa significa lavastoviglie da incasso

esempio di una lavastoviglie a scomparsa totale
Una lavastoviglie a scomparsa totale

Il nome stesso è di per sé autoesplicativo: una lavastoviglie da incasso è quella che viene inserita nei mobili della cucina e dunque non presenta rifiniture esterne, non ha un top, ma può avere o meno il pannello frontale.

Questo dipende da quale tipo di lavastoviglie da incasso prendiamo in considerazione, perché in realtà ne esistono due tipi:

  • Lavastoviglie da incasso a scomparsa totale: in questo caso l’elettrodomestico scompare totalmente alla vista perché il suo sportello è agganciato a quello del mobile e quest’ultimo copre del tutto l’altro. Gli stessi tasti della lavastoviglie rimangono nascosti in quanto posizionati sul bordo superiore del suo sportello e vi possiamo accedere solo aprendolo. Un visitatore, in pratica, non potrà neanche sapere se possediamo questo elettrodomestico o meno perché la facciata della cucina sarà totalmente uniforme.
  • Lavastoviglie da incasso a scomparsa parziale: un’altra possibilità è quella di optare per una lavastoviglie da incasso che non scompare totalmente alla vista. Si inserisce tra i mobili della cucina e sotto il top senza dunque spezzare il piano d’appoggio, ma il suo sportello sarà visibile così come i suoi comandi e le sue spie luminose.

Qualsiasi sia la nostra scelta tra i due modelli avremo una lavastoviglie di dimensioni standard, cioè di circa 60 cm di larghezza, 55 di profondità e 80 di altezza. Tutte le funzioni di una normale lavastoviglie esterna saranno presenti, quindi fondamentalmente si tratta di una scelta estetica e non di funzionalità.

Vantaggi di una lavastoviglie da incasso

Vediamo i motivi per cui è conveniente optare per una lavastoviglie da incasso:

  • Spazio: la lavastoviglie da incasso consente di risparmiare spazio in cucina perché la cucina stessa prevede un mobile di incasso e le sue misure sono calcolate millimetricamente per ospitare l’elettrodomestico, quindi non si perde neanche un centimetro di spazio.
  • Estetica funzionale: è chiaro che nascondere un elettrodomestico conferisce alla casa un aspetto migliore, ma c’è anche da considerare che in questo modo non abbiamo nessuna interruzione nel piano di appoggio della cucina stessa e questo si traduce in più spazio di lavoro. Oltre a ciò, i tubi di scarico rimangono totalmente nascosti dietro la cucina e si connettono direttamente al lavandino, contribuendo ad amplificare ulteriormente il risultato estetico.
  • Silenziosità: uno dei principali vantaggi dei design integrati rispetto a quelli portatili è la bassa rumorosità. Le lavastoviglie da incasso sono incassate nel mobile, il che significa che il loro rumore di funzionamento è attutito da materiali isolanti.

Svantaggi di una lavastoviglie da incasso

Ovviamente questo tipo di apparecchio da incasso può presentare anche degli svantaggi in situazioni particolari:

  • Portabilità: la lavastoviglie da incasso non si può spostare quindi una volta progettata la cucina e stabilita la sua posizione, non si possono apportare modifiche. Ciò potrebbe essere un problema nel caso in cui, ad esempio, decidessimo di modificare la disposizione dei mobili o avessimo una casa in affitto, dato che nel momento in cui lasciamo quell’abitazione non possiamo sapere se si adatterà alla nuova casa.
  • Costo: la lavastoviglie da incasso costa normalmente di più di una esterna perché è creata specificamente per adattarsi a determinate misure e deve prevedere dei sistemi di aggancio al mobile stesso.
  • Pulizia: chiaramente pulire sotto o dietro una lavastoviglie da incasso è più complicato che farlo con una mobile. Non potendo spostarla senza svitare diversi attacchi, finisce per accumulare una certa quantità di sporcizia intorno ad essa e le operazioni di pulizia non sono molto semplici.
  • Riparazione: lo stesso discorso fatto per la pulizia vale anche nel caso di riparazioni. Sostituire ad esempio un tubo di scarico comporta più lavoro e, se lo facciamo fare ad un tecnico, abbiamo di conseguenza un maggiore costo.

Classifica delle lavastoviglie da incasso più vendute

Queste sono le 10 migliori lavastoviglie da incasso più vendute su Amazon:

Come scegliere la migliore lavastoviglie da incasso

come si sceglie una lavastoviglie da incasso

Dimensioni e coperti

Le lavastoviglie da incasso standard hanno le classiche dimensioni di 60x55x80 cm (LPA) e possono lavare tra i 12 e 16 coperti.

