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Migliori sensori di movimento 2024: Guida all’acquisto

  • Pubblicato:
    15 Gennaio 2024
  • Categoria:

La sicurezza è l’ingrediente chiave per una casa serena e per un’azienda efficiente. Le luci emesse dai sensori di movimento al momento opportuno costituiscono spesso un ottimo deterrente per trasgressori e malintenzionati.

Scopriamo insieme quali sono i migliori sensori di movimento da acquistare.

È risaputo che i criminali attacchino con maggior facilità edifici privati o commerciali isolati, che presentano poche fonti di luce, in maniera tale da non essere colti in flagrante. Nell’ottica di ottenere maggiore sicurezza, nonché per migliorare lo stile di vita degli abitanti e dei lavoratori, sono disponibili sul mercato svariati modelli di sensori di movimento. Vediamo di seguito quali sono i migliori e quali parametri prendere in considerazione per una scelta oculata, per la casa o l’azienda.

Migliori sensori di movimento: le proposte più interessanti

Questa è la lista dei migliori sensori di movimento:

  • Philips Lighting Hue Sensore di Movimento da Esterno
  • Philips Lighting Hue Sensore di Movimento
  • Sensore di movimento a infrarossi 360°
  • Sensore Di Movimento Ad Infrarossi PIR
  • Sensore di movimento da presa SOAIY
  • Sebson Rilevatore di Movimento Esterno IP54

Philips Lighting Hue Sensore di Movimento da Esterno

sensore di movimento esterno philips
Philips Lighting Hue Sensore di Movimento da Esterno

Questo sensore di movimento prodotto da Philips è pensato esclusivamente per essere applicato agli ambienti esterni. Alimentato a batteria e completamente senza fili, questo prodotto vanta caratteristiche che vengono particolarmente apprezzate, tra le quali la facilità di installazione, che rende superflui eventuali interventi dell’elettricista. Per un prezzo davvero accessibile, questo sensore garantisce un campo visivo davvero ampio, consentendo di rilevare entro un raggio notevole tutti i tipi di movimenti indesiderati.

È possibile impostare comodamente tramite l’app l’accensione delle luci anche quando non si è in casa, in modo tale da scoraggiare i malintenzionati, ma anche da accogliere i residenti con la comodità delle luci esterne quando si rientra. È importante notare che per far funzionare il prodotto è necessario collegarlo a un bridge Hue, non incluso nella confezione.

Philips Lighting Hue Sensore di Movimento

sensore di movimento interno philips
Philips Lighting Hue Sensore di Movimento

A differenza del modello precedente, quest’altro sensore di movimento prodotto da Philips è riservato esclusivamente agli ambienti interni. Si tratta dell’oggetto ideale per quanti vogliono rendere la propria casa davvero intelligente: attraverso una semplice impostazione, infatti, questo piccolo sensore rileva i movimenti all’interno di una stanza, accendendo le luci connesse quando qualcuno vi accede. Uno degli aspetti più apprezzabili riguardo a questo prodotto è la sua durata: la batteria può vantare una vita decisamente lunga.

Grazie a diverse tipologie di rilevazione (a infrarossi, crepuscolare e di movimento) si riesce a personalizzare al massimo l’utilizzo, sfruttandone a pieno le potenzialità. Anche in questo caso risulta necessario collegare il sistema Hue, che permette di collegare fino a dodici diversi sensori. Con il suo ottimo rapporto qualità-prezzo, questo è il sensore di movimento da interni ideale per quanti vogliono una casa sempre più moderna.

Sensore di movimento a infrarossi 360°

sensore di movimento hava
Sensore di movimento a infrarossi 360°

Questo rilevatore di movimento a infrarossi è molto versatile e vanta un formato decisamente sottile, che lo rende ideale per essere montato sul soffitto o nei luoghi di passaggio come le scale i corridoi. Il rilevatore accende in maniera automatica le luci a LED così come le lampadine tradizionali o il neon nel momento in cui rileva un movimento nelle vicinanze. Realizzato in PVC resistente ai raggi UVA, esso vanta un consumo decisamente contenuto, che consente di ottimizzarne il profilo energetico.

