Migliori centraline irrigazione WiFi 2024: Guida all’acquisto

Le centraline per irrigazione WiFi sono uno dei prodotti più apprezzati e desiderati per gestire in modo intelligente l’impianto di irrigazione, con il vantaggio di poterlo controllare direttamente dallo smartphone o da PC, in qualsiasi momento e in qualunque luogo.

Questo aspetto assume ancora maggior rilevazione quando ci si deve assentare da casa per periodi di tempo medio-lunghi, così da mantenere sempre il proprio orto o il proprio giardino in perfetto stato.

Si tratta di una scelta ormai diffusa non solo in termini di comodità, ma anche economici, dal momento che offre la possibilità di risparmiare acqua ed elettricità, ottimizzando al meglio le risorse disponibili.

Andiamo ora a scoprire nel dettaglio quali sono le informazioni da considerare in fase di acquisto per poter trovare le migliori centraline di irrigazione WiFi più indicate a soddisfare le diverse esigenze.

Migliori centraline irrigazione WiFi: recensioni e consigli

Questa è la lista delle migliori centraline di irrigazione WiFi:

• Centralina irrigazione smart Johgee
• Inkbird IIC-800 Centralina Irrigazione Wifi
• Netro Sprinkler Smart Controller
• RAINPOINT Centralina Irrigazione Smart
• Rain Bird RZX e6i
• LinkTap G2S Computer per Irrigazione con Gateway
• Orbit 94550-12 Stazioni B-Hyve
• Aeon Matrix Centralina WiFi

Centralina irrigazione smart Johgee

Facile da utilizzare, questo sistema di irrigazione brandizzato Johgee possiede un sensore che permette di evitare che l’acqua venga utilizzata durante una giornata di pioggia: trattandosi di un prodotto impermeabile, che quindi potrà essere sistemato direttamente nella zona esterna della propria casa, sfruttando questa funzione l’apparecchio blocca l’eventuale impostazione di attivazione nel momento in cui il terreno è bagnato dalla pioggia, offrendo un risparmio d’acqua ed energetico molto importanti.

Altra funzione interessante è data dal controllo remoto: anche stando fuori casa sarà possibile attivare gli irrigatori, innaffiando il terreno, permettendo alle proprie piante, specialmente durante il periodo estivo, di ricevere la giusta quantità d’acqua utile per potersi sviluppare e crescere.

Come altra peculiarità è importante sottolineare la possibilità di impostare, con estrema semplicità, la modalità di irrigazione, che può essere a giorni prestabiliti oppure ciclica: in entrambi i casi dalla schermata principale dell’app è possibile accedere a queste modalità di irrigazione, che permettono di raggiungere l’obiettivo prestabilito, quindi offrire al proprio terreno la giusta quantità d’acqua per lo sviluppo delle piante.

Il solo difetto che contraddistingue questo prodotto è dato dalla configurazione, in fase iniziale, dell’app per dispositivi mobili.

Specialmente con i modelli di smartphone meno recenti l’irrigatore potrebbe avere qualche piccola difficoltà nel riuscire a connettersi al dispositivo, quindi funzionare correttamente e permettere di effettuare l’irrigazione e il controllo completo sulle proprie piante e sul terreno.

Inkbird IIC-800 Centralina Irrigazione Wifi

La Inkbird IIC-800 possiede una funzione molto interessante da non sottovalutare, ovvero una memoria non volatile: questo significa che diverse impostazioni potranno essere salvate e si attiveranno automaticamente anche nel momento in cui l’apparecchio non viene utilizzato per diverso tempo, evitando quindi di dover svolgere nuovamente delle procedure di scelta per quanto riguarda l’irrigazione.

Con un controllo separato per otto zone distinte, l’irrigatore possiede quattro modalità di impostazione differenti, tra cui spicca quello dei giorni pari e dispari, l’intervallo di tempo di attivazione, la scelta dei giorni e gli orari: inoltre per ognuna delle otto aree è possibile scegliere anche quale dei quattro programmi attivare.

L’unico difetto è da ricercare in una schermata che potrebbe sembrare confusionaria, quindi selezionare le diverse impostazioni per ognuna delle aree del terreno da innaffiare automaticamente può sembrare complicato durante la fase di prima programmazione del prodotto.

