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Miglior robot tagliaerba 2024: Guida all’acquisto

All’interno di questa guida all’acquisto del miglior robot taglierba potrai individuare tutte le caratteristiche che devi ricercare durante l’acquisto di tali prodotti. Continua a leggere per scoprire che cosa sono, a cosa servono, la completa guida all’acquisto e le recensioni dei singoli modelli.

Chi ama circondarsi di elettrodomestici che possano aiutare nella gestione delle molteplici faccende che una casa più o meno grande richiede, sicuramente sarà anche alla ricerca di prodotti in grado di rendere facile e veloce quella che troppo spesso è un’attività gravosa e costantemente rimandata: il taglio dell’erba del giardino.

miglior robot tagliaerba

Molto probabilmente tutti conoscono il classico tagliaerba da trascinare in lungo e in largo sul prato per tagliare l’erba che poi va raccolta, riposta nei sacchi e smaltita a dovere, ma forse sono ancora in tanti coloro che ignorano l’esistenza dei robot tagliaerba che lavorano in totale autonomia, senza conducente e che in poco tempo si prendono cura del giardino mantenendolo sempre pulito e curato facendo risparmiare al proprietario di casa tempo ed energie preziose.

Ma vediamo insieme di cosa si tratta nel dettaglio e conosciamo più da vicino i migliori robot tagliaerba, dispositivi tanto versatili quanto amati e desiderati analizzandone anche le caratteristiche principali che devono avere per offrire prestazioni eccellenti.

I migliori robot tagliaerba

Questa è la lista dei migliori robot tagliaerba:

  • Robot tagliaerba Bosch Indego 350 Connect
  • IKOHS CUTBOT robot tosaerba
  • Worx Robot da Giardino Landroid WR141E
  • Yard Force COMPACT 280R
  • Ambrogio Robot AM060L0K9Z
  • Worx WG796E.1
  • Worx Landroid WR901E(130E+ACS)
  • Worx WR147E L 1000 m2

Robot tagliaerba Bosch Indego 350 Connect

Robot tagliaerba Bosch Indego 350 Connect
Robot tagliaerba Bosch Indego 350 Connect

Il marchio Bosch è sinonimo di qualità e affidabilità praticamente da sempre e queste caratteristiche dei suoi prodotti sono ampiamente riconosciute da professionisti e semplici acquirenti. Come avviene per altri dispositivi del marchio, anche i robot tagliaerba sono tecnologicamente avanzati e in grado di essere utilizzati anche da giardinieri poco esperti.

Il modello 350 Connect si presenta con dimensioni compatte e un peso relativamente leggero – 7,6 kg – che gli consente di muoversi agilmente e di essere riposto con altrettanta rapidità appena finito il suo lavoro. Grazie all’applicazione dedicata Bosh Smart Gardening, il tosaerba può essere facilmente gestito a distanza in tutte le sue funzionalità – grazie anche al sistema di notifiche in tempo reale che informa l’utente, ad esempio, se le lame devono essere controllate – e il suo software integrato gli permette di riconoscere gli ostacoli molto più rapidamente rispetto ad altri modelli. Il sistema di navigazione intelligente LogiCut permette ad Indigo 350 Connect di lavorare secondo un percorso logico e personalizzabile: in pratica, tiene memoria dei punti su cui ha già lavorato per risparmiare tempo ed energia evitando di ripassare più volte sullo stesso punto e garantendo sempre il massimo dell’efficienza.

Inoltre, il software integrato gli consente anche di tener conto delle condizioni meteo locali in modo da poter consigliare all’utente quali sono gli orari più indicati per tagliare l’erba. La sua batteria agli ioni di litio da 18 V gli garantisce un’autonomia di circa 30 minuti con una ricarica che ha bisogno di 45 minuti di tempo per completarsi ed è in grado di lavorare su una superficie ampia fino a 350 mq. Questo modello di tosaerba di Bosch ha una perfetta aderenza al terreno anche in caso di erba bagnata e, una volta tagliata, la spezzetta cospargendola sul prato in modo che possa funzionare da fertilizzante naturale.

IKOHS CUTBOT – Robot Tosaerba

IKOHS CUTBOT - Robot Tosaerba
IKOHS CUTBOT – Robot Tosaerba

Piccolo gioiello di casa IKOHS, anche questo modello presenta delle dimensioni comode e compatte che gli consentono di muoversi con agilità sul terreno da curare. Ma, probabilmente, una delle sue caratteristiche più interessanti è la semplicità di installazione, configurazione e programmazione che avviene tramite un pratico e molto intuitivo tastierino numerico dotato di monitor a LED sul quale vengono visualizzati tutti i dati più importanti.