È molto semplice da installare e, una volta applicato dove si desidera, si integra perfettamente con l’estetica del luogo. Pur non essendo un sensore di movimento da considerarsi professionale, questo prodotto può assolutamente competere con gli altri della gamma, soprattutto visto il prezzo modico e l’estrema sensibilità che consente di rilevare anche i minimi spostamenti in un raggio di ben 360°.

Sensore Di Movimento Ad Infrarossi PIR

sensore di movimento infrarossi pir
Sensore Di Movimento Ad Infrarossi PIR

C’è sicuramente un motivo per cui questo è uno dei prodotti più amati dai clienti di Amazon. Con un angolo di rilevamento di 180° e delle dimensioni contenute, questo è il sensore perfetto per quanti non hanno particolari esigenze in termini di design, ma cercano un rilevatore dotato di altissima sensibilità. Si tratta di un prodotto a forte risparmio energetico, che non incide sui consumi di casa o dell’azienda.

È perfetto per rilevare la differenza fra giorno e notte in maniera completamente automatica, così come i movimenti all’interno dell’ambiente nel quale viene installato a una distanza massima di circa 10 metri. Grazie alla sua versatilità e facilità di installazione può trovare applicazione in diversi contesti: dagli ambienti domestici fino ai luoghi di lavoro, nei quali risulta prezioso per automatizzare i processi.

Sensore di movimento da presa SOAIY

sensore di movimento da presa
Sensore di movimento da presa SOAIY

Questo prodotto si compone di due pezzi che sono utili per gestire l’illuminazione di casa durante svariate situazioni. Con una durata di 50.000 ore, questo sensore di movimento soddisfa le esigenze di illuminazione notturna in ambienti dove è particolarmente importante.

Questi includono le scale, il garage, la camera da letto e soprattutto le stanze dei bambini. Il sensore di movimento infrarosso passivo (PIR) si associa alla cella fotoelettrica con sensore di luce. L’angolo di rilevamento è di 120° e funziona una distanza di tre metri. Quando è in modalità ON, questo sensore di movimento si accende sempre al buio, al contrario in modalità AUTO la lampada si accende o spegne automaticamente sfruttando il sensore di movimento.

Qualora sia necessario, è possibile impostare la modalità OFF, per cui il prodotto rimane sempre spento. Grazie alla luce calda, questo sensore crea un’atmosfera gradevole durante la notte, un aspetto che rende il sensore particolarmente adatto per i bambini ma anche in tutte quelle situazioni in cui non si vuole accendere una luce troppo brillante, che potrebbe svegliare gli altri abitanti della casa. Infine, tra i vantaggi va notata la garanzia completa per il ricambio o il rimborso e il prezzo, particolarmente economico.

Sebson Rilevatore di Movimento Esterno IP54

sensore di movimento ip 54
Sebson Rilevatore di Movimento Esterno IP54

Questo rilevatore di movimento è riservato esclusivamente uso esterno. Con il suo consumo energetico massimo di 300 watt per lampade LED, si configura come un ottimo prodotto per quanti vogliono mantenere sotto controllo i propri consumi. Si distingue in particolare per un campo di rilevamento ampio (15 metri) e un angolo di 180°. La testa del sensore può essere regolata a 300° in senso verticale. Durante l’utilizzo è possibile modificare la durata dell’accensione, che si comprende tra un minimo di 10 secondi fino a 12 minuti.

In alternativa, si può impostare modalità che consentono di mantenere la luce sempre accesa o spenta. Impostare in maniera molto precisa la sensibilità che determina l’attivazione dell’apparecchio è semplice e consente di ottenere il meglio rispetto alla luminosità dell’ambiente. Si tratta di un rilevatore molto economico, eppure in grado di percepire anche il minimo movimento nella zona. Grazie al microprocessore davvero preciso, la luce si accende anche quando il prodotto rileva movimenti attraverso pareti sottili o lastre di vetro.

Classifica dei 10 sensori di movimento più venduti

Che cosa sono e a cosa servono

cosa è un sensore di movimento
Esempio di un sensore di movimento da interno

Come può essere intuito dal nome, i sensori di movimento sono prodotti studiati per accendersi nel momento in cui avvertono eventuali movimenti intorno a una determinata area, la cui ampiezza è variabile a seconda del singolo modello.