Netro Sprinkler Smart Controller

Sul fronte del risparmio energetico e dell’acqua la Netro Sprinkler Smart Controller rappresenta la soluzione ideale da installare nel proprio giardino o terreno, garantendo quindi un sistema di irrigazione preciso che previene appunto degli sprechi di risorse e un incremento del costo dell’energia elettrica.

In questo caso, infatti, è possibile constatare come il suddetto strumento, grazie ai suoi diversi sensori, verifica sia il grado di umidità d’acqua che l’eventuale presenza delle piogge, regolando automaticamente il livello d’acqua utile per irrigare il terreno.

Ovviamente l’impostazione reputata necessaria per innaffiare il giardino in quella giornata viene mostrata sull’app per dispositivi mobili e potrà essere facilmente modificata a seconda delle proprie esigenze: grazie al rivestimento impermeabile questo apparecchio potrà essere installato nella zona esterna della propria casa senza temere che possa riscontrare danni o difetti di varia natura.

Altro aspetto molto interessante è dato dalla semplicità di installazione e configurazione, che richiedono meno di trenta minuti: anche le persone che non hanno mai utilizzato questo genere di apparecchio non riscontreranno difficoltà nel poterlo sfruttare al massimo, dettaglio molto importante da tenere a mente.

Inoltre è possibile scegliere sia le zone che devono essere irrigate, con la suddivisione del terreno in sei zone distinte, nonché la possibilità di optare per un tipo di irrigazione costante o ciclica. Il sistema di impostazione delle sei zone potrebbe richiedere qualche accorgimento aggiuntivo in fase di impostazione dei vari parametri, unico aspetto negativo riscontrato durante l’uso di questo modello.

RAINPOINT Centralina Irrigazione Smart

Duplice sistema di connessione all’irrigatore che permette, in mancanza di connessione al web, di poter accedere al prodotto senza riscontrare eventuali problematiche.

Oltre alla connessione mediante Wifi, infatti, la centralina RAINPOINT permette di stabilire la connessione sfruttando il Bluetooth, permettendo quindi di avere pieno controllo dell’apparecchio: in questo caso è fondamentale considerare come bisogna essere nei pressi del terreno, serra o giardino dove viene posizionato l’apparecchio, dato che il campo d’azione e comunicazione viene ridotto qualora si decida di sfruttare questo metodo di connessione con lo strumento.

Tramite l’app per dispositivi mobili sarà inoltre possibile scegliere tra quattro modalità distinte di irrigazione e selezionare altrettante zone che devono essere irrigate: se collegato sia alle tubature per la piscina che a quelle del terreno o di una serra, grazie alla suddivisione in diverse aree sarà possibile scegliere quali irrigatori azionare in quel determinato momento.

In aggiunta i sensori e il programma di ritardo per la pioggia facilitano la gestione dell’acqua e il risparmio energetico, offrendo quindi l’occasione di tenere sotto controllo la quantità d’acqua che viene utilizzata per mantenere perfettamente irrigato il giardino stesso.

Come aspetto negativo vi è una qualità dei materiali che tende a essere leggermente inferiore rispetto agli altri modelli, pertanto una costante esposizione ai fattori climatici, in particolar modo alla pioggia, potrebbe comportare qualche piccolo difetto durante la fase di utilizzo nel lungo termine.

Rain Bird RZX e6i

La Rain Bird RZX e6i è un apparecchio particolarmente semplice da utilizzare che permette di gestire separatamente sei zone differenti, grazie a una serie di impostazioni che consentono appunto di raggiungere il pieno controllo delle tubature e scegliere quali irrigatori attivare e soprattutto di impostare anche la modalità, optando per una scelta giornaliera oppure periodica.

Con questo apparecchio per il controllo dell’acqua è possibile sfruttare diversi accessori, tra cui spicca il modulo che consente allo strumento di analizzare i vari dati meteo scaricati dal web: mediante l’apposito controllo svolto dallo strumento, dunque, è possibile impostare un piano a breve termine che impedisce agli irrigatori di azionarsi nel momento in cui la probabilità di pioggia sia elevata e se l’eventuale fenomeno atmosferico dovesse realmente palesarsi.

