Migliori piastre induzione portatili 2024: Guida all’acquisto
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Pubblicato:Gennaio 10, 2024
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Questa è la guida all’acquisto alle migliori piastre a induzione portatili. All’interno di questa pagina potrai scoprire approfondimenti, recensioni e altre informazioni che ti aiuteranno ad effettuare una scelta consapevole.
Cucinare in casa oppure fuori richiede talvolta dei mezzi aggiuntivi che abbiano caratteristiche precise, siano facili da utilizzare e trasportare e soprattutto permettano di cuocere in modo adeguato. Affinché ciò avvenga, bisogna scegliere una piastra o un fornello che raggiunga lo scopo, che quindi possa diffondere calore in modo omogeneo per una cottura rapida.
Le piastre a induzione portatili sono le migliori in questo senso perché hanno un peso leggero, si utilizzano molto facilmente e hanno degli strumenti anche sofisticati.
Indice dei contenuti
- 1 Che cosa sono e a cosa servono?
- 2 Classifica delle piastre a induzione portatili più vendute
- 3 Come scegliere la migliore piastra a induzione portatile
- 4 Recensioni delle migliori piastre a induzione portatili
- 4.1 Piastra ad induzione portatile AMZCHEF
- 4.2 Xiaomi Mi Home Induction Cooker
- 4.3 Severin SEV1071 Piastra di cottura a induzione portatile
- 4.4 SUNAVO Fornello elettrico a 2000W
- 4.5 Piano cottura induzione portatile di Aobosi
- 4.6 G3Ferrari G10047 – Fornello a Induzione Doppio
- 4.7 CASO S-Line 2100 Piastra riscaldante a induzione
- 4.8 Aobosi Piastra induzione doppia portatile
- 5 Conclusioni e considerazioni finali
Che cosa sono e a cosa servono?
Le piastre a induzione portatili sono strumenti versatili, si tratta di un vero e proprio piano cottura di piccole dimensioni che può essere trasportato ovunque e permette di cucinare mediante l’induzione di calore anche lontano da casa.
Grazie alle sue dimensioni compatte basta semplicemente collegarlo alla corrente per poter avere uno o due fuochi a disposizione. Si può impiegare talvolta anche come fornello aggiuntivo in casa se si ha molto da cucinare o se quello a gas non funziona.
La sua funzionalità richiede poca energia, fino al 90% in meno di un fornello normale ed è in grado di generare e diffondere calore in modo perfetto con un’efficacia che si diffonde su tutta la pentola senza quindi sprecare calore. I sistemi più avanzati sono dotati di touch screen e altri strumenti tecnologici per la regolazione del calore.
I fornelli a induzione di buon livello hanno un diametro di circa 20 centimetri, sono ben compatti nelle dimensioni e hanno la capacità di arrivare ad un massimo di 2000 watt. Solitamente è possibile scegliere tra diversi stadi di calore, in base a quello che si deve cucinare.
Nelle scatole è presente un manuale che spiega come cuocere il pesce, la carne, la pasta imparando l’induzione ma anche la tipologia di cottura adeguata. Nei modelli di medio utilizzo ci sono timer, touchscreen e sistemi di sicurezza. Solo in quelli più avanzati ci sono caratteristiche particolari aggiuntive come la possibilità di impostare il turbo.
Classifica delle piastre a induzione portatili più vendute
Questa classifica mostra le piastre a induzione portatili più vendute su Amazon in Italia:
Come scegliere la migliore piastra a induzione portatile
Dimensioni e numero di fuochi
Il primo fattore che bisogna valutare nell’acquisto di una piastra a induzione portatile è il peso, questo è determinante soprattutto se si vuole portare spesso in giro questo strumento bisogna optare per qualcosa che sia molto versatile e non pesante.
L’ideale è una piastra che pesi al di sotto dei tre chili e che sia sottile e poco spessa, così da poter essere inserita ovunque. Importante anche il numero di fuochi che determina praticamente quanto si potrà cuocere contemporaneamente.
Una piastra in generale va bene, si può optare per due se si ha una famiglia particolarmente numerosa, se si ha più spazio a disposizione o si vuole utilizzare la piastra sul camper o in un luogo “fisso”. Con due piastre infatti va ad aumentare l’ingombro ma anche il peso. Per determinare quale modello sia il migliore in base alla potenza, alla dimensione e al numero dei fuochi bisogna sempre considerare le proprie necessità.
