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TicWatch Pro 3 Ultra GPS: recensione dello smartwatch top di Mobvoi

  • Pubblicato:
    07 Marzo 2022
  • Categoria:

Recensione completa dello smartwatch top di gamma di Ticwatch, il modello migliore da utilizzare in combo con Android e Wear OS.

recensione ticwatch pro 3 ultra gps

Quando si tratta di scegliere quale smartwatch acquistare, specie se con Wear OS, la situazione può farsi davvero complicata.

L’azienda cinese Mobvoi, con i suoi smartwatch conosciuti con il nome di TicWatch, può intrigare tutti coloro che cercano degli ottimi wearable compatibili con Android, dalla forte vena sportiva e con un prezzo adeguato alle caratteristiche tecniche.

Ecco qui la recensione del loro ultimo modello top di gamma, il TicWatch Pro 3 Ultra GPS.

Panoramica generale del dispositivo

ticwatch pro 3 ultra gps

Dal punto di vista del design, il TicWatch Pro 3 Ultra GPS, non differisce troppo dalla sua versione precedente, ovvero il TicWatch Pro 3.

Dal punto di vista dell’aspetto estetico e del design sono stati effettuati alcuni piccoli ritocchi, a partire dalla cassa in acciaio nero ossidabile e dal cinturino in silicone a chiusura singola molto comodo da indossare durante gli allenamenti.

Le caratteristiche più interessanti sono il doppio display, uno OLED e uno che mostra le informazioni chiave, ed il doppio processore che migliora le prestazioni e aumenta l’autonomia.

Contenuto della confezione

Il TicWatch Pro 3 Ultra Gps arriva in una confezione abbastanza minimale, all’interno infatti sono presenti:

  • Lo smartwatch;
  • Il cavo di alimentazione (attenzione: senza attacco a muro)
  • Un breve manuale d’uso

Display: tipologia e dimensioni

Il display del TicWatch Pro 3
Il display del TicWatch Pro 3

Il display è il vero gioiello targato Mobvoi. Lo schermo principale è AMOLED da 1.4 pollici, con risoluzione di 454 x 454 pixel. La luminosità è autoregolabile ed è presente il vetro di copertura anti-impronta Corning Gorilla.

Sopra a questo display però, ne troviamo un altro di tipo FSTN. Questo schermo LCD permette di accedere velocemente ad alcune informazioni principali come orario, numero di passi effettuati e livello della batteria. Il risultato di un secondo display aumenta (di molto) la durata della batteria. Ben fatto e molto utile!

Lo schermo secondario del ticwatch pro 3 ultra gps
Lo schermo secondario

La retroilluminazione dello schermo “secondario” è intercambiabile e ci sono 18 colori tra cui scegliere. È ovviamente possibile personalizzare le varie informazioni mostrate sui quadranti e sceglierne lo stile.

Le dimensioni dello smartwatch sono generose: il diametro è di 47 mm, un po’ troppo grande per chi ha “il polso fino”. Personalmente utilizzo tutti i giorni un Apple Watch Series 5 da 44mm in alluminio e devo dire però che il Ticwatch mi è sembrato molto più comodo da indossare.

Il TicWatch Pro 3 Ultra GPS, oltre ad essere resistente ad acqua e polvere con certificazione IP 68, è dotato della certificazione militare MIL-STD-810G, che lo rende resistente ad urti, vibrazioni e sbalzi di temperatura.

Hardware e prestazioni

L’hardware è rimasto pressochè immutato rispetto alla versione precedente, la vera novità è la nuova CPU Qualcomm Snapdragon Wear 4100 con sistema a doppio processore Mobvoi. È proprio questo doppio processore il cavallo di battaglia del dispositivo che, come dichiarato dall’azienda, è in grado di aumentare l’autonomia oltre che a garantire prestazioni nettamente superiori.

Nell’utilizzo di tutti i giorni è sempre molto fluido, anche grazie ad 1 GB di ram e 8 GB di memoria ROM. Per quanto riguarda lo storage, 8 GB è lo spazio totale in cui archiviare dati, anche se c’è da escludere il sistema operativo e le varie app da installare.

Per quel che riguarda la connettività troviamo il Bluetooth 5.0 e Wi-Fi: 802.11b/g/n. Presente ovviamente il GPS+Beidou+Glonass+Galileo+QZSS.

Monitoraggio della salute e fitness

Il TicWatch Pro 3 Ultra GPS presenta una vasta gamma di sensori diversi, in grado di controllare, in tempo reale, alcuni parametri molto importanti.

