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Migliori hard disk interni 2024: Guida all’acquisto

  • Pubblicato:
    09 Gennaio 2024
  • Categoria:

Scegliere i migliori hard disk interni non è una cosa semplice, soprattutto se non si possiedono alcune conoscenze informatiche. Proprio per questo, all’interno di questa pagina potrai trovare una guida all’acquisto che ti accompagnerà alla scelta del dispositivo su misura per le tue esigenze.

L’hard disk interno, detto anche HDD (Hard Disk Drive) è una componente fondamentale del computer ed il suo compito è quello di conservare file e programmi. Alcune sue caratteristiche, come ad esempio le sue dimensioni o la velocità di scrittura, possono davvero fare la differenza.

Comprendere quale sia il migliore hard disk interno dipende ovviamente dalle proprie esigenze personali e da alcuni aspetti molto importanti.

migliori hard disk interni

Migliori hard disk interni

Ecco quali sono i migliori hard disk interni:

  • Seagate ST1000DM010 HDD da 1 TB, 64 MB Sata III da 3.5 Grigio
  • WD WD10EZEX Blu Hard Disk Desktop da 1 TB, 7200 RPM
  • Seagate ST2000LM015 Barracuda 2TB, 6,4 cm (2,5 pollici)
  • Western Digital WD Blue 3TB WD30EZRZ
  • Seagate barracuda, ST4000DM004, 4TB, 3,5″ SATA 6 Gb/s
  • Western Digital WD Red HDD Interno 6000 GB
  • E molti altri recensiti nel resto della pagina.

Seagate ST1000DM010 HDD da 1 TB, 64 MB Sata III da 3.5 Grigio

Seagate ST1000DM010 HDD da 1 TB, 64 MB Sata III da 3.5 Grigio

Tra le varie opzioni presenti sul mercato, questo prodotto Seagate può corrispondere tranquillamente alle tue esigenze.

Grazie, infatti, ad un design compatto ed accattivante, questo hard disk risponde a tutte le esigenze, confermando le sue performance tecniche anche in caso di sollecitazioni eccessive.

Qualunque sia la tua esigenza, infatti, questa tipologia di hard disk si adatta ad ogni circostanza: che si tratti, infatti, di doverlo installare per memorizzare delle riprese di videosorveglianza, o per ampliare la memoria del proprio Personal Computer, questa opzione presenta una versatilità non indifferente, ponendosi come soluzione per le esigenze di un vasto ventaglio di clienti.

Grazie alla sua tecnologia silenziosa e ai suoi 1000 GB di memoria, questo modello trova una sua collocazione in quelle che sono le opzioni presenti sul mercato. L’articolo ha un peso complessivo di 400 grammi, per un wattaggio totale di 5.3.

L’hard disk, nel complesso, esegue il suo lavoro senza rinunciare a quelli che sono i crismi essenziali di efficienza e funzionalità; grazie alla sua silenziosità, poi, tale componente non andrà ad inficiare più di tanto sull’utilizzo complessivo del computer, garantendo un’operatività non eccessivamente invasiva.

Tuttavia, è bene considerare che questa opzione, nonostante la sua validità, è sicuramente adatta ad un utilizzo più domestico. Non potrebbe rivelarsi quindi una soluzione ideale per coloro i quali stiano cercando un hard disk dalle prestazioni elevate.

WD WD10EZEX Blu Hard Disk Desktop da 1 TB, 7200 RPM

WD WD10EZEX Blu Hard Disk Desktop da 1 TB, 7200 RPM

Come sempre, la Western Digital consegna al mercato dei prodotti di alto livello, la cui qualità riesce ad accontentare anche quella fetta di clienti più esigente.

Se stai cercando un prodotto compatto, dove tecnologia e funzionalità si fondono insieme dando vita ad una serie di prodotti che si confermano essere sempre all’altezza delle esigenze del mercato, allora questa opzione targata Western Digital può rivelarsi una soluzione interessante.
Grazie ad una capienza complessiva di 1000 GB, e ad un peso di 440 grammi, questo hard disk si presenta come un connubio interessante tra performance tecniche ed estetica.