Per quanto riguarda le dimensioni ci sono modelli ultraslim ed altri invece più corposi, se si utilizza spesso in giro la piastra vale la pena spendere di più per poter avere un prodotto ultraleggero magari di 1 kg e sottile così da non avere peso e ingombro sempre con sè. Chi invece impiega la piastra portatile come strumento per la cottura in camper o nella roulotte, nella casa al mare oppure come fornello aggiuntivo in casa, potrà sacrificare un po’ di spessore in funzione di altre capacità poiché il fornello non andrà portato continuamente avanti e indietro.
Per ciò che concerne invece il numero dei fuochi, in generale la piastra è sempre una, i modelli più diffusi sono quelli ad un solo fuoco. Tuttavia il modello a due fuochi può essere utile in molti casi, quando si vogliono cuocere più cose o quando si hanno esigenze particolari. A tal proposito, se non si hanno altri prodotti per la cottura, vale la pena valutare i sistemi più costosi che sono in grado di formare un’unica piastra enorme tra le due fonti di calore.
In questo modo si può utilizzare la piastra portatile anche per cuocere pentoloni di pasta di grandi dimensioni, oppure polpettoni, pasta al forno e simili senza per questo utilizzare il forno. In tale circostanza vale la pena fare l’investimento perché la piastra va a sostituire del tutto non solo i fornelli ma anche il forno ed include quindi delle funzionalità aggiuntive che tornano utili nella vita di tutti i giorni.
Temperatura e potenza
La potenza della piastra è molto importante perché determina fondamentalmente il suo funzionamento quindi la temperatura che è in grado di raggiungere per la cottura. Soprattutto se si vuole usare come fornello unico è importante che la temperatura sia abbastanza elevata da cuocere tutti i cibi senza problemi.
I modelli essenziali si aggirano tra i 1000 e i 1500 watt mentre quelli professionali arrivano fino ai 3500 watt. Un buon modello deve aggirarsi intorno ai 2000 watt, una potenza media è più che sufficiente per procedere. Rispetto al fornello a gas c’è un’efficienza maggiorata del 40% con una riduzione dei consumi del 90% quindi sicuramente ottimale.
Per la temperatura nello specifico, trattandosi di modelli che hanno il ripiano in vetroceramica, spesso c’è un display piccolo di tipo touch che semplifica i comandi perché consente di scegliere nel dettaglio la temperatura. In media questo riesce ad andare dai 40 ai 260 gradi, ovviamente bisogna regolare la temperatura in base a quello che si va a cucinare. Se si acquista un modello con due punti di cottura e non uno, allora si potranno regolare in modo diverso i due punti senza problemi.
Funzionalità extra
La miglior piastra portatile, a seconda del modello e del prezzo, può essere dotata di una serie di funzionalità aggiuntive molto importanti che vanno a massimizzare l’utilizzo e la resa finale. Dal timer l’autospegnimento, all’interruttore di sicurezza per evitare che si surriscaldi, sono tanti i plus che è possibile scegliere. Nello specifico questi sono quelli maggiori e più importanti:
- Timer per l’autospegnimento della piastra – Quasi tutti i modelli sono dotati di un timer che è possibile impostare fino a 180 minuti, dopodiché il calore viene interrotto e la piastra si spegne da sola. Questo strumento è utile se si vuole mettere a cuocere qualcosa sul fuoco e si ha un orario preciso di cottura.
- Interruttore di sicurezza – Una valvola che scatta in automatico e che permette di evitare il surriscaldamento della piastra e quindi problemi di sicurezza sia allo strumento che ai fili. Questa è determinante, è importante scegliere un modello che ne sia dotato.
- Fondo di riconoscimento – Alcuni modelli più avanzati sono dotati di un sistema di riconoscimento delle pentole che permette, grazie ad un fondo magnetico, di rivelare le pentole idonee o meno per la cottura sulla piastra. Il sensore si attiva solo quando la pentola è compatibile ed è quindi possibile evitare problemi con altri tipi di pentole. Questo è sicuramente molto pratico ma non è presente in tutti i modelli ma solo in quelli più evoluti.
- Sensore di spegnimento automatico – Questo sensore è molto utile perché permette, quando si sposta accidentalmente la pentola, che il calore continui ad essere generato. Si evitano così scottature ma anche distrazioni come una pentola che viene rimossa dal fuoco senza spegnere l’apparecchio.
- Sistema di sicurezza per bambini – Un sistema di sicurezza per le piastre a induzione che consente di impostare un blocco affinché i bambini non possano giocarci e quindi farsi male. Questa caratteristica per chi ha bambini piccoli è molto importante.