Questi sono tutti i sensori integrati: Accelerometro, giroscopio, sensore di frequenza cardiaca HD PPG, sensore SpO2 (ossigenazione), sensore a bassa latenza e barometro.

Lo smartwatch può dunque rilevare la frequenza cardiaca, i battiti cardiaci irregolari, la saturazione di ossigeno nel sangue e (molto apprezzati) la fatica/stress, il rumore ambientale e la qualità del sonno.

Per lo sport? Nessun problema, è possibile monitorare oltre 100 modalità sportive professionali, tra cui anche nuoto grazie all’impermeabilità.

I dati delle rilevazioni mi sembrano molto accurati ed in linea con il mio Apple Watch Series 5 che utilizzo da oltre un anno come punto di riferimento per questo genere di recensioni.

Android Wear: App e considerazioni

Il software presente in questo smartwatch è Wear OS 2.26 (in attesa di Wear OS 3 in arrivo). Lo smartwatch è dunque configurato tramite l’app Google Wear OS ed ha libero accesso a Google Play e quindi a tutte le app di cui abbiamo bisogno per affrontare la vita di tutti i giorni.

Forse questo è uno dei punti di forza dell’azienda, non essendo un sistema operativo chiuso (come quelli degli smartwatch Garmin) possiamo personalizzare il dispositivo secondo le nostre personali esigenze.

La configurazione iniziale è molto semplice: è sufficiente scaricare l’app Wear Os e seguire le indicazioni a schermo. Il sistema operativo è sempre molto fluido: peccato per le traduzioni poco curate e/o scritte che spesso sono in italiano, mentre altre volte sono in lingua inglese.

Alcune traduzioni sono errate del ticwatch pro 3 ultra gps
Alcune traduzioni sono errate

Autonomia della batteria e ricarica

Il sistema di carica proprietario ticwatch pro 3 ultra gps
Il sistema di carica proprietario

Parlando di batteria e autonomia, il TicWatch Pro 3 Ultra GPS arriva fino a due giorni completi con GPS, monitoraggio della frequenza cardiaca, Bluetooth e Wi-Fi sempre attivi.

Per tutti coloro che cercano la “super autonomia”, viene in aiuto la modalità “Essential”, che riduce funzionalità e prestazioni al minimo così da garantire un’autonomia di circa 45 giorni.

La ricarica completa viene effettuata in 1 ora e mezza circa.

Quanto costa?

Il costo per portarsi a casa il nuovo TicWatch Pro 3 Ultra GPS è di 285€, ma nel momento in cui scrivo questo articolo è presente un coupon che offre uno sconto di 30,80€.

Nulla da dire, il prezzo è in linea con le aspettative e soprattutto con le caratteristiche tecniche.

Scheda tecnica

Questa è la scheda tecnica completa del dispositivo:

  • Brand: TicWatch
  • Modello: TicWatch Pro 3 Ultra GPS
  • Tipologia: Smartwatch
  • Colorazione: Shadow Black
  • Dimensioni orologio: 47 x 48 x 12.2 mm
  • Dimensioni cassa: 47 mm di diametro
  • Dimensioni cinturino: 22 mm
  • Peso: 41.9 grammi
  • Grandezza display: 1.4″ Retina AMOLED
  • Risoluzione Display: 454 x 454
  • Display secondario: FSTN display
  • Chipset: Snapdragon Wear™ 4100 Platform and Mobvoi dual processor system
  • Memoria RAM: 1 GB
  • Memoria ROM: 8 GB
  • Durata batteria standard: 72 ore
  • Durata batteria “essential”: 45 giorni
  • GNSS: GPS+Beidou+Glonass+Galileo+QZSS
  • NFC: Si
  • Altoparlante e microfono: Si
  • Vibrazione: Si

Conclusioni e considerazioni finali

Semplice ed intuitivo, il TicWatch 3 Pro Ultra GPS permette di controllare le notifiche con facilità, anche quelle di Whatsapp. Per me resta uno dei migliori smartwatch per Wear OS. Peccato l’incompatibilità con il sistema operativo di Apple, lo avrei utilizzato volentieri.

Cosa non mi è piaciuto? Le traduzioni sono grossolane, a volte alcune frasi sono scritte in inglese. Complessivamente non è un problema così grande, tuttavia sono piccole mancanze che “danno fastidio”.

Vantaggi

  • Doppio display molto comodo
  • La misurazione dei dati è affidabile
  • Buoni materiali
  • Il miglior Wear OS (aspettando la 3.0)

Svantaggi

  • Errori di traduzione
  • Speaker non eccezionale

lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.