Altro aspetto molto interessante è la sua autonomia che può essere pari a 2,5 ore per lavorare su un terreno grande fino a 500 mq, mentre, grazie al sistema silenzioso SubNoise System, può lavorare in completa autonomia anche di notte senza disturbare il sonno di coinquilini e vicini. L’erba viene tagliata con precisione millesimale grazie alle 4 lame orientabili e i sensori integrati gli consentono di lavorare evitando qualsiasi tipo di ostacolo, oltre a riuscire a riconoscere e superare dislivelli fino al 30% di pendenza.

I materiali premium con cui è stato realizzato gli consentono di passare sul terreno senza danneggiarlo e, dopo averla tagliata, cosparge l’erba per usarla come fertilizzante naturale per le nuove piante. Il tagliaerba Ikohs Cutbot è anche dotato di un antifurto con allarme antisollevamento e, nel caso cominciasse a piovere molto forte mentre sta lavorando, torna automaticamente alla base di ricarica per poi ritornare a completare il suo lavoro appena le condizioni meteo saranno più favorevoli.

Worx Robot da Giardino Landroid WR141E

Worx Robot da Giardino Landroid WR141E
Worx Robot da Giardino Landroid WR141E

Dotato di una batteria da 20 V e un tempo di ricarica di 90 minuti circa, questo modello di robot tagliaerba di Worx riesce a lavorare su un terreno ampio fino a 500 mq ed è programmabile direttamente dal telefonino tramite applicazione dedicata. Molto utile e interessante è la lama posizionata lateralmente che taglia l’erba che si trova lungo i bordi del giardino in prossimità di muretti in modo da poter evitare il classico successivo passaggio con il bordatore manuale.

Adatto a lavorare su qualsiasi tipo di terreno, anche quelli con una pendenza che arriva fino al 35%, questo robot tagliaerba di Worx è dotato di sensori che gli permettono di pianificare il suo percorso ed evitare ogni tipo di ostacolo e, se durante il suo funzionamento, le condizioni meteo dovessero portare pioggia, si dirige autonomamente verso la sua base di ricarica.

Come tutti i prodotti Landroid, anche questo modello risulta essere particolarmente silenzioso (solo 65 decibel) e l’incolumità delle persone che si muovono intorno al robot mentre taglia l’erba è garantita dal fatto che, nel casso venisse sollevato, le sue lame si bloccano immediatamente. Molto interessante è anche la conformazione della base di ricarica: in sostanza, si tratta di una griglia attraverso la quale cresce l’erba che, all’occorrenza, viene tagliata dal robot tagliaerba e e lascia in vista solo la colonnina laterale di ricarica.

Inoltre, la batteria da 20 V è estraibile e può essere utilizzata con qualsiasi altro prodotto Worx in modo da poterne acquistare diversi risparmiando ogni volta la spesa della batteria. Anche questo modello di robot tagliaerba utilizza tre lame di precisione millimetrica per sminuzzare l’erba e cospargerla sul terreno per fertilizzarlo in maniera naturale.

Yard Force COMPACT 280R

Yard Force COMPACT 280R
Yard Force COMPACT 280R

Modello di fascia medio-bassa e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, questo robot tagliaerba di Yard Force può coprire una superficie ampia al massimo 280 mq ed è adatto, quindi, a terreni di piccole o medie dimensioni, anche quelli che presentano dei leggeri avvallamenti del terreno visto che è in grado di affrontare pendenze fino al 30%. Si lascia subito apprezzare per l’autonomia pari a 60 minuti data da una batteria integrata agli ioni di litio da 20 V che necessita, per una ricarica completa, di soli 90 minuti.

Compatto e maneggevole, ha un peso superiore rispetto ad altri modelli (14 kg) ma, essendo ben distribuito lungo tutta la struttura del robot, si lascia trasportare con facilità. Per un corretto funzionamento, è necessario delimitare la zona da trattare con il filo perimetrale, mentre non è necessario delimitare allo stesso modo ciò che si trova all’interno dell’area visto che il robot è dotato di un sensore ad ultrasuoni che gli permette di rilevare ogni ostacolo ed invertire autonomamente la sua marcia. Il taglio dell’erba avviene tramite 3 lame molto affilate che si trovano al centro della struttura e la sua altezza può essere regolata – da 20 mm a 55 mm – tramite una comoda manopola che si trova sul tagliaerba.

Molto interessante, rispetto ad altri modelli, è la presenza di un pettinino collocato nella parte anteriore che posiziona correttamente l’erba prima di mandarla alle lame per essere sminuzzata: ciò ha due vantaggi fondamentali, velocizza il lavoro della macchina e filtra eventuali sassolini che potrebbero danneggiare la qualità delle lame.

Il sensore integrato Hebe & Rain gli permette di rilevare le prime gocce di pioggia e di tornare alla base di ricarica per ripararsi e ritornare a finire il lavoro quando tornerà il sereno. Non è dotato di applicazione dedicata, quindi, può essere gestito solo manualmente tramite una programmazione molto facile e intuitiva da effettuare sul pannello di controllo posto nella parte superiore della struttura.