- Turbo – La modalità turbo, presente solo in alcuni modelli, è ottima perché permette di raggiungere temperature elevate in breve tempo. Si riducono così i tempi di cottura e di attesa quindi ad esempio quando l’acqua deve bollire per buttare la pasta basteranno pochissimi minuti.
- Bridge – Questa funzione è presente solo nei modelli professionali e a due fuochi, permette di creare un ponte tra le due zone creando una sola zona e serve per cuocere pentole di grandi dimensioni o comunque teglie o altro. Questa è molto utile quando si è molte persone e si ha bisogno di cucinare tanto contemporaneamente e quando si vuole usare la piastra a induzione anche come forno.
Manutenzione
La manutenzione di una piastra a induzione portatile non è difficile, per questo molti scelgono questo modello per la cottura.
La superficie è in vetroceramica quindi è liscia e facile da tenere pulita. Lo sporco non ha modo di annidarsi in canaletti, inoltre essendoci un pannello touch non ci sono manopole dove si può infilare il cibo, come avviene sui fornelli di cassa.
Per tenerla pulita basta solo lavarla utilizzando un panno umido con un sapone delicato. Non bisogna utilizzare delle retine e basta anche del semplice detergente per piatti, niente di aggressivo che può andare a compromettere la funzionalità della piastra.
Per una pulizia periodica si può usare qualcosa di più intenso come una spugnetta di tipo morbido e della carta assorbente per non lasciare bagnato. Questo tipo di pulizia approfondita però deve essere fatta una volta tanto. Fondamentale però sempre scegliere prodotti non aggressivi e soprattutto non portare acqua o detersivo all’interno dei meccanismi.
La piastra non deve mai entrare a contatto con l’acqua poiché dotata di un funzionamento elettrico. Prima di ogni tipo di pulizia bisogna sempre rimuovere la spina, accertarsi che la piastra sia completamente fredda e quindi sicura. Non bisogna pulire la piastra dopo aver cucinato perché potrebbe essere pericoloso. Meglio scegliere un panno spesso ma molto delicato, questo deve essere sempre leggermente umido. Anche quando si utilizza la spugnetta questa non deve mai essere intrisa d’acqua.
L’ingresso dell’acqua nei circuiti determina il malfunzionamento della piastra e non consente di avere la copertura adeguata dell’assicurazione poiché è un danno esterno che non dipende dal prodotto ma da un utilizzo improprio.
Con la corretta manutenzione la piastra dura nel tempo e soprattutto resta in grado di mantenere temperature adeguate ed elevate anche in breve tempo.
Prezzo della piastra a induzione portatile
I prezzi per la piastra a induzione portatile possono oscillare e anche di molto, un modello semplice può costare intorno ai 30 euro ma sistemi completi con comandi avanzati a doppio punto possono arrivare anche a 150 euro.
Quindi in generale è importante considerare quello di cui si ha bisogno e quindi orientarsi in base a queste caratteristiche perché il prezzo è costituito da una serie di fattori: peso, potenza, meccanismi aggiuntivi, grandezza, tipo di piano.
Non tutte le funzioni accessorie sono fondamentali, solo alcune, quindi è bene concentrarsi su quelle e su un peso e una potenza media per avere un buon prodotto.
Recensioni delle migliori piastre a induzione portatili
In questo elenco ci sono le migliori piastre a induzione portatili:
- Piastra ad induzione portatile AMZCHEF
- Xiaomi Mi Home Induction Cooker
- Severin SEV1071 Piastra di cottura a ind
- SUNAVO Fornello elettrico a 2000W
- Piano cottura induzione portatile di Aobosi
- G3Ferrari G10047 – Fornello a Induzione Dop
- CASO S-Line 2100 Piastra riscaldante a ind
- Aobosi Piastra induzione doppia portatile
Piastra ad induzione portatile AMZCHEF
Questa piastra portatile si presenta come un elegante rettangolo in cristallo nero, per sua natura resistente all’usura e di facile pulizia, con i pulsanti touch posti nella parte inferiore. È molto compatta e facilissima da riporre, così la tua cucina sarà sempre in ordine.
Con questa piastra puoi cucinare a temperature che vanno dai 60 ai 240 gradi (se inavvertitamente la piastra dovesse arrivare ad una temperatura superiore andrà in blocco automatico, per evitare danneggiamenti alla struttura ed ai circuiti interni), ed hai a tua disposizione ben 10 livelli di potenza compresi tra i 300 e i 2000 watt. I tuoi piatti saranno pronti in pochissimo tempo, grazie all’efficienza termica di questo prodotto che arriva fino al 93%.