In questo modo si ottiene un risparmio dell’acqua pari al trenta percento, così come si ha l’opportunità di ridurre gli sprechi energetici derivanti dall’utilizzo dell’energia elettrica per attivare tale strumento.

Il sistema di connessione richiede però qualche accorgimento, specialmente per quanto riguarda la connessione superiore ai 2.4 Ghz, che in un primo momento potrebbe non essere riconosciuta dallo strumento.

Inoltre l’app presenta qualche schermata leggermente confusionaria che richiede, di conseguenza, una certa analisi prima di poter essere sfruttata al massimo e fare in modo che questa possa essere sfruttata nel migliore dei modi.

LinkTap G2S Computer per Irrigazione con Gateway

I materiali di prima qualità contraddistinguono la centralina di irrigazione LinkTap G2S, che quindi potrà essere facilmente installata nella zona esterna della propria casa senza riscontrare eventuali malfunzionamenti dovuti appunto dal costante contatto con l’acqua o con i fattori atmosferici.

Grazie a un particolare rivestimento, che protegge i circuiti interni, si ha quindi l’opportunità di sfruttare per lunghi lassi di tempo questo apparecchio, che offre quindi un’ottima operatività costante.

Oltre a questi primi aspetti la centralina dispone di un sistema di sensori che permette l’analisi delle condizioni meteo: grazie all’analizzatore cloud sarà possibile sfruttare una scheda di impostazioni adeguata alla condizione climatica, garantendo quindi un notevole risparmio energetico e dell’acqua specialmente durante quelle giornate dove è prevista la pioggia.

In aggiunta l’apparecchio dispone anche di un sistema che, quotidianamente e durante l’utilizzo, analizza la condizione delle tubature dell’irrigazione.

Qualora queste abbiano riscontrato un danno, ovvero siano bucate, oppure nel momento in cui è presente un’ostruzione che impedisce il corretto passaggio dell’acqua, sul dispositivo mobile viene inviata una notifica grazie alla quale è possibile effettuare il controllo manuale del sistema di irrigazione, evitando che questo venga sottoposto a eventuali sforzi eccessivi oppure che ci possano essere sprechi d’acqua durante l’utilizzo.

Proprio quest’ultima funzione rappresenta parzialmente un difetto della centralina, dato che solamente gli eventuali difetti maggiormente gravi vengono notificati, perciò un piccolo foro che comporta il gocciolamento e quindi uno spreco d’acqua minimo non vengono segnalati durante la fase di utilizzo del sistema di irrigazione, comportando un controllo costante dell’impianto.

Orbit 94550-12 Stazioni B-Hyve

La Orbit 94550-12 non si limita solo ed esclusivamente a offrire un programma di irrigazione adeguato in base alle condizioni meteo che vengono analizzate giornalmente.

Al contrario, invece, i pratici sensori studiano anche la tipologia di terreno, il grado di umidità assorbito dalla terra e anche la sua pendenza, offrendo quindi una scheda completa che permette di scegliere le migliori impostazioni possibili grazie alle quali sarà possibile optare per la giusta quantità d’acqua e la potenza necessaria per assicurare al terreno il giusto livello d’irrigazione quotidiano.

Altro aspetto importante che contraddistingue questo strumento è rappresentato dalla possibilità di impostare manualmente le diverse funzioni e caratteristiche che devono contraddistinguere l’irrigazione durante una determinata giornata.

Sarà quindi possibile evitare sprechi d’acqua e allo stesso tempo problematiche varie che possono causare appunto degli sprechi e altre situazioni che hanno delle ripercussioni a livello di spreco e consumo energetico.

La schermata che consente di accedere alle diverse impostazioni manuali si configura per essere particolarmente semplice da utilizzare, quindi anche i meno esperti avranno l’occasione di selezionare la zona e le diverse caratteristiche che devono contraddistinguere l’irrigazione di quell’area del giardino.

Per quanto riguarda l’app per dispositivi mobili, invece, la suddetta è leggermente complessa da sfruttare e richiede particolari attenzioni: per tale motivo l’utilizzo manuale della centralina potrebbe essere la giusta scelta, proprio per evitare di compiere errori di ogni tipo che potrebbero rendere l’irrigazione meno precisa del previsto.