Ambrogio Robot AM060L0K9Z

Ambrogio Robot AM060L0K9Z
Ambrogio Robot AM060L0K9Z

Dalle dimensioni compatte e dal peso ridotto (8 kg), l’Ambrogio Robot rappresenta un piccolo gioiellino in fatto di prestazioni e tecnologia avanzata. Pensato per un giardino di piccole dimensioni (fino a 200 mq), non ha bisogno del filo perimetrale per svolgere il suo lavoro perché, grazie al sensore ZGS integrato, si dirige solamente dove rileva la presenza di erba, mentre i sensori anticaduta e di rilevamento degli ostacoli gli permettono di lavorare in completa autonomia.

È dotato di una sola lama e di un’unica modalità di taglio, ma ciò non gli impedisce di compiere un lavoro preciso e accurato, mentre le 4 ruote motrici gli consentono di affrontare pendenze fino al 50%, perfetto quindi per chi possiede un giardino dal terreno irregolare. La ricarica non è automatica, ma manuale e, se l’assenza di una stazione di ricarica può sembrare un limite, si tenga conto che un ciclo di alimentazione completa richiede circa 2 ore per avere un’autonomia eccellente pari a ben 3 ore.

Per quanto riguarda il fattore sicurezza, l’Ambrogio Robot è dotato di un sensore di sollevamento che ne blocca il funzionamento appena viene sollevato da terra emettendo anche un segnale acustico – utile per evitare eventuali furti – che si arresta solo dopo aver inserito un PIN segreto. Può essere gestito sia manualmente tramite il pannello di controllo presente nella parte superiore della struttura che attraverso l’applicazione dedicata Ambrogio Remote.

Worx WG796E.1

Worx WG796E.1
Worx WG796E.1

Adatto a giardini di grandi dimensioni (fino a 1000 mq), questo modello di Worx monta una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 28 V, ha un’autonomia di 1 ora circa e necessita di un tempo di ricarica pari a 90 minuti circa. Efficace anche su terreni irregolari dalla pendenza che può arrivare fino al 35%, il robot tagliaerba di Worx è dotato di 4 lame molto affilate che sminuzzano l’erba efficacemente per poi distribuirla sul terreno e fertilizzarlo in maniera del tutto naturale, inoltre il livello di rumorosità pari a 68 decibel gli consente di lavorare in completa autonomia anche durante le ore notturne senza arrecare il minimo disturbo.

L’altezza del taglio è regolabile da 20 mm a 60 mm, mentre, grazie all’applicazione Worx Landroid App, è possibile programmare rapidamente la rasatura del giardino anche differenziando le varie zone in modo da avere sempre la massima efficienza anche in quei settori del giardino che sono separati tra loro.

Realizzato con materiali di qualità premium, non teme le intemperie se viene conservato all’esterno e, se durante il suo funzionamento cominciasse a piovere, si dirige da solo verso la sua base di ricarica per poi ricominciare a lavorare da dove si era interrotto una volta che tornerà il sereno. È dotato di una funzione tagliabordi che cura efficacemente queste zone su cui non sarà necessario passare successivamente ed è dotato di un antifurto elettronico che può essere sbloccato solo tramite PIN.

Worx Landroid WR901E(130E+ACS)

Worx Landroid WR901E(130E+ACS)
Worx Landroid WR901E(130E+ACS)

Adatto per giardini grandi fino a 300 mq, questo modello di Worx è dotato di una batteria agli ioni di litio da 20 V che può essere comodamente utilizzata su molti altri prodotti del marchio. La tecnologia AIA integrata comprende un sistema di navigazione che fa muovere il robot anche all’interno di passaggi stretti e intricati lavorando sempre con la stessa efficacia, mentre il disco rotante posizionato nella sua parte inferiore è costituito da 3 lame affilate che producono un taglio bidirezionale molto preciso e regolabile in altezza da 2 cm a 5 cm.

Può essere lasciato lavorare in completa autonomia anche all’interno di terreni che presentano avvallamenti visto che riesce ad affrontare pendenze fino al 27% e il fatto che riesca a falciare anche i bordi adiacenti al filo perimetrale ne aumenta la qualità delle prestazioni e il notevole risparmio di tempo. Dotato di sensori ultrasonici, riesce ad evitare gli ostacoli senza sforzi ed è possibile controllarlo anche attraverso la sua applicazione integrata.

Non solo, perché se la connessione internet è attiva, l’utente può utilizzare il robot tagliaerba anche attraverso gli assistenti vocali Alexa e Google Home, inoltre, per evitare eventuali furti, è possibile proteggere il tagliaerba collegandolo al GPS del proprio smartphone.