Puoi utilizzare anche il timer, che ha una durata massima di 3 ore e che spegne automaticamente la piastra una volta terminato il tempo impostato. La piastra è per questo molto sicura anche in presenza di bambini, e si spegne autonomamente anche se non viene appoggiato nulla sulla sua superficie nell’arco di tempo massimo di 1 minuto dall’accensione.
Su di essa si possono utilizzare tutte le tipologie di pentole predisposte alla cottura ad induzione (fusione di alluminio, ferro smaltato e acciaio, acciaio inossidabile con fondo magnetico o ghisa). Per sapere se le pentole che hai già in casa sono adatte a questa piastra ti basterà avvicinare al loro fondo una calamita: se sarà attratta, puoi usare la pentola sulla piastra ad induzione.
Unica nota negativa: il timer che si può impostare con un tempo minimo di 10 minuti e prolungabile per multipli, appunto di 10, e non è quindi praticissimo per cotture con tempistiche diverse. Va poi evidenziato che la bobina di riscaldamento ha un diametro leggermente troppo ridotto per essere utilizzata con pentole di grande diametro, e rischia di non effettuare cotture sempre uniformi.
Xiaomi Mi Home Induction Cooker
È una piastra portatile a induzione rotonda di circa 28 cm di diametro, dalle funzionalità molto semplici ed intuitive e dal design particolare ed accattivante.
Nella parte frontale, infatti, è presente uno schermo OLED, anch’esso rotondo, che mostra la modalità di cottura scelta e la potenza della piastra in tempo reale. Intorno ad esso c’è una ghiera girevole che serve per impostare il calore, permettendo una regolazione molto precisa fino ad altissime temperature. Da ultimo, ma certamente non meno importante, esercitando una pressione per un paio di secondi, da questo pulsante è possibile accendere e spegnere la piastra.
È stata progettata con una tecnologia di riscaldamento a doppia frequenza che garantisce la massima stabilità della temperatura durante la cottura, evitando l’intermittenza che caratterizza molte altre piastre e che compromette la qualità dei cibi preparati. La piastra smart Xiaomi Mi Home ha una potenza massima di 2100 watt e può supportare ben 99 impostazioni di cottura per garantirti la preparazione perfetta di qualunque pietanza.
5 di queste impostazioni sono già predefinite (piastra riscaldante, per friggere, per cuocere a vapore e per bollire, ma anch per cuocere a fuoco lento e per soffriggere) e ti permetteranno di iniziare a cucinare da subito dei deliziosi piatti per la tua famiglia o i tuoi ospiti. È una piastra smart che può dialogare con ogni device Android per permetterti di impostare temperatura, durata e potenza anche a distanza.
Purtroppo però a questa grande potenzialità mancano alcune implementazioni che sarebbero molto utili (per esempio non c’è un timer per posticipare l’accensione né la possibilità di mantenere costante la temperatura per un certo tempo). Inoltre le istruzioni non sono presenti in lingua italiana, ma per fortuna sono facilmente reperibili con una veloce ricerca online.
Severin SEV1071 Piastra di cottura a induzione portatile
Con il suo diametro di 21 cm, questa piastra in micro ceramica del marchio tedesco Severin è decisamente molto comoda e pratica per cucinare di tutto, si ripone in un secondo e si pulisce molto facilmente perché il suo piano è privo di scanalature in cui si può depositare qualche residuo di cibo.
La pulizia deve ovviamente essere effettuata a piastra fredda, e si effettua molto velocemente anche perché la tempistica di raffreddamento è piuttosto rapida. Ha un sistema di rilevamento della presenza della pentola integrato, per cui se viene accesa e non vi viene posto sopra nulla, si spegne automaticamente (e questo è decisamente molto comodo ed evita eventuali spiacevoli inconvenienti).
È dotata di tasti a sfioramento inseriti in un pannello di controllo totalmente touch e luminoso, con cui impostare la temperatura, che è compresa tra i 60 e i 240 gradi, e che può mantenere in maniera costante fino a 180 minuti con spegnimento (sonoro) automatico, rivelandosi quindi una perfetta alleata anche per le cotture più lunghe e lente.