Tra le principali funzioni che questo ottimo – ed economico – prodotto assolve si ritrovano quelle che riguardano la sicurezza di una proprietà: i sensori di movimento, infatti, permettono di avvisare i residenti sull’eventuale presenza di intrusi, che al contempo vengono spaventati dall’accensione delle luci attivate dal sensore.

Oltre a rappresentare un efficace supporto nell’aiutare a prevenire le irruzioni di malintenzionati, il sensore di movimento offre numerosi altri vantaggi. Ad esempio, questi dispositivi vantano un notevole potenziale da sfruttare al meglio per quanti vogliono contenere i propri consumi energetici e hanno un occhio di riguardo per l’ecosostenibilità. Molti dei migliori modelli in commercio consentono infatti di ridurre i costi energetici, illuminando zone buie della casa solo quando necessario.

Come funzionano

funzionamento di un sensore di movimento
Funzionamento di un sensore di movimento.

I sensori di movimento rappresentano in prima istanza un sistema di sicurezza, studiato per rilevare la presenza di persone indesiderate. Si basano su tecnologie diverse, spesso combinate all’interno di un solo modello, pensate per rilevare il movimento nel raggio dell’area in cui è installato il sensore.

Una volta che il sensore ha compiuto un rilevamento, la luce si accende e illumina la zona circostante e chiunque passi lì vicino. Oltre a necessità di vigilanza, questi oggetti sono importanti per rispondere a esigenze di una domotica sempre più intelligente e pensata per lo stile di vita moderno.

Come scegliere un sensore di movimento

Dopo averti fornito una panoramica generale di questi dispositivi, è arrivato il momento di scoprire come scegliere il migliore sensore di movimento per le tue esigenze. Continua a leggere per scoprire tutti gli elementi da conoscere prima di procedere all’acquisto.

Tipologia

Esistono diversi di sensori utilizzati per rilevare il movimento: tra i più comuni si trovano quelli a infrarosso passivo, a ultrasuoni, a microonde e a vibrazione.

  • I primi, spesso abbreviati con l’acronimo PIR, sono i sensori più utilizzati nei rilevatori di movimento ad uso domestico. Sono in grado di rilevare il calore corporeo e, una volta che i livelli di calore cambiano rapidamente, i sensori scattano attivando le luci o l’allarme.
  • Per quel che riguarda gli ultrasuoni, si tratta di rumori che vengono emessi a una frequenza molto elevata: quando tali frequenze vengono rimbalzate da un oggetto in movimento, il sensore viene fatto scattare e di conseguenza accende o spegne le luci.
  • I sensori a microonde, molto usati per le necessità di vigilanza, emettono una gamma di impulsi che sfruttano il cosiddetto effetto Doppler. In questo modo le onde rimbalzano nell’area circostante e rilevano eventuali cambiamenti.
  • Infine, il metodo della vibrazione permette al prodotto di rilevare i movimenti tramite una speciale leva, sulla quale viene posta una piccola massa che, qualora si dovessero verificare dei movimenti non pianificati nelle vicinanze, permetterà di attivare il sensore.

A testimonianza dei molti passi in avanti compiuti per rendere questi oggetti sempre più precisi, sono nati i sensori di movimento a doppia tecnologia, che uniscono due diversi per riuscire a ridurre i falsi allarmi. Ecco dunque che, nel caso di questi particolari sensori, entrambi i tipi di rilevazione devono essere attivati per risultare nell’accensione delle luci o in qualsiasi azione.

Ad esempio, un sensore a vibrazione potrebbe essere attivato da rami che si muovono a causa del vento, ma con la doppia tecnologia, la luce non verrebbe attivata in quanto il sensore a infrarossi non rileverebbe il calore proveniente dai rami. Oltre a queste tipologie, di sicuro le più comuni, vanno citati i sensori di movimento a contatto, molto economici, e i sensori riflessi. Quest’ultimi, impiegati esclusivamente nella vigilanza, emettono un fascio di luce LED che, se attraversato, attiva il sensore.