Worx WR147E L 1000 m2

Worx WR147E L 1000 m2
Worx WR147E L 1000 m2

Appartenente sempre al marchio Work, questo modello di robot tagliaerba è adatto alla manutenzione di giardini dalle ampie dimensioni (fino a 1000 mq), monta una batteria da 20 V e, grazie alla qualità impermeabile dei materiali con cui è stato realizzato, può essere comodamente lavato con un semplice tubo da giardino e non teme le intemperie nel caso venisse conservato all’esterno.

Grazie all’applicazione integrata, è possibile permettere al robot di calcolare le dimensioni del prato facendo una semplice passeggiata su di esso con il telefono in modo da calcolare autonomamente il programma di lavoro più adatto alle dimensioni del prato.

La programmazione multizona è adatta a quei terreni che hanno bisogno di diversi livelli di gestione, mentre la tecnologia AIA consente al robot di lavorare con la stessa efficienza anche all’interno di punti stretti e impervi. Il taglio avviene tramite 3 lame pivotanti che si bloccano immediatamente nel caso in cui il robot venisse sollevato, mentre un codice di sicurezza PIN digitabile sul display comodo e intuitivo – da cui è possibile anche programmare il robot – può bloccare l’allarme che viene avviato in caso di furto.

Il tagliaerba ritorna da solo alla sua base di ricarica quando ha finito il suo lavoro, quando la batteria si sta scaricando oppure quando comincia a piovere – come succede con altri modelli – per poi tornare, quando smette di piovere, esattamente al punto in cui si era interrotto e terminare il suo lavoro.

Che cos’è e a cosa serve un robot tagliaerba

robot tagliaerba cosa sono
Esempio di un robot tagliaerba

I robot tagliaerba sono dei dispositivi elettronici di nuova generazione che poco hanno a che fare con i classici tagliaerba a trazione che tutti siamo abituati a vedere o ad utilizzare in quanto, a differenza di questi ultimi, portano a compimento il lavoro di taglio in completa autonomia.

Volendo fare un paragone per rendere meglio l’idea, potremo affermare che sono un po’ la versione da giardino dei robot aspirapolvere che si trovano all’interno di molte case e che, come questi ultimi, lavorano autonomamente senza avere un conducente che li gestisca. Ciò è possibile soprattutto grazie a dei sensori anticollisione di cui il robot dispone che gli consentono di avanzare senza colpire oggetti o persone.

I vantaggi che un prodotto del genere può offrire sono davvero notevoli: innanzitutto, funzionando in maniera autonoma, permette a chi ne possiede uno di risparmiare tempo da poter utilizzare in attività più piacevoli e ricreative, in secondo luogo può essere utilizzato anche da persone che non sono molto pratiche di prodotti tecnologicamente avanzati o smart – anche anziani – perché presenta dei comandi semplici, chiari e molto intuitivi che, nella maggior parte dei casi, possono essere controllati anche attraverso il cellulare.

Inoltre, la sua notevole sicurezza – il blocco delle lame in caso di ribaltamento o sollevamento è praticamente sempre compreso – ne rende possibile l’utilizzo in tutta tranquillità anche nelle immediate vicinanze di bambini o animali domestici, per non parlare del maggiore rispetto per l’ambiente che offre se confrontato con i tradizionali tagliaerba a benzina.

Come funziona

Funzionamento di un robot tagliaerba
Funzionamento di un robot tagliaerba

Il funzionamento di un robot tagliaerba si basa sulla potenza del motore e l’efficienza delle lame di cui è dotato che gli permettono di lavorare all’interno di un’area delimitata da fili a bassa tensione posizionati precedentemente.

Prima di attivarne il funzionamento, il robot tagliaerba ha bisogno di essere installato correttamente, quindi, il primo passo da compiere sarà quello di posizionare la sua stazione di ricarica in prossimità di una presa elettrica e, ovviamente, meglio se al riparo da fonti di calore dirette e da intemperie meteorologiche. È importante che il robot possa raggiungere facilmente la sua base di ricarica e che i fili perimetrali che ne guideranno il percorso siano stati ben posizionati in modo da creare una specie di recinto virtuale che il robot non dovrà oltrepassare.

I modelli esistenti in commercio sono davvero tanti e diversi tra loro, ognuno con caratteristiche precise che rispondono alle esigenze particolari di ogni utente e del suo giardino, ma tutti i robot tagliaerba sono progettati per muoversi autonomamente sul terreno e curarlo in modo che risulti molto bello da vedere.

Le lame montate nella parte inferiore sono molto affilate e, come vedremo, possono essere di vario tipo e forma, mentre la conformazione strutturale del robot è bassa e compatta per permettergli di muoversi con sicurezza anche al di sopra di dislivelli di una certa rilevanza.