Le sue prestazioni, infatti, si adattano in maniera fedele a quelle che sono le sollecitazioni del caso, garantendo un supporto continuo al computer, o allo strumento del caso. Anche in tal caso, i 7400 RPM garantiscono un lavoro silenzioso.

Nonostante quindi vi siano delle soluzioni più performanti, questa opzione si conferma essere di ottima qualità, collocandosi dunque come interessante alternativa rispetto ad hard disk dal costo più elevato.

In tal caso, ci troviamo di fronte ad un hard disk che sicuramente svolge il suo lavoro in maniera interessante, ma che non può superare alcuni limiti. Come nel caso precedente, infatti, questo supporto di memoria si conferma essere sicuramente ottimo per quanto riguarda un utilizzo più circoscritto, ricordandosi quindi le sue limitazioni qualora lo si voglia impiegare in contesti più esigenti.

Hard disk interno Seagate ST2000LM015 Barracuda 2TB

Hard disk interno Seagate ST2000LM015 Barracuda 2TB

Con questo Hard Disk, si alza l’asticella. Fino ad ora, infatti, sono state presentate opzioni che, pur rinunciando ai regolari e necessari crismi tecnologici, offrono un’esperienza positiva, ponendo in essere tutte quelle che sono le misure necessarie per garantire in un solo colpo delle performance tecniche di buona qualità, senza tuttavia rinunciare alla convenienza del prezzo.

Con questa opzione, infatti, ogni problema di spazio viene definitivamente risolto, grazie ai suoi 2000 GB di memoria. Grazie alla grande unità di memoria, questo Seagate offre la possibilità di archiviare un’ingente quantità di dati, confermandosi perfetta anche per coloro i quali abbiano esigenze più particolari, come per esempio l’installazione di dati di gioco, che raggiungono una capienza sempre più esorbitante.

Con un peso complessivo di 100 grammi, puoi utilizzare questo prodotto a seconda delle tue esigenze: la sua grande complessiva di 2,5′‘, fa in modo che sia facilmente adattabile sia ai pc fissi che ai laptop.

I componenti tecnologici di questo hard disk, inoltre, cooperano insieme per offrirti delle ottime prestazioni di lettura, consentendo quindi di poter caricare file in maniera veloce.

Non dimenticare però di non esulare troppo dal contesto per il quale è stato concepito, evitando quindi di sottoporre l’hard disk ad uno stress operativo non indifferente: nonostante, infatti, la notevole efficienza, potrebbe essere rischioso impiegarlo in contesti troppo distanti dall’utilizzo domestico, con il rischio di portare l’hard disk ad un danneggiamento importante dei singoli componenti.

Western Digital WD Blue 3TB WD30EZRZ

Western Digital WD Blue 3TB WD30EZRZ

Il nome Western Digital torna a far parlare di sé: questa volta, con un hard disk esterno, la cui capienza raggiunge i 3 TB, ponendosi come strumento indispensabile per tutta una serie di applicazioni, sia su pc fisso che portatile.

Attraverso una progettazione precisa e sempre attenta a quelle che sono le esigenze del mercato, questo hard disk si conferma essere una soluzione attiva a trecentosessanta gradi, grazie alla possibilità di implementarlo su tutti i sistemi operativi attualmente in uso ed in circolazione, garantendo così il massimo della compatibilità.

La sua versatilità, quindi, fa di questo hard disk una soluzione più che adeguata, venendo incontro a quelle che sono tutte le esigenze informatiche; che si tratti infatti di utilizzarlo come strumento per salvare dei dati di gioco, o per migliorare la lettura dei file, o che debba essere utilizzato come supporto esterno per poter salvare i dati necessari prima di eseguire una formattazione, questo prodotto Western Digital asseconda tutte le circostanze possibili, non sottraendosi a nessun utilizzo.

Grazie alla sua struttura e alla sua tecnologia, quindi, questo hard disk si pone come una soluzione di fascia media, il cui impiego può riguardare diversi ambiti. Tuttavia, nonostante risponda in maniera degna alle sollecitazioni quotidiane, è consigliabile prediligere un utilizzo domestico, al fine di evitare un’eccessiva usura dei componenti.

Seagate barracuda, ST4000DM004, HDD da 4TB, 3,5″ SATA 6 Gb/s

Seagate barracuda, ST4000DM004, HDD da 4TB, 3,5" SATA 6 Gb/s

La serie Barracuda torna ancora a far parlare di sé, questa volta con quello che potrebbe essere definito tranquillamente un peso massimo per quanto riguarda gli hard disk.