Aeon Matrix Centralina WiFi

A differenza dei modelli precedenti questa centralina non solo potrà essere controllata mediante l’app per dispositivi mobili, ma è anche compatibile coi due assistenti vocali di Alexa, Google Home e Apple Homekit: grazie a tale funzione utilizzando la propria voce sarà possibile impostare il piano di irrigazione che viene reputato necessario, garantendo dunque un controllo completo e soprattutto sarà possibile evitare di trascurare l’irrigazione del giardino.

In caso di linea d’internet assente o difficoltà di connessione con l’app e con gli assistenti vocali, la centralina dispone di semplici comandi laterali e frontali che possono essere attivati manualmente: pertanto è possibile impostare l’irrigazione e le sue caratteristiche quotidiane senza rischiare di dover innaffiare il giardino utilizzando i classici strumenti, ovvero la pompa.

In aggiunta è importante sottolineare come il sistema di analisi del terreno e delle condizioni climatiche è particolarmente sviluppato e questo permette di ricevere una pianificazione completa della quantità d’acqua che dovrebbe essere utilizzata in una determinata giornata, garantendo quindi il massimo controllo e incrementando il fattore relativo alla semplicità della gestione del terreno e dell’acqua da utilizzare.

Sfruttando inoltre i diversi programmi che possono essere facilmente impostati mediante l’app per dispositivi mobili o manualmente, sarà possibile innaffiare quotidianamente il giardino evitando, anche in questa circostanza, di andare incontro a sprechi d’acqua oppure a quelli energetici.

Il solo difetto riscontrato con questo modello è dato dalla sua poca resistenza relativa alla qualità dei materiali che, a differenza degli altri modelli, si presentano come leggermente fragili.

Pertanto l’installazione nell’area esterna della propria casa deve essere svolta con particolare attenzione proprio per evitare di danneggiare l’apparecchio e proteggerlo dall’acqua piovana.

Che cos’è e come funzionano

La centralina di l’irrigazione WIFI è un dispositivo elettronico che si presenta come un piccolo box, tramite il quale è possibile impostare l’accensione e lo spegnimento del sistema di irrigazione installato all’interno del proprio appartamento oppure posizionato esternamente, per bagnare giardini e aiuole.

Grazie alle connettività WiFi o Bluetooth, le centraline sono diventate “Smart” e sfruttano il supporto della rete per funzionare, consentendo così di avviare un controllo da remoto semplicemente accedendo all’app dedicata messa a disposizione dalla casa produttrice; questa caratteristica apre nuovi orizzonti dal punto di vista tecnologico e permette perfino di creare un’interfaccia che comunichi con l’impianto domotico della casa, se presente, o con stazioni meteo private.

Imparare a utilizzare le centraline per l’irrigazione WiFi è piuttosto semplice e intuitivo in quanto, una volta installata fissandola al terreno e collegandola a una fonte d’acqua, dovrete solamente scaricare l’applicazione (su smartphone o tablet) per gestire in autonomia i comandi e collegarvi alla stazione meteo immediatamente disponibile, in modo da avere elementi ancora più precisi ed evitare innaffiature eccessive; così facendo, il dispositivo andrà automaticamente a leggere le informazioni in tempo reale e scaricherà i dati del microclima tramite la sola connessione internet.

Tra le impostazioni presenti, oltre al semplice avviamento e spegnimento dell’impianto, si può programmare una routine settimanale o mensile, perfetta per chi non ha molto tempo da dedicare ai propri spazi verdi ma ama avere sempre un giardino curato e rigoglioso.

Come scegliere la migliore centralina di irrigazione WiFi

Tipologia: interno o esterno

Le centraline da irrigazione WiFi si dividono, sostanzialmente, in due categorie distinte: quelle da interno e quelle da esterno.

Le centraline da interno, così come suggerisce il nome, devono essere installate al chiuso, in un ambiente coperto e ben riparato, non essendo dotate di strutture o protezioni per resistere agli sbalzi termici e alla forza degli agenti atmosferici, come raggi UV, pioggia, vento, umidità, gelo, ecc. Questi modelli possono essere programmati per innaffiare da remoto anche zone diverse della casa o del giardino, semplicemente selezionandole dal pannello di controllo.