I suoi movimenti avvengono, ovviamente, su ruote che, nella maggior parte dei casi, sono motrici e ben strutturate per aderire con sicurezza al terreno, mentre per quanto riguarda la scelta del percorso da compiere e, quindi, la sua programmazione, necessita sempre della mano dell’utente che può anche scegliere l’altezza ideale del manto erboso. I modelli tecnologicamente avanzati effettuano da soli la mappatura del terreno in modo da identificare autonomamente le zone in cui l’erba è più folta e dove, quindi, è necessario ripassare con maggiore insistenza.

Come scegliere un robot tagliaerba

Come scegliere un robot tosaerba
Come scegliere un robot tosaerba

Visto che i robot tagliaerba, chi più chi meno, presentano un prezzo considerevole, prima di procedere al loro acquisto è scelta saggia fare una valutazione sulla tipologia di prodotto adatto alle proprie esigenze.

Fatta questa premessa, partiamo con considerazioni generali sulle caratteristiche tecniche per la valutazione dei migliori robot tagliaerba.

Copertura massima e inclinazione del terreno

Nel momento in cui si decide di acquistare un robot tagliaerba per il proprio giardino, è fondamentale considerare questi due aspetti che, in sostanza, non sono altro che le dimensioni e la conformazione del prato su cui la macchina dovrà lavorare.

La copertura massima indica l’ampiezza dell’area che il robot tagliaerba riesce a falciare e, ovviamente, è direttamente proporzionale all’autonomia della sua batteria, al tipo di motore che monta e alle prestazioni di taglio che le sue lame riescono a garantire. I modelli di ultima generazione e più potenti possono lavorare anche su un terreno ampio fino a 1000 mq, mentre la maggior parte dei robot attualmente in commercio arrivano a coprire un’ampiezza pari a circa 500 mq. Inoltre, sono venduti anche modelli più economici e indicati per terreni di dimensioni ridotte che coprono una superficie pari o inferiore ai 100 mq. In ogni caso, è sempre bene scegliere un modello che riesce a tagliare una superficie maggiore rispetto a quella che realmente si ha a disposizione per non rischiare di sforzare troppo, a lungo andare, i componenti del robot pregiudicandone la durata nel tempo.

Come già accennato, altro aspetto fondamentale da considerare è l’inclinazione massima del terreno da falciare e sul quale il robot dovrà lavorare in modo efficiente senza rischiare che si ribalti rovinosamente. La maggior parte dei modelli in commercio riescono a lavorare su pendenze del 35%, ma non è insolito trovare robot che affrontano anche dislivelli del 45% o 50%. Nel primo caso sono dotati di due classiche ruote motrici in grado di superare quelle che sono le comuni pendenze presenti nella maggior parte dei giardini, mentre nel secondo caso avranno a disposizione 4 ruote motrici per superare pendenze importanti.

Alimentazione e autonomia

Se i modelli di tagliaerba di vecchia generazione montavano la classica e vecchia batteria al piombo-acido molto lenta nel ricaricarsi (per intenderci, quella che viene comunemente usata sulle automobili), oggi, per fortuna, i modelli di ultima generazione dei robot tagliaerba sono dotati di una batteria agli ioni di litio che, oltre ad essere più piccola e leggera, garantisce un’autonomia maggiore con un tempo necessario per la ricarica molto ridotto.

Ovviamente, la durata delle prestazioni che la batteria riesce a garantire dipende dalla sua capacità e, quindi, più la batteria è potente più sarà in grado di durare a lungo e di permettere al robot tagliaerba di lavorare su un terreno di medie e grandi dimensioni.

A tal proposito, anche il tempo che serve alla batteria per ricaricarsi è importante dal punto di vista puramente pratico in quanto alcuni modelli si ricaricano in poco meno di un’ora o poco più, mentre altri hanno bisogno di diverse ore per essere completamente cariche.

La batteria e la sua alimentazione diventa importante anche nel momento in cui si sceglie il modello specifico di robot tagliaerba che si vuole utilizzare. Nello specifico, se si sceglie un modello semiautomatico, quando la batteria si scarica sarà necessario accompagnare il robot manualmente sulla sua postazione di ricarica: sicuramente questi modelli sono più economici e indicati quando si possiede un giardino intervallato da zone cementate o vialetti che impedirebbero il movimento di un robot tagliaerba che lavora in completa autonomia.

In quest’ultimo caso parleremo, quindi, di robot tagliaerba automatico che, invece, torna alla sua base di ricarica da solo appena la batteria si scarica: questi modelli sono sicuramente più costosi e adatti a giardini di grandi dimensioni non intervallati, ma sicuramente offrono un’importante comodità all’utente che non deve necessariamente stare sempre attento al livello di carica della batteria.

Inoltre, altro fondamentale vantaggio dei modelli automatici, una volta caricata la batteria ritornano da soli esattamente nel punto in cui si erano interrotti per finire il lavoro cominciato in precedenza.