Consente di regolare la temperatura su ben 10 impostazioni predefinite. Aspetti negativi da sottolineare sono la rumorosità della ventola di raffreddamento, che è comunque piuttosto rapido, e la logica di impostazione del timer che non è semplicissima e costringe a diversi tocchi del touch: i minuti, infatti, si incrementano di 5 in 5, ma si riducono di 1 minuto a tocco (esempio: per impostare 7 minuti è necessario toccare 2 volte il tasto + e 3 volte il tasto -).
SUNAVO Fornello elettrico a 2000W
2000 watt di potenza massima, 15 livelli di temperatura e potenza, timer che arriva fino a 300 minuti. Questi sono solo alcuni dei numeri del fornello elettrico Sunavo. Ha un ampio piano di cottura costituito da bobine elettromagnetiche che si riscaldano velocemente ed in maniera uniforme e si puliscono altrettanto velocemente con il pratico panno in dotazione.
La sua potenza, che parte da 100 ed arriva fino a 2000 watt, garantisce tempi di cottura rapidissimi: per esempio, portare ad ebollizione 1 litro di acqua richiede circa 3 minuti. Un bel risparmio sia di tempo che per il portafogli! Grazie ai suoi 15 livelli differenti, supporta temperature che variano dai 37° ai 237°.
Il timer è posizionato sul pannello touch di cui è dotata, ed è sufficiente un solo dito per attivarlo (con un tocco leggero aumenta di 1 minuto, prolungando il contatto di 10 in 10) ma anche per attivare tutte le altre funzionalità, compreso l’utilissimo blocco bambini che rende questa piastra estremamente sicura in ogni ambiente domestico.
Inoltre si blocca automaticamente se, una volta accesa, non viene posizionata su di essa una pentola nei successivi 30 secondi. Funziona con pentole magnetiche compatibili di diversi materiali (ghisa, acciaio, ferro normale e smaltato).
Ha anche dei comodissimi piedini in plastica che le impediscono di scivolare ed assicurano una grande stabilità. Note negative: non mantiene una temperatura costante con le basse temperature e, se pulita con un panno diverso da quello fornito in dotazione, tende a segnarsi parecchio, quindi bisogna prestare attenzione.
Piano cottura induzione portatile di Aobosi
È una piastra estremamente leggera perché pesa poco più di 2 Kg e molto compatta con dimensioni 31×27 cm, perciò è adatta per essere utilizzata non solo tra le mura domestiche ma anche in tutte quelle situazioni in cui non si ha a disposizione gas metano come per esempio il campeggio o un camper, ma va benissimo anche per il balcone o il giardino.
Ha un piano molto ampio che supporta pentole in ghisa con diametro compreso tra i 12 e i 26 cm, quindi è perfetta per cucinare una grande varietà di alimenti con cotture diverse: infatti la temperatura del piano varia tra i 60° e i 240° (sono possibili 10 impostazioni predefinite), con una potenza compresa in 10 livelli tra i 200 e i 2000 watt.
Promette un risparmio fino al 75% rispetto ai consumi di un normale fornello a gas, questo perché la tempistica di riscaldamento e di cottura è estremamente veloce ma comunque molto performante. È dotata di un timer che può essere impostato fino a 180 minuti, aumentando o diminuendo di 5 minuti per volta e che spegne automaticamente la piastra una volta superata questa tempistica.
Lo spegnimento automatico avviene anche se per molto tempo non viene rilevata una pentola sulla sua superficie. Il rumore che produce soprattutto alla massima potenza (cosa purtroppo comune a molte altre piastre con caratteristiche simili) e la possibilità di utilizzarla solamente con pentole in ghisa sono due delle caratteristiche negative di questo prodotto.
G3Ferrari G10047 – Fornello a Induzione Doppio
Questa ottima piastra ad induzione portatile è una delle poche in commercio che ha una doppia piastra riscaldante: si possono cucinare contemporaneamente diverse pietanze, dimezzando quindi i tempi di preparazione dei pasti, sebbene il consumo di energia elettrica sia, ovviamente abbastanza elevato.
Le due piastre sono indipendenti e possono quindi essere impostate con due temperature diverse entro i 240° (temperatura minima: 60°) e possono ospitare ognuna una pentola di diametro fino a 26 cm. Ha 6 livelli di potenza predefiniti ed arriva fino a 3500 watt complessivi.
È molto sicura perché dotata di un sistema di sicurezza che ne impedisce il surriscaldamento e di un altro sistema che invece la spegne automaticamente qualora non fosse rilevata la presenza di una pentola, o se la pentola posta su di essa si rivelasse vuota.