Questo Seagate Barracuda, infatti, presenta nell’immediatezza una capienza di 4000 GB, elevandosi quindi a contesti più ricercati e tecnici, senza restare troppo limitato a quello che è un uso casalingo.

Non esistono più limiti di archiviazione grazie a questa opzione, che si conferma essere utile ad ogni tipologia di applicazione.

Grazie ad una storia ventennale nell’ambito informatico, la Seagate rappresenta un’opzione di cui tener conto, grazie anche alla sicurezza e all’efficienza che i prodotti di questa casa offrono.

Attraverso uno studio mirato, volto a migliorare quelle che sono le prestazioni dei singoli prodotti che vengono immessi sul mercato, la Seagate offre sempre delle creazioni di alto livello. Anche in tal caso, infatti, il Seagate Barracuda offre delle prestazioni non indifferenti, andando così a migliorare quelle che possono essere le prestazioni tecniche del proprio computer.

Le alte prestazioni operative, inoltre, non vanno ad inficiare sulle operazioni quotidiane, garantendo un lavoro silenzioso e in grado di leggere tutti i file necessari senza creare inconvenienti di sorta.

Questo hard disk, infatti, si piazza in una sorta di categoria medio-alta, confermandosi quale opzione indispensabile per tutti coloro i quali vogliano coniugare in un solo momento criteri di efficienza e funzionalità, senza tuttavia rinunciare al rapporto qualità/prezzo.

Western Digital WD Red HDD Interno 6 TB

Western Digital WD Red HDD Interno 6000 GB

Si conclude con un altro pezzo da novanta nell’ambito degli hard disk, con un altro prodotto targato Western Digital, questa volta serie Red. Con una capienza di 6000 GB, ogni frontiera è abbattuta, aprendo così le porte ad ogni tipologia di immagazzinamento dati. Non solo gaming: grazie alle elevate performance tecnologiche che questa opzione offre, è possibile utilizzarla in differenti circostanze.

La sua progettazione, difatti, tiene conto non solo delle esigenze più basilari, come quelle domestiche, ma tiene conto anche di alcune più elevate, come per esempio nell’ambito di piccole aziende. Un hard disk, quindi, estende il suo utilizzo a trecentosessanta gradi, rivelandosi la scelta ideale per tutti coloro i quali abbiano esigenze diverse.

Grazie ad un costante lavoro che ha come scopo principale quello di monitorare le novità sul mercato, infatti, questo Hard Disk Western Digital Red si interpone come mediatore essenziale tra i bisogni più disparati, e la relativa risoluzione.

Dunque, grazie ad un design compatto, ad un’elevata capienza dal punto di vista della memoria, e ad una cura indispensabile per quanto riguarda la progettazione, la Western Digital offre un prodotto qualitativamente alto e performante, il cui utilizzo può assurgere alla dignità di innumerevoli impieghi, senza restare necessariamente legato ad un contesto domestico e più circoscritto.

Che cos’è e a cosa serve

Esempio di un hard disk interno

L’hard disk interno è un elemento dell’hardware collocato in un dispositivo elettronico per il quale funge da archivio. A differenza dell’hard disk esterno, questo dispositivo è assemblato con tutta la struttura e consente di avere memoria di ciò che si desidera.

Al giorno d’oggi l’HDD è utilizzato in numerosi apparecchi elettronici, dai computer agli smartphone, dai televisori ai videogiochi. La sua capacità di archiviazione è molto ampia ed eterogenea, potendo comprendere fotografie, video, giochi, software o audio.

Oltre gli HDD esistono anche gli SSD, o Solid State Drive, cioè hard disk solidi. La differenza tra queste due tipologie è che questi ultimi operano con un’archiviazione usando memorie flash, mentre gli HDD lavorano con un’archiviazione fisica.

Differenze Hard Disk e SSD

Confronto tra HDD e SSD

HDD e SDD presentano significative differenze. I primi sono costituiti da un disco o più, uniti a testine e ad un asse. Mentre l’asse gira, le testine leggono e registrano i contenuti.