Tempo di reazione

Uno degli aspetti che maggiormente differenzia i diversi tipi di sensori di movimento si ritrova nei tempi di reazione, ossia i secondi necessari al sensore per riuscire ad accendere la luce a partire dal momento in cui viene rilevato per la prima volta il movimento. Allo stesso modo, il tempo di reazione si misura anche nello spegnimento.

Più un sensore è sensibile, minore sarà il tempo di reazione: questo aspetto è molto importante in particolar modo negli ambienti di passaggio, come le scale o i corridoi, dove non vi è tempo di attendere e la luce si deve accendere prima possibile.

Distanza e angolo di rilevamento

I dispositivi in commercio variano anche in maniera molto sensibile per quanto riguarda la distanza e l’angolo di rilevamento dei movimenti.

Questi due elementi, in particolare la portata del rilevamento, sono parametri utili che guidano nell’individuare i modelli più adatti. Ad esempio, quelli che hanno un raggio inferiore possono essere applicati all’interno, mentre nelle zone dove è difficile seguire i diversi movimenti è importante scegliere un sensore a 180° o anche a 360°, che consentono di illuminare la zona al meglio.

Autonomia e batteria

Per facilità di installazione, l’alimentazione a batteria sembrerebbe la migliore opzione, soprattutto per l’esterno: utilizzando batterie ricaricabili non è necessario alcun cablaggio. Le batterie dureranno circa un anno se si considera una media di dieci attivazioni al giorno, ma il sensore è posizionato in una zona trafficata, le batterie non dureranno a lungo.

L’illuminazione con sensore di movimento cablato è la più comune e non dovrebbe spaventare: la maggior parte dei sistemi include istruzioni dettagliate e tutorial ai quali fare riferimento. Per coloro che vogliono contenere i consumi e scegliere un’opzione più sostenibile, può valere la pena investire su sensori di movimento a energia solare, facili da installare e utilizzare. Sono perfetti per garantire l’uso anche durante un’interruzione di corrente, a patto che vi sia abbastanza energia immagazzinata.

Tuttavia, ci sono alcuni aspetti negativi in questo tipo di sensore. Le lampade a energia solare richiedono circa 6-8 ore di luce al giorno per funzionare correttamente e sono poche le zone dove è disponibile una tale quantità di luce. Inoltre, se la posizione di montaggio non riceve la luce solare diretta, il sensore a energia solare potrebbe non essere la soluzione migliore.

Come posizionare i sensori di movimento

Anche in questo caso il posizionamento interno o esterno sarà un importante indice da tenere in considerazione per scegliere il luogo migliore. Per i sensori di movimento interni è importante scegliere zone di passaggio e assicurarsi che non vi siano ostacoli che possano interferire con l’area interessata dal sensore.

È importante in questo caso cercare di non mettere i sensori vicino alle finestre, poiché eventuali tende che si muovono potrebbero attivare il sensore e, se ci sono animali domestici, è meglio scegliere un sensore che non rileva i loro passaggi.

Nel caso invece di un sensore di movimento esterno, esso va posizionato in zone difficili da accedere per evitarne il danneggiamento. È cruciale considerare la portata del sensore: posizionandolo troppo in alto, infatti, non sarà in grado di captare in maniera efficace. Infine, va prestata attenzione all’esposizione alla luce o a fonti di calore che potrebbero danneggiarlo.

Conclusioni e considerazioni finali

All’interno di questo approfondimento abbiamo preso in esame tutti i parametri che possono giocare un ruolo importante nella scelta di un modello specifico di sensore di movimento. Alcuni di questi, quali l’autonomia, l’angolo di rilevamento, i tempi di reazione, sono importanti, mentre altri, come il posizionamento interno o esterno, sono davvero fondamentali.

Il sensore di movimento da scegliere per la propria residenza o attività commerciale dipenderà in ultima istanza dalle singole esigenze dello stile di vita e dal budget. A prescindere dal modello, l’installazione di uno di questi preziosi oggetti non dovrebbe richiedere molto tempo e riuscirà a scoraggiare potenziali ladri, mentre al contempo renderà la vita degli abitanti più semplice.

Un sensore di movimento è un ottimo prodotto, sul quale vale la pena investire per proteggere gli ambienti, le persone e i propri oggetti di valore.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.