Al contrario, le centraline da esterno possono essere posizionate all’aria aperta, in quanto create con un apposito involucro protettivo che andrà a difendere la struttura dai diversi cambiamenti climatici, a prescindere dalla stagione dell’anno. Dal punto di vista funzionale, questi tool mantengono le stesse caratteristiche delle precedenti, sia per quanto riguarda le tipologie di impostazione, sia i programmi disponibili.

Mentre le centraline da interno sono più diffuse e facili da reperire, quelle da esterno sono per lo più destinate a un utilizzo professionale a causa dell’impiego di software più sofisticati, andando così a giustificare anche l’aspetto economico, avendo infatti un prezzo decisamente più elevato.

Alimentazione

Un’ulteriore caratteristica a cui prestare attenzione prima dell’acquisto della vostra nuova centralina da irrigazione WiFi è quella del tipo di alimentazione di cui è dotata. A tal proposito, sul mercato è possibile distinguere due macro gruppi: quelle con alimentazione elettrica e quelle con alimentazione a batteria.

Il primo modello, solitamente destinato a un uso interno, deve necessariamente collegarsi alla rete elettrica della vostra abitazione per funzionare e questo può essere considerato uno svantaggio se non avete prese di corrente disponibili nelle immediate vicinanze anche se, d’altro canto, vi permette un utilizzo continuativo e privo di interruzioni.

Il secondo modello, invece, si alimenta inserendo delle comuni batterie intercambiabili nell’apposito alloggiamento e ciò permette una maggiore libertà di spostamento e di installazione della centralina, potendo così posizionarle anche all’esterno; in tal caso il dispositivo è spesso dotato di una spia luminosa/sonora in grado di avvisare nel momento in cui le batterie sono da sostituire ma vi suggeriamo comunque di tenere sempre controllato il livello di carica, specialmente prima di assentarvi per vacanze o per viaggi di lavoro.

Zone e irrigatori

Una delle funzionalità più importanti delle centraline da irrigazione WiFi è la possibilità di gestire un certo numero preimpostato di zone e di irrigatori. Ciò significa che questa caratteristica deve andare di pari passo con quelle che sono le singole esigenze del consumatore, dal momento che è sostanzialmente inutile investire molti soldi per acquistare un prodotto molto costoso ma poco adatto alle dimensioni e alla tipologia dell’area verde da innaffiare.

Solitamente, si parte da un minimo di 4 zone, per poi salire a 6 zone o, addirittura a 12 zone: questa divisione è essenziale per far sì che gli irrigatori funzionino correttamente, altrimenti si potrebbe rischiare una portata d’acqua insufficiente che non bagnerebbe in modo adeguato l’intera area di destinazione oppure, al contrario, si determinerebbe un consumo idrico eccessivo.

Programmazione

Dopo aver correttamente installato la vostra nuova centralina da irrigazione WiFi, è finalmente possibile iniziare ad esplorare le diverse funzionalità di cui è dotata. Questa è la parte più pratica e sicuramente più comoda della questione, in quanto permette di poter accedere al dispositivo da remoto, senza alcuno sforzo fisico, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento del giorno o della notte.

La programmazione della centralina passa attraverso il vostro smartphone o tramite qualsiasi strumento elettronico di questo tipo, come tablet o PC semplicemente scaricando l’applicazione fornita dalla casa di produzione del prodotto.

Ciò creerà un’interfaccia dedicata, così da impostare liberamente gli orari e i giorni di irrigazione, le zone da bagnare e, addirittura, il tempo di durata totale dell’innaffiatura. Inoltre, i diversi cicli di distribuzione si possono regolare in base alle condizioni climatiche e alle previsioni meteorologiche, grazie alla connessione in rete in via autonoma con la stazione meteo più vicina e compatibile con il software installato.

Ogni aspetto può essere controllato in modo smart e questo rappresenta sicuramente il vantaggio principale derivante dall’acquisto di una centralina da irrigazione WiFi, andando così ad ammortizzare l’investimento facendovi risparmiare tempo e denaro.