Più precisamente, la rotazione dei dischi va a spostare l’asse che li unisce e questo procedimento permette alle testine stesse di posarsi sui dischi registrando oppure riproducendo. Dalla registrazione si ottiene la scrittura dei dati, mentre la riproduzione ne consente la lettura.

Per quanto riguarda gli SSD non esistono invece elementi mobili ed i dati vengono salvati in una memoria non volatile. Non essendo presenti elementi meccanici, i contenuti sono archiviati tramite microchip, per mezzo di memorie flash collegate tra loro.

Al posto delle testine presenti negli HDD, in questo caso sarà presente un processore in grado di eseguire i processi di scrittura e di lettura. Questa soluzione ha il grande vantaggio di andare ad aumentare l’efficienza e non incorrere in guasti meccanici.

Come scegliere il migliore hard disk interno

Interfaccia e standard

L’interfaccia è ciò che permette la comunicazione tra l’hard disk interno ed il dispositivo all’interno del quale è inserito. Si tratta dunque di un elemento fondamentale per il corretto funzionamento.

I sistemi di interfaccia hanno una loro standardizzazione, al fine di evitare problemi in tema di portabilità dei dati e di compatibilità.

Gli standard più diffusi sono senza dubbio:

  • IDE (Integrated Drive Electronics) o ATA: Si tratta dell’ evoluzione di una stessa tecnologia, nata nel 1986 con IDE e sviluppata successivamente fino ad ATA, che però non è più implementata nei computer di nuova generazione.
  • SATA (o Serial ATA): Si tratta di un’interfaccia derivata da IDE e da ATA. Sviluppata nel 2003, si trova attualmente sul mercato con una velocità di trasferimento che raggiunge i 6Gb/s.
    Rispetto alle versioni precedenti presenta significativi passi avanti: i cavi sono ridotti e non più a nastro. Questo consente un aumento della velocità di esecuzione.
    A ciò si aggiunge anche la possibilità di collegare e scollegare l’interfaccia anche quando il sistema è avviato.
  • SCSI (Small Computer System Interface): Si tratta di un’interfaccia nata nel 1978 con l’obiettivo di scambiare i dati a partire da PC e periferiche. La sua caratteristica è la compatibilità con quasi tutti i dispositivi differenti dall’hard disk. SCSI è stata pensata per essere usata dai produttori di Macintosh, Linux e Microsoft Windows. Consente di applicare il protocollo peer to peer in modo tale da rendere il dispositivo sia cliente che server.

La scelta dell’interfaccia dipende quindi dal tipo di architettura interna del dispositivo di destinazione ed è un criterio di scelta di fondamentale importanza.

Dimensioni dell’hard disk

Questa variabile è determinante soprattutto quando si pensa di acquistare un hard disk interno da integrare in un dispositivo già esistente. Questo perchè esistono varie misure e forme tali da necessitare precisione nella scelta.

Le dimensioni di un hard disk sono generalmente pari a 3,5 pollici e a 2,5 pollici.

Il formato da 3,5″ è molto più diffuso nel mondo nei modelli desktop, dove sono presenti slot appositamente predisposti. Le dimensioni sono di 2,54 x 1,47 x 10,16 cm. Gli hard disk da 3,5″ sono solitamente considerati più veloci ed offrono più spazio a disposizione, ma allo stesso tempo hanno anche necessità di un’alimentazione effettuata per mezzo di un alimentatore esterno dedicato.

I dispositivi da 2,5″ sono invece presenti prevalentemente in computer portatili o nelle console di gioco. Recentemente, con l’integrazione degli SSD, gli hard disk da 2,5 pollici sono stati integrati anche sui computer fissi. I formati 2,5″ sono considerati più lenti, ma la loro alimentazione è legata al cavo che trasferisce i dati, quindi sono in sostanza quelli che vengono trasportati con più semplicità. La loro misura è di 0,95 x 1 x 6,98 cm.

Capacità

La capacità è un elemento da tenere in grande considerazione. Non è esatto puntare direttamente sulla maggiore capacità a disposizione, perchè anche questa variabile è determinata dall’uso a cui è destinata.