Ha un timer che si imposta facilmente tramite la plancia soft touch che può arrivare ad una durata massima di 180 minuti, terminati i quali si spegne automaticamente. Si pulisce molto facilmente con un panno umido (a piastra spenta e completamente fredda) e non è particolarmente rumorosa.
Aspetti negativi? Essendo una piastra ad induzione che funziona tramite attrazione magnetica non può essere utilizzata su superfici metalliche, ed è quindi necessario prevedere un piano d’appoggio di altro materiale. Inoltre se si utilizzano contemporaneamente le due piastre, entrambe non possono arrivare alla massima potenza perché, se la superano il sistema andrà in blocco per rischio di surriscaldamento.
CASO S-Line 2100 Piastra riscaldante a induzione
Il design moderno di questa piastra rettangolare in vetroceramica e acciaio inossidabile, dalle dimensioni contenute (35×27 cm), la rendono perfetta per essere utilizzata anche direttamente a tavola qualora si volessero presentare dei piatti che richiedessero di mantenere una temperatura costante (come per esempio la fonduta di formaggi).
È completamente touch ed è dotata di un ampio display su cui visualizzare le impostazioni scelte. Ha un timer regolabile che dura fino a 180 minuti ed è regolabile di minuto in minuto, cosa non scontata perché molte altre piastre che invece hanno incrementi di 5/10 minuti.
Sia il livello di potenza che la temperatura sono regolabili: la prima arriva fino a 2100 watt, a seconda varia tra 60° e 240° non aumentando oltre grazie al sistema anti surriscaldamento, fondamentale per la sicurezza. Supporta pentole di diametro fino a 24 cm e la sua piastra antiaderente si pulisce molto facilmente.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi va detto che la ventola di raffreddamento non si spegne immediatamente al termine della cottura ma continua a girare per alcuni minuti ed è piuttosto rumorosa; inoltre è consigliabile utilizzarla con pentole dal fondo più spesso di 1 cm perché in caso contrario tendono a deformarsi leggermente.
Aobosi Piastra induzione doppia portatile
Questa piastra è perfetta per cucinare per una famiglia numerosa o per una cena con molti amici perché ha due ampie piastre indipendenti che consentono di cucinare separatamente diverse preparazioni contemporaneamente.
Su entrambe le piastre possono essere utilizzati diversi tipi di pentole (acciaio e acciaio inossidabile, ferro smaltato, ghisa e pentole a fondo piatto), con un diametro compreso tra i 12 e i 26 cm, ovviamente dopo aver verificato che siano adatte per l’induzione con la prova della calamita (se la calamita è attratta dal fondo della pentola, questa è adatta per la piastra ad induzione).
Il suo pannello di controllo touch consente di regolare con un solo tocco la temperatura di entrambe le piastre che possono arrivare fino a 240° (la loro temperatura minima è invece di 60°, sono preimpostati 10 livelli di temperatura diversi); inoltre è possibile impostare il timer fino a 240 minuti (+/- 5 minuti) richiedendo lo spegnimento automatico dopo un tempo predeterminato in base alla cottura in corso.
Le due piastre hanno una potenza complessiva di 3500 watt: 2000 watt massimo per il fornello sinistro, 1500 per il destro.
Per quanto riguarda gli aspetti negativi va segnalato che la pulizia di questa piastra, purtroppo, non è facilissima: sono infatti necessari prodotti specifici ed un buon olio di gomito per evitare la comparsa di antiestetici aloni. Inoltre non è dotata di un interruttore generale ma per essere spenta è sempre necessario staccare il cavo di alimentazione.
Conclusioni e considerazioni finali
Le migliori piastre a induzione portatili sono molto utili, permettono di cucinare senza allaccio del gas e quindi ovunque anche in gita o in vacanza senza problemi.
Hanno un ingombro minimo e sono particolarmente efficienti dal punto di vista energetico, per questo vengono talvolta impiegate in casa come pannello aggiuntivo. Grazie a funzioni avanzate nel giro di un paio di minuti riscaldano perfettamente l’olio o l’acqua per la pasta, quindi sono perfette da impiegare anche per gruppi di amici e famiglie numerose.
Sono eleganti con un design particolare e veramente accattivante che si adatta bene a qualunque ambiente e sono anche molto sicure poiché di fatto non hanno una fiamma ma una piastra riscaldata con sistemi di blocco per i bambini e per evitare incidenti.
Tutte queste caratteristiche e il rapporto qualità-prezzo, le rendono un oggetto che vale la pena avere sempre.
Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.
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