Potenza del motore

Nella scelta del prodotto, il motore è una di quelle componenti che gioca un ruolo più decisivo. In primis, perché non è detto che ti serva un modello ad elevate prestazioni, specie se il giardino di cui disponi è piccolo. Bisogna distinguere i motori a scoppio, più economici, da quelli elettrici, più performanti.

I primi hanno due o quattro tempi, cilindrate superiori a 125 cc. I secondi esprimono potenza compresa tra i 1.200 e i 1.800 Watt. A fronte di una maggiore potenza del motore, il robot tagliaerba riuscirà a portare a termine il suo lavoro anche nei terreni più scoscesi e sui manti erbosi più folti.

Lame e taglio

Generalmente, un robot tagliaerba è dotato di due o tre lame – ma non è insolito trovarne anche quattro o cinque – posizionate nella parte inferiore centrale del robot, ma alcuni modelli montano una lama anche nella parte laterale che serve per tagliare efficacemente l’erba presente lungo i bordi del prato riducendo al minimo la necessità di utilizzare un bordatore manuale da parte dell’utente.

Alcuni modelli, invece, sono caratterizzati da un sistema di taglio costituito da un’unica lama rotante in acciaio inox con punte che vanno da 2 a 8 oppure da un disco rotante dotato di almeno 3 lame rasoio.

Il taglio effettuato dalle lame può essere impostato in altezza ma non in larghezza: solitamente l’utente può selezionare, specialmente se desidera avere un prato particolarmente corto o di una misura ben precisa, un’altezza che in tutti i modelli si aggira tra i 15 mm e i 100 mm, mentre, per quanto riguarda la larghezza del taglio, se si hanno esigenze specifiche è bene valutare attentamente questa opzione nel momento dell’acquisto.

Infatti, un robot tagliaerba dotato di un meccanismo di taglio più ampio sicuramente consente un lavoro più rapido, ma spesso è meno efficiente dal punto di vista energetico ed ha un livello di rumorosità più elevato rispetto alla media. Al contrario, un meccanismo di taglio più stretto fa meno rumore ma impiega anche più tempo per finire il suo lavoro. In ogni caso, la larghezza media di taglio della maggior parte dei robot tagliaerba attualmente in commercio è compresa tra i 15 cm e i 60 cm.

Le lame dei più recenti modelli di robot tagliaerba sono in grado di effettuare il taglio mulching che consiste non solo nel tagliare l’erba ma anche nello sminuzzarla finemente e depositarla uniformemente su tutta la superficie del prato in modo che possa, entrando direttamente in contatto con il terreno, decomporsi in breve tempo – ricordiamo, a tal proposito, che ciò avviene perché l’erba è costituita al 70% di acqua – e andare a concimare il prato in modo del tutto naturale e privo di sostanze chimiche. Inoltre, c’è un ulteriore vantaggio per l’utente che non è più costretto a raccogliere e smaltire l’erba manualmente come avviene con i tagliaerba dotati di sistema di raccolta.

Funzionalità e programmi

Ogni robot tagliaerba presenta delle proprie funzionalità specifiche che è bene prendere in considerazione al momento dell’acquisto per verificarne la compatibilità con le proprie specifiche esigenze. In genere le più importanti e interessanti sono:

  • Programmazione settimanale: tramite questa funzione è possibile indicare al robot il giorno della settimana e l’orario specifico in cui dovrà mettersi in funzione per tagliare l’erba in modo da avere sempre un prato curato.
  • Programmazione multizona: questo tipo di programmazione è utile se si è in possesso di un giardino costituito da due o più aree erbose separate. In tal caso, una volta programmato, il robot tagliaerba sarà in grado di gestire in completa autonomia più sezioni di prato spostandosi da una porzione all’altra. Questi modelli sono, ovviamente, più costosi rispetto a quelli che supportano un solo programma di taglio, ma garantiscono anche prestazioni migliori e diverse opzioni di taglio, nel senso che è possibile programmare velocità e tagli differenti per ogni area da falciare.
  • Controllo da remoto: il controllo a distanza può avvenire sia tramite un’applicazione collegabile al cellulare – come vedremo meglio dopo – o attraverso telecomando, ma non sono pochi i modelli di robot che possono essere programmati e controllati esclusivamente tramite un display e dei tasti presenti sulla sua parte superiore.
  • Sensori: sono molto utili per proteggere sia il robot che l’utente, ma anche per consentire alla macchina di svolgere al meglio il suo lavoro. Ad esempio, il sensore di sollevamento e il sensore d’urto bloccano l’azione delle lame e del motore se queste ultime incontrano un ostacolo o se il robot viene sollevato dal terreno per proteggere sia la qualità della macchina che l’incolumità di chi le sta intorno, compresi animali domestici. Molto utili sono anche i sensori di pioggia che guidano il robot verso la sua base di ricarica appena inizia a piovere in modo che non si ritrovi a tagliare erba bagnata, ma soprattutto che non si deteriorino i suoi materiali e componenti.