Integrazione smart con domotica

Le centraline per l’irrigazione WiFi di ultima generazione possono essere agganciate ad un sistema di smart home e ciò consente di risparmiare notevolmente sulle bollette dei consumi elettrici e idrici, in quanto disattivano automaticamente la funzione di irrigazione se la stazione meteo di riferimento ha rilevato pioggia.

La comunicazione diretta con la propria stazione meteo (ancor meglio se dotata di pluviometro) fornisce un controllo totale sulla quantità di acqua erogata: in caso di forti piogge la centralina smart non avvierà l’irrigazione, anche se era programmata per quel giorno.

A ciò si aggiunge il fatto che, grazie alla tecnologia WiFi, si aprono moltissime possibilità di comunicazione, in quanto le centraline possono integrarsi con la maggior parte dei sistemi domotici odierni, come Alexa, Homekit oppure Google Home e con aggiornamenti in tempo reale del sistema OTA (Over The Air).

Ovviamente non parliamo di una semplice funzione di accensione o di spegnimento, ma di una modalità smart che calibra l’irrigazione sulla base dell’analisi degli input ricevuti. Il vostro prato e le vostre piante saranno, così, sempre perfettamente irrigate, limitando sprechi e coprendo il fabbisogno idrico nel modo più appropriato.

Prezzo

Per quanto riguarda le fasce di prezzo delle centraline per irrigazione WiFi, esistono numerose variabili che possono incidere sul costo finale. In particolare, uno degli elementi da considerare quando si acquista un dispositivo di questo genere, riguarda la potenza e il numero di zone o di irrigatori che può gestire allo stesso tempo.

Avere la possibilità di impostare molteplici aree da irrigare in contemporanea è sicuramente importante, ma è un elemento che va valutato in base alle proprie esigenze, altrimenti si corre il rischio di comprare un macchinario poco adatto, spendendo cifre eccessive e non necessarie.

D’altro canto, tra gli optional da tenere presente e che, certamente, andranno a incidere in modo più o meno pesante sul prezzo, ci sono la tecnologia di base e la tipologia di centralina. Come già accennato, ad esempio, quelle da esterno sono solitamente più care rispetto a quelle destinate a un uso interno, dal momento che prevedono l’installazione di software più complessi e sofisticati, oltre ad avere una specifica protezione per evitare di subire danneggiamenti dovuti alle intemperie.

Al netto di tutti questi aspetti, per acquistare una centralina da irrigazione WiFi, la previsione di spesa va da un minimo di 30 euro a oltre 270 euro, dove anche il brand gioca il suo ruolo; a parità di strumentazione e di dotazioni, infatti, non è infrequente che i marchi più noti possano applicare costi leggermente più elevati rispetto a nomi meno conosciuti e ciò non solo a causa dell’utilizzo di materiali di maggiore qualità, ma anche grazie alla possibilità di offrire soluzioni e assistenza di livello superiore.

Classifica delle centraline smart per irrigare più vendute

Questi sono i modelli più venduti su Amazon in questo periodo:

FAQ e Domande Frequenti

Conclusioni e considerazioni finali

La guida alle migliori centraline di irrigazione wifi smart termina qui.

In conclusione, esistono differenti tipologie di centraline da irrigazione 2.0, ognuna delle quali si distingue per potenza, prezzo, programmazione, applicazione di controllo, e molto altro; ciò non significa che una sia necessariamente migliore di un’altra ma, piuttosto, come spesso accade quando si ha a che fare con dispositivi elettronici, che ogni centralina si adatta a un determinato tipo di utilizzo.

A seconda delle proprie preferenze ed esigenze personali, è quindi possibile valutare e ponderare tutti i fattori descritti ed essere sicuri riguardo l’oggetto che si sta per scegliere.

Il nostro consiglio è, come al solito, quello di acquistare una centralina da irrigazione WiFi in grado di supportare quelli che sono i vostri bisogni, con il vantaggio di poterla gestire anche da remoto, semplicemente accedendo all’app in pochi clic. Non fatevi cogliere alla sprovvista e scegliere un prodotto valido e certificato, facile da usare e poco ingombrante, meglio ancora se adattabile all’impianto domotico/smart della vostra abitazione.