Ma esiste anche la versione slim adatta per cucine di piccole dimensioni che hanno una larghezza di 45 cm e generalmente possono lavare un massimo di 10 coperti.

La scelta del numero di coperti dipende da quanto la nostra famiglia è numerosa, ma è fondamentale capire bene cosa indicano i numeri: ad esempio una lavastoviglie di 12 coperti può ospitare 12 piatti piani, 12 piatti fondi, 12 bicchieri e 12 set di posate. Non vengono considerate nel calcolo eventuali altre stoviglie come ciotole, pentole ed altri utensili, quindi bisogna sempre valutare bene quali sono le nostre necessità.

Programmi

In base al modello e al costo, la lavastoviglie può offrire diverse funzioni. Normalmente una lavastoviglie base presenta 4 programmi:

  • Intensivo: le stoviglie vengono lavate a 70° quindi si può scegliere questo programma quando i nostri piatti sono molto sporchi.
  • Normale: la temperatura di lavaggio è di 65° pertanto questo programma si adatta bene a stoviglie mediamente sporche.
  • Eco: come dice la parola stessa, è un programma che consente di risparmiare nei consumi in quanto il lavaggio è effettuato ad una temperatura di 50° e non effettua l’asciugatura totale, quindi possiamo usarlo per piatti mediamente sporchi e quando non abbiamo necessità di riutilizzarli immediatamente, ma possiamo aspettare che si asciughino da soli o possiamo farlo noi a mano.
  • Rapido: con una temperatura di 45°, questo tipo di programma è ideale per stoviglie poco sporche e comunque quando non abbiamo molto tempo da aspettare. Il suo ciclo di lavaggio, infatti, in alcuni modelli può completarsi persino in 36 minuti.

Funzionalità extra

Spendendo un po’ di più possiamo usufruire di alcuni programmi e funzioni speciali che possono rivelarsi estremamente utili:

  • Programma automatico 45°-65°: in questo caso la lavastoviglie dispone di un sensore che regola la temperatura in base alla sporcizia delle stoviglie e in questo modo ottimizza le prestazioni e i consumi con un risparmio sulla bolletta.
  • Acqua Steam: l’elettrodomestico è dotato di vapore che ammorbidisce lo sporco e ci consente di ottenere un pulito impeccabile senza utilizzare alte temperature. È particolarmente utile per chi non effettua lavaggi frequenti e quindi lo sporco sulle stoviglie si indurisce e forma delle specie di incrostazioni difficili da eliminare.
  • Partenza ritardata: questa funzione ci permette di impostare l’ora di avvio del lavaggio con un anticipo che può arrivare alle 24 ore. In questo modo possiamo organizzarci meglio in base alle nostre esigenze quotidiane e possiamo anche far partire la lavastoviglie di notte quando i costi dell’elettricità sono più bassi.
  • Multi-Tab: è un’opzione che ottimizza l’efficienza della lavastoviglie quando la usiamo con le pastiglie multifunzione, cioè quelle che contengono il detersivo, il sale e il brillantante in un unico prodotto.
  • Cristalli: è una straordinaria funzione che grazie ad un apposito sensore misura la durezza dell’acqua e, nel caso in cui quest’ultima sia eccessiva, la miscela con acqua addolcita. Così facendo non solo la lavastoviglie funzionerà meglio e sarà meno soggetta alla formazione di calcare, ma potremo anche lavare stoviglie delicate ottenendo la massima brillantezza.
  • Tecnologia smart: avere una lavastoviglie intelligente collegata al wi-fi o all’impianto domotico della casa ci permette di fare cose davvero straordinarie. Possiamo, per esempio, avviare e controllare la lavastoviglie direttamente dallo Smartphone e quindi da remoto: con un clic imposteremo il programma, la partenza ritardata e potremo persino seguire i consigli dell’app riguardanti le fasce orarie più convenienti. Ma non finisce qui, perché abbiamo anche la possibilità di ricevere una notifica quando il lavaggio è terminato, quando è arrivato il momento di fare il lavaggio a vuoto della lavastoviglie e addirittura quando le pasticche per il lavaggio stanno per terminare o quando è necessaria assistenza perché si è verificata una rottura o qualche pezzo deve essere sostituito. Insomma, sembra che stiamo parlando di cose futuristiche, ma è tutto già possibile.