Esistono sul mercato hard disk interni di varie dimensioni:

  • 1 TB: Si tratta della disponibilità minima ed è utile a coloro che usano una quantità ridotta di programmi e lavorano utilizzando documenti dal peso limitato. Nel caso in cui si desiderasse salvare varie clip video ad alta risoluzione oppure grafiche complesse, questa non sarà la scelta più adatta.
  • 2 – 4 TB: Si tratta della dimensione ottimale, che ben si adegua a molteplici utilizzi.
    Lo spazio dedicato è adatto per un buon numero di software e di file. Anche i giocatori troveranno grande soddisfazione dall’uso di hard disk di questa dimensione.
  • 4 – 6 TB: Queste varianti sono meno diffuse ed il loro costo inizia ad essere un po’ più alto, ma se la ricerca è finalizzata a reperire qualcosa in grado di supportare un grande numero di software e di diversi file, è la scelta ideale. Per avere un’idea delle possibilità, si consideri che un solo TB può arrivare a salvare più di 13000 fotografie molto pesanti.
  • 6 TB e superiore: Questa dimensione è prevalentemente dedicata ai professionisti dell’editing video, della fotografia e della grafica.

Velocità di scrittura e lettura dei dati

Questa variabile dipende da quanto velocemente la testina del disco riesce a raggiungere la posizione corretta.

Per calcolare la velocità di un hard disk è necessario andare a calcolare RPM (Revolutions Per Minute) o giri al minuto. Questo valore indica quante rotazioni riesce a fare il disco nell’arco di un minuto.

La rumorosità e la quantità di calore rilasciato durante il funzionamento sono dei punti da prendere in considerazione, collegati alla velocità stessa.

Gli standard utilizzati per classificare i prodotti attualmente presenti sul mercato sono diversi: i più diffusi sono i 5400 RPM ed i 7200 RPM, mentre in ambito professionale (dunque più costosi e più difficilmente reperibili) esistono i 10.000 RPM ed i 15.000 RPM che generalmente vengono utilizzati nei server NAS per scopi avanzati.

  • 5400 RPM: si trovano prevalentemente nei computer portatili, non generano nè troppo rumore nè un eccessivo surriscaldamento. In questa tipologia di prodotti è possibile vedere una tendenza sempre più ampia verso l’uso di schede SSD, essendo queste molto più leggere, compatte e veloci.
  • 7200 RPM: rispetto al modello precedente sono leggermente più rumorosi e disperdenti calore, ma allo stesso tempo offrono prestazioni più elevate. Si tratta della variante perfetta per i computer fissi, spesso in combinazione con una scheda SSD. In questo modo è possibile avere un ampio spazio di archiviazione, grazie anche all’installazione di programmi su un dispositivo più veloce e migliorando le prestazioni del PC.
  • 10000 RPM: ideale per chi necessita di prestazioni molto elevate, si adatta bene anche a server di medie dimensioni.
  • 15000 RPM: si tratta di una tipologia strettamente collegata ad un contesto professionale, quando cioè è necessaria la creazione di server di significative dimensioni.

Cache

La cache, altrimenti detta buffer, è in parte collegata al fattore velocità.

Si tratta di un particolare tipo di memoria integrata, usata dall’hard disk al fine di memorizzare i dati utilizzati più di recente, con l’obiettivo di renderne più immediato l’utilizzo.

Un tempo lo spazio a disposizione all’interno della cache era limitato, mentre al giorno d’oggi riesce tranquillamente a raggiungere, nei modelli più avanzati, anche i 256 MB.

Classifica degli hard disk più venduti

Questa è una classifica aggiornata in tempo reale fornita direttamente da Amazon ed elenca gli hard disk interni più venduti:

Conclusioni e considerazioni finali

I fattori da prendere in considerazione nel momento in cui si decide di acquistare un hard disk interno sono dunque relativamente poco numerosi, ma senza dubbio importanti ed abbastanza dettagliati.

Come molto spesso accade, è però necessario ricordarsi sempre l’uso che vogliamo fare dell’oggetto in questione.

Puntare sulle massime prestazioni quando si usa il dispositivo per semplici azioni quotidiane sarà solamente uno spreco di soldi e di potenzialità dell’hard disk. Allo stesso tempo, se le necessità sono elevate bisogna tenere in conto una spesa un po’ più elevata, ma in grado di dare molte soddisfazioni.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.