Funzionalità Smart

Come tutti i prodotti dotati di una tecnologia avanzata e mediamente domotizzati, anche i robot tagliaerba presentano delle funzionalità smart davvero interessanti. Vediamone alcune tra quelle più comuni:

  • Applicazione integrata: se il robot presenta una ricezione WiFi o Bluetooth, sarà possibile collegarlo ad un’eventuale applicazione dedicata sviluppata dalla casa madre per permettere all’utente di gestirne la programmazione comodamente a distanza dal proprio telefonino o tablet in maniera semplice, immediata e molto intutitiva avendo anche la possibilità di fornire alla macchina delle istruzioni in tempo reale. Inoltre, la possibilità di avere immediatamente a disposizione i continui aggiornamenti del software del robot gli consente di avere sempre funzionalità moderne ed efficaci.
  • Display intuitivo: se il robot non presenta un’applicazione dedicata è più facile allora che sia dotato di un display corredato di tasti che in maniera semplice e intuitiva guidano l’utente nella programmazione del lavoro che bisogna svolgere.
  • Connessione con gli assistenti vocali: i modelli di ultima generazione presentano, ovviamente, la possibilità di interfacciarsi con gli assistenti vocali Alexa e Google Home in modo da poter gestire il taglio del prato e la diagnostica del robot con semplici comandi vocali quando ci si trova dentro casa oppure da remoto tramite il cellulare se si è fuori casa.
  • Sensore di sollevamento: si tratta di un sensore molto utile in termini di sicurezza soprattutto se nelle immediate vicinanze ci sono animali o bambini perché, se il robot viene sollevato mentre è in funzione o passa su un avvallamento che lo obbliga a scoprire le lame, parte un allarme acustico che può essere spento solo inserendo il codice Pin dell’utente.
  • Sensore di pioggia: molto utile in caso venisse a piovere all’improvviso mentre il robot sta lavorando, gli consente di cambiare immediatamente direzione e dirigersi al riparo sulla sua base di ricarica fino a quando non smette per poi tornare a finire il taglio.
  • GPS: abbiamo già accennato al sistema antifurto e alla possibilità di spegnere l’allarme acustico tramite codice Pin, ma alcuni modelli possono anche essere bloccati, in caso di furto, e localizzati tramite GPS. Non solo, perché il GPS può anche inviare delle notifiche sul telefonino nel caso in cui il robot uscisse dal giardino o dalla sua area di lavoro per errore.
  • Mappatura del prato: si tratta di una funzione che permette di risparmiare tempo e rendere il lavoro più efficiente in quanto il robot, dopo aver effettuato la mappatura del terreno su cui deve operare, passerà solo dove c’è erba da tagliare evitando le zone su cui è già passato. Alcuni modelli di ultima generazione possono anche fare una mappatura multizona in presenza di un prato composto da diverse aree. In tal caso, dopo aver programmato il lavoro per le singole zone, il robot le memorizzerà effettuandone la mappatura e procederà con il taglio.

Accessori extra

Ormai la maggior parte dei migliori robot tagliaerba sono datati di molti accessori extra – contenuti nella confezione d’acquisto o venduti separatamente – che ne fanno dei pezzi di tecnologia veramente avanzati e utili ad alleggerire il lavoro e la fatica di ogni utente, sia esperti che neofiti grazie alla loro semplicità di utilizzo o al meccanismo fortemente intuitivo. Vediamo quali sono i principali e più interessanti:

  • Codice Pin: la possibilità di poter inserire un personale codice Pin permette all’utente di impostare tutte le funzionalità di cui ha bisogno e bloccarne i comandi in modo che nessun altro possa modificare le impostazioni del robot tagliaerba. Si tratta di un extra molto utile soprattutto in presenza di bambini curiosi o adulti poco esperti.
  • Antifurto: molti modelli, ormai, sono dotati di antifurto elettronico – considerando anche le cifre importanti che spesso richiedono i robot tagliaerba – che emette un forte allarme quando il robot viene sollevato da terra ed è possibile spegnerlo solo inserendo il codice Pin sopracitato.
  • Base di ricarica: fondamentale per il robot sia perché fornisce la ricarica al tagliaerba ma anche perché fornisce la carica elettrica al filo perimetrale da cui parte. Alcuni modelli differiscono molto nella lunghezza del cavo che va collegato alla rete elettrica, in alcuni casi è lungo circa 10 metri, mentre in altri può arrivare fino a 20 metri.
  • Filo perimetrale: la sua lunghezza dipende dalla grandezza del terreno su cui il robot deve lavorare e può andare dagli 80 metri fino ad arrivare a circa 200 metri. Per un effetto estetico più gradevole, ma anche per evitare intralci, può essere anche interrato.
  • Connettori cavo perimetrale: si tratta di una specie di elemento di raccordo che provvede a riparare il filo perimetrale nel caso si rompesse in alcuni punti.
  • Misuratore: serve per avere un taglio preciso e accurato dei bordi del giardino mantenendo il filo perimetrale alla giusta distanza dai bordi. In tal modo le lame del robot tagliano solo l’erba delimitata dal filo e non vanno oltre.
  • Picchetti: se si decide di tenere il cavo perimetrale a vista e non interrato sarà necessario fissarlo al terreno con dei picchetti in modo che possa rimanere ben teso delimitando in maniera chiara e adeguata l’area di lavoro.
  • Lame di ricambio: nonostante l’elevata qualità, anche le lame possono andare incontro a deterioramento, soprattutto se utilizzate di frequente. In commercio è possibile trovarne di vari tipi e forme – meglio se della stessa marca del robot – per sostituirle e avere sempre il proprio tagliaerba come nuovo.