Etichetta energetica e consumi

Un’importantissima considerazione che dobbiamo fare al momento dell’acquisto riguarda l’efficienza energetica della lavastoviglie: il consiglio è quello di non scendere mai sotto la classe A+++ o almeno A++. Tutte le informazioni possono essere trovate leggendo l’etichetta energetica che si divide in 4 parti:

  • Parte 1: sulla zona superiore dell’etichetta troviamo i dati che identificano l’apparecchio, ossia il nome o il marchio del costruttore e il modello.
  • Parte 2: più in basso è riportata la classe di efficienza energetica dell’elettrodomestico. A sinistra c’è la legenda esplicativa su frecce colorate che indicano proprio la classe, dalla A+++ in alto che è quella con i consumi più bassi e scendendo l’efficienza diminuisce progressivamente per arrivare alla classe più dispendiosa. A destra, invece, è indicata la classe di efficienza energetica specifica dell’apparecchio in questione. In questa zona può essere riportato anche il simbolo dell’ECOLABEL attestante che il prodotto ha un ridotto impatto ambientale nel suo intero ciclo di vita.
  • Parte 3: scendendo troviamo il consumo di energia in kWh/anno che è ottenuto sommando il consumo in standby con quello derivante da 180 cicli di lavaggio. I calcoli sono fatti prendendo in considerazione il lavaggio con programma standard a pieno carico con stoviglie mediamente sporche.
  • Parte 4: infine troviamo altre informazioni importantissime, in particolare il consumo annuo di acqua in litri per 180 lavaggi, la scala di efficienza dell’asciugatura che va da A a G, il numero di coperti massimo per il programma standard e il rumore in decibel prodotto dall’apparecchio con programma standard.

Come si può facilmente capire si tratta di informazioni alle quali dobbiamo prestare molta attenzione considerando che la scelta di una lavastoviglie con la massima efficienza energetica ci permette di risparmiare fino a un terzo sulla bolletta e sommando tutte le bollette mensile, si tratta di un risparmio veramente considerevole.

Rumorosità

Abbiamo appena visto che nell’etichetta energetica viene riportata la rumorosità della lavastoviglie espressa in decibel, ma probabilmente non tutti possono rapportare questo dato al corrispondente rumore.

Per aiutarvi possiamo dire che il sussurro di una persona produce circa 30 dB; ne deriva che una lavastoviglie è rumorosa quando supera i 55 dB, mentre quella silenziosa produce tra i 37 e i 55 dB di rumore.

In realtà, però, la rumorosità della lavastoviglie non dipende solo dai decibel, ma bisogna tenere in considerazione una serie di fattori quali le dimensioni della stanza, il tipo di scarico e le sue misure oltre che la posizione dell’elettrodomestico.

A proposito di quest’ultimo fattore abbiamo già visto che una lavastoviglie da incasso è meno rumorosa rispetto ad una esterna, mentre per quanto riguarda le dimensioni della stanza, è abbastanza chiaro che una lavastoviglie produca più rumore in una stanza piccola piuttosto che in una molto grande, così come uno scarico più stretto comporti una maggiore pressione e quindi più rumore.

Oggi sul mercato si trovano modelli estremamente ottimizzati in fatto di rumorosità e quindi, se per noi il rumore può rappresentare un problema o se abbiamo intenzione di usare la lavatrice soprattutto nelle ore notturne per approfittare dei minori costi, dovremmo optare per questo tipo di modelli.

Quanto costa

Abbiamo detto che una lavastoviglie da incasso costa più rispetto ad una esterna, ma di quali cifre stiamo parlando?

Purtroppo è praticamente impossibile da un’unica risposta perché, come abbiamo visto, questi elettrodomestici si presentano sul mercato con marche, modelli, misure, funzioni ed efficienza energetica completamente diversi.

A titolo puramente indicativo si può dire che una lavatrice di piccole dimensioni, con pochi coperti e una classe energetica bassa si può trovare anche a 250€ per arrivare agli 800€ di un modello smart.

È necessario, dunque, valutare bene le opzioni disponibili facendo una scaletta delle nostre priorità in base al nostro budget; nel caso in cui quest’ultimo fosse limitato, però, non dovremmo scendere a compromessi in fatto di efficienza energetica perché risparmiare nell’investimento iniziale ci preclude la possibilità di ottenere dei notevoli vantaggi futuri in termini economici.

Conclusioni e considerazioni finali

La guida per scegliere la migliore lavastoviglie da incasso termina qui.

Come sempre quando si tratta di fare un acquisto, la cosa più importante è conoscere bene il prodotto, sapere quali opzioni sono disponibili ed avere bene chiaro in mente cosa ci serve.

Speriamo di avervi aiutato con questa guida ad avere un’idea più chiara sulle lavastoviglie da incasso e che questo vi permetta di fare la scelta che meglio si adatti alle vostre esigenze.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.