Classifica dei robot tagliaerba più venduti

Questa classifica mostra la classifica dei robot tagliaerba più venduti: può esserti d’aiuto per scegliere il modello più acquistato dagli italiani.

Robot tosaerba senza filo perimetrale

Il filo perimetrale può essere un vero e proprio ostacolo in alcuni giardini. Proprio per questo alcuni dispositivi sono stati progettati per riconoscere automaticamente i perimetri del giardino e lavorare su una superficie ben specifica.

Scopri i migliori modelli senza filo perimetrale:

FAQ e Domande Frequenti

Come scegliere il miglior robot tagliaerba?

Per scegliere il miglior robot tagliaerba bisogna prendere in considerazione queste caratteristiche: copertura massima e inclinazione del terreno, alimentazione e autonomia, presenza di sensori di collisione, possibilità di mappatura del prato, potenza del motore, lama e taglio, funzionalità e programmi, funzionalità smart e presenza di accessori extra in confezione.

Robot tagliaerba: con o senza filo perimetrale?

In condizioni normali, un robot tagliaerba senza filo perimetrale riesce a generare una mappatura del terreno da tagliare e dunque è più intelligente e può essere molto più comodo. I dispositivi più economici sono dotati del filo perimetrale che permette di creare un tracciato in cui il robot possa tagliare in libertà. Tra i due è molto più comodo un robot tagliaerba senza filo perimetrale.

Quanto costa un robot tagliaerba?

Il costo di un robot tagliaerba parte da almeno 699,99€ per i modelli più economici e può arrivare a 1.200,00€ per i modelli dotati di più funzionalità e programmi. A far oscillare il prezzo oltre le caratteristiche tecniche è anche la quantità di accessori inclusa in dotazione.

Quali sono le migliori marche di robot tosaerba?

Le aziende migliori che producono i robot tosaerba della miglior qualità sono Bosch, Worx, Ambrogio Robot, Yard Force, Husqvarna, IKOHS e Honda.

Conclusioni e considerazioni finali

Questa guida all’acquisto al miglior robot tagliaerba si conclude qui.

Da quanto detto finora, è facile intuire che un robot tagliaerba rappresenta un vero e proprio alleato di fondamentale importanza nel momento in cui si ha bisogno di tagliare l’erba del proprio giardino.

Sono in molti, infatti, coloro che trascurano tale attività per mancanza di tempo o di energie ritrovandosi con uno spazio aperto trasandato e impossibile da riutilizzare per qualsiasi attività di svago o di hobbystica, senza parlare dello svantaggio economico che rappresenta l’opzione di pagare un giardiniere periodicamente per tagliare l’erba.

Invece, munirsi di un buon robot tagliaerba non solo permette di risparmiare tempo ed energie in prima persona visto che è completamente autonomo nel taglio e nello smaltimento dell’erba, ma consente a chi ne possiede uno di godere di uno spazio esterno che, oggigiorno, rappresenta un vero e proprio tesoro.

Se, prendendo in considerazione alcuni modelli, si può essere frenati da un prezzo che si ritiene alquanto elevato è bene tenere in considerazione che si tratta di una spesa più che giustificata vista la qualità e le prestazioni che i robot tagliaerba garantiscono e, soprattutto, facilmente ammortizzabile.

Infatti, si calcola che, nell’arco di circa quattro anni di utilizzo, un robot tagliaerba permette di risparmiare circa il 70% in più in termini di energia e manutenzione rispetto ad un tagliaerba tradizionale.


lorenzo ricciutelli autore domoticafull

Lorenzo Ricciutelli
Fondatore e autore di Domotica Full. Sono un appassionato di domotica e smart home, per questo provo ogni giorno elettrodomestici intelligenti; ma anche un imprenditore digitale che crea cose divertenti su internet. Homo sanza lettere, discepolo della esperienza.